
La nobiltà del vino è proprio questa: che non è mai un oggetto staccato e astratto, che possa essere giudicato bevendo un bicchiere, o due o tre, di una bottiglia che viene da un luogo dove non siamo mai stati.
Mario Soldati
Una delle esperienze migliori per conoscere in profondità un Territorio è senza dubbio quella di una visita in cantina: in essa, infatti, trovi un mondo affascinante in cui è meraviglioso immergersi non solo per ascoltare le diverse voci che ne fanno parte ma anche per conoscerne la storia.
Le Langhe, territorio rinomato in tutto il mondo per la produzione di vini di alta qualità come Barolo e Barbaresco, offrono un’ampia selezione di cantine da visitare. In questo articolo esploreremo le cantine più famose delle Langhe, luoghi dove la tradizione vinicola si fonde con il fascino del paesaggio collinare, creando esperienze indimenticabili per gli appassionati di enoturismo.
Se stai cercando le migliori cantine da visitare nelle Langhe, qui troverai una selezione che non può mancare nel tuo itinerario. Che tu sia un esperto sommelier o un semplice appassionato di vino, queste cantine ti offriranno esperienze uniche, tra degustazioni di vini pregiati e panorami mozzafiato. Dalle più grandi e storiche aziende vinicole, come le cantine di Barolo e Barbaresco, fino alle piccole realtà a conduzione familiare, c’è un mondo di sapori da scoprire.
Cantina Ceretto
La cantina Ceretto, una delle più celebri nelle Langhe, venne fondata nel 1936 da Riccardo Ceretto. Il celebre “Acino” d’uva, capolavoro architettonico dal retrogusto futurista, si staglia sui loro poderi e offre già di per sé un primo assaggio della loro filosofia.

La cantina è stata pioniera nell’uso di tecniche di viticoltura sostenibile e biologica e produce alcuni dei migliori vini della regione. La visita alla cantina include una degustazione dei loro vini pregiati, tra cui il Barolo, il Barbaresco, il Dolcetto e il Moscato d’Asti. La cantina offre anche un’esperienza culinaria, con piatti tradizionali piemontesi accompagnati da una selezione di vini.
Per chi ama le contaminazioni.
Cantine Coppo
Le Cantine Coppo sono un’azienda vinicola di fama mondiale situata nella città di Canelli, nell’astigiano, ed è stata una delle prime in Italia a imbottigliare il vino con il proprio marchio.
Fondata nel 1892, l’azienda si estende per 27 ettari di vigneto e il suo nucleo principale è nel Monferrato.

La sua peculiarità però è nascosta al suo interno: nei suoi sotterranei sono presenti, infatti, una serie di antiche gallerie scavate a mano nel tufo, chiamate “infernot“, talmente suggestive da essere divenute Patrimonio Unesco nel 2014 e che hanno permesso al vino di conservarsi perfettamente.
Per chi non smette mai di stupirsi
Cantina Marchesi di Barolo
La cantina Marchesi di Barolo è una delle più antiche e prestigiose della regione, fondata nel 1807 dai Marchesi Falletti. Situata nel cuore del vino simbolo della zona, da sei generazioni l’azienda produce alcuni dei vini più celebri delle Langhe, tra cui il Barolo, il Barbaresco, il Barbera d’Alba e il Dolcetto.
La visita include una degustazione dei loro vini e il tour alle storiche cantine sotterranee, dove i vini sono invecchiati in botti di rovere.

Qui è ancora possibile rimirare le cinque botti della Marchesa Giulia Falletti Colbert e la collezione di bottiglie rare di Barolo riserva di fine Ottocento.
Per chi ama la tradizione.
Poderi Luigi Einaudi
I Poderi Luigi Einaudi sono un’azienda agricola fondata nel 1897 dal Presidente della Repubblica Italiana, Luigi Einaudi, nel cuore delle Langhe, a Dogliani.
L’azienda è nata come tenuta vitivinicola, ma negli anni successivi si è ampliata fino a diventare un’azienda agricola a tutto tondo, coltivando anche cereali, nocciole e altre colture contando 13 poderi di 70 ettari circa.

Nel 1998, i Poderi Luigi Einaudi hanno ottenuto la certificazione di “Azienda Agricola Biologica” per la produzione di vino, olive e nocciole.
Oggi, i Poderi Luigi Einaudi sono gestiti dalla quarta generazione della famiglia Einaudi e producono una vasta gamma di vini, tra cui il celebre Barolo, ma anche Barbera, Langhe Nebbiolo e altri vini bianchi come il Roero Arneis.
Per chi vive la storia con un occhio al futuro.
L’Astemia Pentita
Dal nome curiosamente evocativo, la cantina nasce nel 2007 per opera di Sandra Vezza, “l’astemia pentita” in persona.
L’azienda ha un’architettura caratterizzata esternamente da due grandi blocchi sovrapposti che riproducono due casse di vino e circondata dai filari di vite della sua produzione.
Non solo esternamente ma anche internamente è capace di stupire: grandi murales multicolori, pezzi di design Gufram come un sogno pop anticonvenzionale e onirico unito alla qualità dei vini dalle originali etichette per bianchi e rossi come Barbera, Nebbiolo, Nascetta e Dolcetto.

L’azienda è impegnata in un percorso di sostenibilità ambientale e utilizza tecniche di agricoltura biologica e biodinamica per la coltivazione dei propri vigneti. Inoltre, si dedica alla conservazione e al recupero delle varietà di uva autoctone del territorio.
Per chi ama l’arte contemporanea.
Non solo grandi nomi
Non ci sono però solo le aziende note come quelle elencate: è oltremodo arricchente anche visitare i piccoli produttori locali che vi regaleranno un’accoglienza forse meno “prestigiosa”, ma sicuramente più familiare e genuina. Di seguito alcuni suggerimenti!
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Valdibà
L’azienda agricola Valdibà sorge su una collina, in una piccola borgata della provincia di Cuneo, sul confine di Dogliani e produce vini biologici. Degustazioni guidate e visite in azienda.
I vigneti di proprietà sono ubicati intorno alla Cantina in borgata Valdibà, un vecchio cascinale di Langa ristrutturato che mantiene intatto il sapore dell’antica tradizione contadina.
L’itinerario che permette di raggiungere l’Azienda sia dall’alta Langa che dai paesi limitrofi come Barolo e Monforte permette di godere del panorama suggestivo che il territorio sa offrire in ogni stagione.
L’Azienda è associata alla Bottega del Vino di Dogliani, consorzio di tutela e promozione tra i produttori della denominazione Dogliani Docg.
Il Dogliani DOCG e i vini prodotti
La zona di produzione è quella del Dogliani DOCG che Valdibà propone anche in versione Superiore.
Dogliani Superiore DOCG Valdibacco
Il suo color rubino con note violacee, profumi di frutti di bosco e frutta sciroppata lo rende adatto a piatti di selvaggina, brasati, formaggi stagionati e anche un buon cioccolato amaro extra fondente. Questo vino è da considerare il vino di punta dell’Azienda.
La visita in cantina
Durante la passeggiata si introducono il territorio, l’Azienda, la storia della famiglia.
La visita e la degustazione sono condotte in prima persona dai titolari.
La famiglia Pecchenino, infatti, ha sempre fatto della qualità e del rapporto diretto con i visitatori una caratteristica fondamentale.
Puoi scoprire di più su Valdibà qui.
1. Le vigne a DoglianiLe vigne sono ubicate sulle colline adiacenti all’Azienda
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Broccardo
L’azienda Broccardo è una cantina a conduzione familiare sita a Monforte d’Alba e gestita oggi da Filippo, Laura e Federica Broccardo.
L’azienda Broccardo è una cantina a conduzione familiare sita a Monforte d’Alba e gestita oggi da Filippo, Laura e Federica Broccardo.
Dal 2010, i tre fratelli portano avanti la filosofia produttiva tramandata a loro dai genitori e bisnonni: un grande senso di riconoscenza verso la terra e l’utilizzo di tecniche di lavoro in vigna sempre nel rispetto del territorio.
I genitori commercializzavano le uve già a partire dagli anni ’70, ma è solo con l’ingresso dei tre fratelli in azienda che ha avuto inizio una produzione completa, con una grande tendenza all’export principalmente in Asia, Europa e Stati Uniti.
La proprietà consta di 13 ettari vitati che si estendono tra i comuni di Monforte d’Alba con i cru San Giovanni e Bricco San Pietro, di Barolo con il cru Paiagallo e di Novello, con il cru Ravera.
Il metodo produttivo
La vinificazione è incentrata sulla purezza di ogni vino con un impegno particolare nel preservare i sentori fruttati, senza alterarne le peculiarità, così da rendere percepibili le caratteristiche della terra di Langa.
L’azienda segue inoltre le direttive UE (leggi tecniche di produzione integrata n. 214) che prevedono la pratica dell’inerbimento e il contenimento dei trattamenti; dal 2016, il vino è ottenuto con tecniche viticole ed enologiche a basso impatto ambientale.
Puoi scoprire di più su Broccardo qui.
1. Vasche d’acciaioPer la produzione di vini fruttati e freschi come Dolcetto, Arneis e Rosato si predilige l’uso dell’acciaio.
2. Vendita direttaTutti i vini di produzione sono acquistabili in cantina in diversi formati e confezioni.
3. La degustazioneGli assaggi vengono sempre abbinati a un tagliere di salumi e formaggi
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Rusél
Un’ampia e luminosa sala degustazione accoglie il visitatore che vuole scoprire i vini della produzione di questa Azienda a conduzione familiare. Un’occasione per assaggiare vini tipici delle Langhe e godere di un imperdibile panorama.
Siamo in Frazione Tre Stelle, lungo la strada che da Alba conduce verso Barbaresco e Neive.
L’azienda Rusél si presenta al visitatore con le ampie e luminose vetrate panoramiche del wine shop aziendale adibito a sala degustazione.
La famiglia Rosselli si occupa di tutti gli aspetti, dall’accoglienza alla produzione.
Visita e degustazione sono condotte in prima persona da Marco Rosselli.
La visita in cantina
La Cantina construita nel 2000 è interrata e collegata alla sala degustazione attraverso un tunnel di mattoni a vista. Lo stesso è utilizzato come barricaia per l’affinamento.
All’interno si trovano le vasche d’acciaio collegate all’impianto di refrigerazione per il controllo delle fermentazioni e l’attrezzatura per imbottigliamento e confezionamento.
Da qui si accede direttamente al vigneto che sovrasta la Cantina ritrovandosi tra le vigne di Nebbiolo da Barbaresco.
Questo terreno, ben esposto, marnoso e calcareo, è adatto a produrre grandi vini da invecchiamento.
Il 2012 vede anche la nascita del nuovo wine shop-sala degustazione adiacente alla Cantina che propone vendita e degustazione dei vini aziendali ed una selezione di prodotti locali.
Puoi scoprire di più su Rusél qui.
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Fratelli Novara
L’Azienda Agricola Fratelli Novara coltiva i propri vigneti sulle Colline di Cisterna d’Asti, tra Monferrato e Roero, zona tipica per la produzione di Bonarda, Barbera, Nebbiolo e Arneis. Visite in Cantina previa prenotazione
Dalla Cantina Fratelli Novara esce ogni anno una limitatissima produzione di 10.000 bottiglie.
Con i suoi 6 ettari di vigneto, coltivati nel comune di Cisterna d’Asti, l’Azienda è una delle più piccole realtà di questo territorio.
Sotto la guida del papà Giuseppe Novara, i figli Antonello e Riccardo hanno introdotto nel processo produttivo tocchi di modernità: lo spirito innovativo e il rispetto della tradizione di famiglia rappresentano un impegno costante.
La filosofia aziendale
Presentarsi al pubblico con un prodotto di qualità che rispecchi lo spirito sincero e diretto di famiglia, genuinità ed il piacere di parlare di vino e di proporre prodotti da bere ogni giorno sono alla base della filosofia di questa Cantina.
Puoi scoprire di più su Fratelli Novara qui.
1. Un’azienda a conduzione familiareI titolari seguono personalmente tutte le fasi della produzione
2. Il lavoro in vignaAntonello Novara e il piccolo Francesco
3. La nuova Cantina inaugurata nel 2020È la location con vista su Cisterna d’Asti che racchiude la sala degustazione ed i locali di vinificazione e stoccaggio
Perché Visitare le Cantine delle Langhe?
Le cantine delle Langhe sono veri e propri templi del vino, dove è possibile scoprire i segreti della produzione di alcuni dei migliori vini italiani. Oltre alle degustazioni, queste cantine offrono la possibilità di immergersi nella storia e nella cultura del territorio, con visite guidate che ti portano alla scoperta dei metodi di vinificazione, delle barrique in cui affinano i vini e delle vigne da cui tutto ha inizio.
Cosa Aspettarsi Durante una Visita alle Cantine delle Langhe?
Una visita alle cantine delle Langhe non è solo un’occasione per degustare vini di altissima qualità, ma anche per entrare in contatto con la cultura enologica del Piemonte. Ogni cantina ha una storia unica da raccontare e offre tour personalizzati che ti permetteranno di esplorare i segreti della viticoltura locale. Alcune delle cantine più famose offrono anche esperienze gastronomiche, dove puoi abbinare i vini a piatti tipici della tradizione piemontese.
Conclusione: Un Viaggio tra Vino, Storia e Cultura
Visitare le cantine delle Langhe è un’esperienza che va oltre la semplice degustazione di vino. È un viaggio tra tradizione, cultura e paesaggi unici che ti lasceranno ricordi indimenticabili. Se vuoi scoprire dove nascono i vini più celebri d’Italia, questo è il posto giusto per iniziare. Pianifica ora la tua visita e preparati a vivere un’avventura enologica tra le colline delle Langhe.