Dogliani — Piazza Carlo Alberto
Festival della tv: Complimenti per la trasmissione
Una riflessione a più voci sul futuro del racconto giornalistico in TV
da domenica
25 Maggio 2025
alle 10:00
a domenica
25 Maggio 2025
alle 10:45
Con
Maurizio Mannoni, Francesco Specchia con Emilio Targia
Un dialogo tra professionisti del giornalismo che hanno attraversato stagioni diverse della televisione italiana, offrendo uno sguardo acuto e variegato su come si costruisce l’informazione.
Maurizio Mannoni, volto storico della Rai, condivide la propria esperienza con Francesco Specchia, editorialista e autore dai toni graffianti, moderati da Emilio Targia, voce di Radio Radicale.
Cronaca, satira e approfondimento
L’incontro esplora la pluralità di linguaggi attraverso cui il giornalismo ha saputo parlare al pubblico: dal talk show politico alla satira pungente, dal reportage al commento critico della televisione stessa.
Professione giornalista, ieri e oggi
Il pubblico è condotto a riflettere su cosa significhi oggi essere un professionista dell’informazione, tra memoria, innovazione e spirito critico.
Il festival
Dal 23 al 25 maggio 2025, Dogliani, nel cuore delle Langhe, ospita la quattordicesima edizione del Festival della TV, appuntamento divenuto punto di riferimento nazionale per il dibattito sui media, la comunicazione e il ruolo della tecnologia nella società.
La cittadina piemontese si trasforma per tre giorni in un laboratorio culturale a cielo aperto, in cui il confronto tra idee, formati narrativi, modelli di informazione e esperienze umane crea uno spazio condiviso di riflessione, scambio e ascolto.
In un contesto storico segnato da accelerazione digitale, iperconnessione e crescente polarizzazione sociale, il festival propone una pausa di senso: un invito a ripensare ciò che ci unisce davvero.
Ritrovarsi, oltre la connessione
Il tema del 2025 è Ritrovarsi, parola densa che segna un ritorno a ciò che è autentico, tangibile, umano.
Se oggi disponiamo di strumenti straordinari per essere costantemente connessi, ci accorgiamo sempre più spesso che manca la profondità del contatto, la verità dello scambio, la presenza fisica dell’altro.
Quello che sembrava la cura alla solitudine – l’universo dei social, delle piattaforme, delle identità virtuali – rischia di trasformarsi in un meccanismo che isola, semplifica, frammenta.
In questo contesto, ritrovarsi non significa solo rivedersi, ma anche riconoscersi, rallentare, condividere esperienze vere, non costruite per essere consumate da uno schermo.
Media, tecnologia e realtà
Il Festival della TV si interroga sul rapporto tra tecnologia e realtà, tra strumenti digitali e esperienza vissuta, chiedendosi se i mezzi che utilizziamo per rappresentare il mondo stiano diventando fini a sé stessi.
Rimettere al centro la comunità reale, riconsiderare la scala dei valori, significa invertire la tendenza che ci vuole spettatori permanenti della nostra stessa vita, in una narrazione continua ma superficiale.
C’è bisogno di profondità, di contraddittorio, di racconti lenti che resistano alla velocità della notifica e del feed.
Nel riconoscere la potenza trasformativa della tecnologia, il festival lancia un monito: usiamola per potenziare la realtà, non per sostituirla.
Dogliani, per tre giorni, si fa simbolo di questo riscatto narrativo, dove la presenza, la parola detta, l’ascolto reciproco diventano strumenti per costruire un futuro condiviso.
Organizzato da
IL – Idee al Lavoro srl
Inizia
25 Maggio 2025
Finisce
25 Maggio 2025
Come partecipare
Ingresso gratuito
Indirizzo: Piazza Umberto I, Dogliani, CN, Italia