Calosso — paese
Calosso Day
12 produttori, 10 annate in degustazione. Un'occasione per scoprire questa fantastica denominazione, tra le più piccole d'Italia
da domenica
21 Maggio 2023
alle 11:00
a domenica
21 Maggio 2023
alle 19:00
Il 21 Maggio 2023 nella straordinaria cornice del Castello di Calosso si riuniranno per la prima volta tutti i 12 produttori del Calosso DOC, con oltre 10 annate in degustazione.
Un’occasione per scoprire questa fantastica denominazione, tra le più piccole d’Italia, nelle sue diverse sfaccettature.
In occasione della giornata nazionale ADSI sarà possibile visitare gli ambienti interni del Castello guidati dagli stessi proprietari.
Orari di visita 10:00 – 13:00 → 14:30 – 17:30
Saranno presenti anche menu dedicati nei ristoranti locali
I produttori presenti
- Bussi Piero
- Ca ‘d Tantin
- Cascina Comina
- Daffara & Grasso
- Domanda
- Fea
- La Badia
- La Canova
- Marcello Cagnotto
- Qimisola
- Tenuta dei Fiori
- Tenuta i Ciliegi
Food
- I formaggi di Moasca
- Az. Agricola Vigliani
Calosso DOC
La DOC Calosso, una delle denominazioni più piccole e giovani d’Italia, nasce nel 2011, a tutela di un vino prodotto con uve dal vitigno Gamba Rossa, o conosciuto localmente come Gamba di Pernice.
Patrimonio riscoperto di uno dei più vecchi e rari vitigni piemontesi, il Gamba di Pernice deve il suo nome al particolare colore rosso acceso del raspo prima dell’invaiatura, che ricorda le zampette delle pernici.
Un tempo noto nell’Albese come Pernicine, il Gamba di Pernice, detto anche Gamba Rossa o Imperatrice dalla Gamba Rossa, è un vitigno oggi raro, già attestato dal Nuvolone nel 1798, testato dall’inchiesta Leardi Demaria attorno al 1870 e dato come tipico dell’Alto Monferrato dal Rovasenda negli stessi anni.
Andato quasi scomparso nel ‘900, grazie alla caparbietà di alcuni produttori calossesi, dopo 12 anni di sperimentazione con l’Università di Torino, è stato ripiantato da diversi produttori, diventando fiore all’occhiello della viticoltura calossese, fino al riconoscimento nel 2011 della denominazione Calosso.
I vini a denominazione di origine controllata “Calosso” devono essere ottenuti da uve provenienti dal vitigno Gamba Rossa dall’ 90% al 100%; possono concorrere nella misura massima del 10%, congiuntamente o disgiuntamente, uve di altri vitigni a bacca nera non aromatici idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte.
Prima dell’entrata in commercio devono decorrere minimo 20 mesi di invecchiamento e 30 mesi per la versione Riserva.
La sua produzione è consentita nei comuni di Calosso, Costigliole d’Asti e Castagnole delle Lanze.
Organizzato da
Cròta ‘d Calòs

Indirizzo: Calosso, AT, Italia