Torino — Teatro Regio di Torino
I puritani
Bellini trasforma un intreccio amoroso e politico in un’estasi musicale dove melodie sospese e luce mediterranea danno forma all’incanto del sentimento
da venerdì
08 Maggio 2026
alle 19:30
a venerdì
08 Maggio 2026
alle 22:30

Direttore d’orchestra
Francesco Lanzillotta
Regia, scene e costumi
Pierre-Emmanuel Rousseau
Luci
Gilles Gentner
Maestro del coro
Ulisse Trabacchin
Opera seria in tre atti
Musica
Vincenzo Bellini
Libretto
Carlo Pepoli
(tratto dal dramma storico Têtes rondes et Cavaliers di Jacques-François Ancelot e Joseph-Xavier Boniface “Saintine”)
Prima rappresentazione assoluta
Parigi, Théâtre Italien, 24/01/1835
La vicenda de I puritani è piuttosto semplice: un triangolo amoroso, un contrasto di politica, la minaccia di una tragedia appena sfiorata.
Ma è la musica di Bellini a fare la differenza: ogni azione, ogni conflitto, ogni male si trasforma in melodie lunghe e celestiali, dal profilo sinuoso, capaci di sospendere il tempo e ipnotizzare dal 1835 fino a oggi.
Luce mediterranea e raffinatezza strumentale
Non importa che la storia sia ambientata in Inghilterra: l’orchestra conserva una luce mediterranea, segno delle origini catanesi del compositore.
Quella stessa luce affascinò Chopin e Wagner, e stava aprendo a Bellini le porte della celebrità europea, prima che la morte lo cogliesse a soli trentatré anni.
Tra le sue opere, I puritani è forse la più raffinata nella strumentazione e la più varia nei caratteri.
«Il gaio, il tristo, il robusto dei pezzi, tutto è stato marcato dagli applausi», scrisse Bellini all’amico Francesco Florimo dopo la prima parigina.
Una nuova produzione al Regio
L’ultima opera di Bellini torna al Regio sotto la direzione di un maestro già apprezzato a Torino per Norma e La rondine.
In scena un cast di fuoriclasse, con voci di grande forza e sensibilità interpretativa.
La regia è affidata a un artista che ha già firmato allestimenti di successo al Regio, e che qui propone una lettura tra classicismo e neoromanticismo.
Organizzato da
Fondazione Teatro Regio di Torino

Inizia
08 Maggio 2026
Finisce
08 Maggio 2026
Come partecipare
Settore A
115,00 € intero
92,00 € under 30
Settore B
85,00 € intero
68,00 € under 30
Settore C
55,00 € intero
44,00 € under 30
Ridotta visibilità
30,00 € intero
24,00 € under 30
Indirizzo: Teatro Regio di Torino, Piazza Castello, Torino, TO, Italia
-
01 Mar 26 OttE-Bike tour tra le colline del Monferrato
Un tour con degustazione per godere dei panorami mozzafiato del Monferrato e dei suoi vini
-
11 Mag 31 DicMistery tour nelle Langhe
Seguendo una trama misteriosa, ricca di enigmi, indizi e colpi di scena vivrete un'esperienza immersiva che vi farà conoscere il territorio
-
20 Set 12 Ott -
06 Ott 12 OttSegnocolore
Distillerie Berta ospita la mostra di Massimo Ricci che interpeta ancora una volta il suo territorio
★ -
06 Ott 10 OttPalius Astensis cursus fuit – 750 anni di Palio di Asti
Una mostra-anniversario che attraversa documenti, costumi e cimeli, svelando la profondità storica e simbolica di una tradizione che è ancora cuore pulsante dell’identità astigiana
-
06 Ott 11 OttMonferrato degli Infernot: Infernot degli Angeli
Un gioiello nascosto sotto il Municipio, tra pietra scolpita, silenzio antico e suggestioni della tradizione vinicola monferrina
-
06 Ott 11 Ott -
07 Ott 12 OttEra Gallizio
La mostra esplora il legame profondo tra l'arte di Pinot Gallizio e la scoperta della preistoria, attraverso opere, reperti e materiali d'archivio inediti
-
07 Ott 12 OttUna comunità che dona: un cammino attraverso i secoli
Un’esposizione che celebra la memoria e la devozione delle comunità, tra tesori antichi, arte contemporanea e l’impronta viva del dono collettivo
-
07 Ott 12 OttMore than kids
Un percorso che amplia il progetto dell'artista Valerio Berruti, mettendo in dialogo le sedi di Alba e Milano con il contesto della Fiera del Tartufo
-
08 Ott 11 OttVignale in Danza
Una mostra fotografica che racconta il legame tra danza contemporanea e territorio attraverso gli scatti di autori selezionati
-
08 Ott 13 OttVedova Tintoretto: In dialogo
Un dialogo intenso tra l’impeto rinascimentale di Tintoretto e la forza informale di Vedova, in un percorso che intreccia capolavori e visioni contemporanee