Agliè — Castello di Agliè
Castelli Aperti: Castello di Agliè
Venduto allo Stato nel 1939, il castello è stato destinato a museo di sé stesso, lasciandone immutate strutture e arredi
da domenica
16 Ottobre 2016
alle 08:30
a domenica
16 Ottobre 2016
alle 18:15
Il Castello di Agliè sarà aperto al pubblico per l’intera giornata.
La storia
Il nucleo originario del castello risale verosimilmente al XII secolo, periodo in cui la dinastia dei San Martino si stava affermando nell’area canavesana.
La prima trasformazione dell’originario fortilizio fu operata nel 1646 per volontà del conte Filippo San Martino, secondo un progetto che viene fatto risalire ad Amedeo di Castellamonte.
Alla morte di Filippo di Aglié il castello si presentava come una struttura sostanzialmente simmetrica a due corti, una interna e l’altra aperta verso il borgo; la facciata est era già caratterizzata dalle due torri-padiglione affacciate sul giardino ordinato a parterres.
Nel 1763 il castello fu acquistato dai Savoia come appannaggio del secondogenito di Carlo Emanuele III, Benedetto Maria Maurizio, duca del Chiablese: venne allora intrapreso un nuovo, grandioso progetto di riqualificazione del complesso ad opera dell’architetto Ignazio Birago di Borgaro.
Il borgo stesso fu coinvolto nel vasto programma di rinnovamento, con l’edificazione dell’attuale parrocchiale, collegata al castello da una galleria coperta a due piani, tuttora esistente.
Birago chiamò ad Aglié artisti cari alla corte torinese: i fratelli Filippo e Ignazio Collino per la statuaria delle fontane, lo stuccatore Giuseppe Bolina per gli apparati decorativi del grande atrio d’ingresso.
Furono inoltre sistemati i giardini e il parco, risolto in termini di rigorosa simmetria verde, con uno specchio d’acqua lungo l’asse longitudinale.
Durante la dominazione napoleonica il castello fu trasformato in ospizio, il parco lottizzato e venduto a privati; nel 1823 rientrò nei possedimenti reali e due anni dopo ebbe inizio l’ultimo intervento di aggiornamento degli appartamenti, voluto dal re Carlo Felice.
Il castello venne riarredato dagli artisti di corte; lo scultore Giacomo Spalla allestì la Sala Tuscolana, ove sono tuttora collocati i reperti rinvenuti nella villa Rufinella presso Frascati, proprietà di Carlo Felice e della regina Maria Cristina.
Nella seconda metà dell’Ottocento fu riallestita la Galleria Verde e portato il parco alla sua consistenza attuale, abbandonando le simmetrie verdi per l’impianto di gusto romantico visibile ancora oggi.
Venduto allo Stato nel 1939, il castello è stato destinato a museo di sé stesso, lasciandone immutate strutture e arredi.
Organizzato da
19 maggio FESTA DEL VESAK Recital ore 18 MUSICA COLTA AL FEMMINILE con il patrocinio dell’UNIONE EUROPEA
Inizia
16 Ottobre 2016
Finisce
16 Ottobre 2016
Come partecipare
Ingresso:
- castello 4 €
- cucine 4 €
- altri percorsi aggiuntivi 2 €
- ridotto 2€ per i ragazzi dai 18 ai 25 anni, insegnanti di ruolo e di istituto pubblico
- gratuito per i cittadini UE al di sotto dei 18 anni, docenti e studenti delle facoltà di Architettura, Lettere e Filosofia, titolari dell'Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card, disabili con accompagnatori
Orario di visita: ore 8.30-18.15. Gli orari indicati possono variare. Si consiglia di contattare la sede museale al numero +390124330102 per la conferma degli orari effettivi di apertura.
Contatti
Indirizzo: Agliè, TO, Italia
-
10 Apr 30 GiuL’aperitivo è l’ora della felicità!
L'ora più soddisfacente della giornata da passare nella piazza della città, a sorseggiare ottimi drink e godersi la vista sulle colline
★ -
28 Apr 02 GiuPrimavera in vigna
Un' esperienza sensoriale indimenticabile tra i filari con passeggiata, visita alla cantina, aperitivo e pranzo sotto il sole delle Langhe
★ -
04 Mag 26 MagMostra: paesaggi inquieti
La mostra è un viaggio attraverso resine, plastiche, colle da legatoria e materiali organici che plasmano e danno vita a quella che l’artista ama definire “la poetica del silenzio"
-
07 Mag 12 MagGuercino – il mestiere del pittore
Oltre 100 opere di Guercino e di artisti coevi per presentare la grande arte del Maestro emiliano e insieme raccontare il mestiere e la vita dei pittori del Seicento
-
07 Mag 12 MagCristina Mittermeier con National Geographic
Una riflessione per immagini sulla fragilità del nostro ecosistema e sull’importanza della sua difesa
-
07 Mag 12 MagLa grande mostra di Antonio Ligabue
Una mostra che fa il punto del percorso artistico e della storia tormentata di questo visionario pittore, con oltre 90 opere
-
07 Mag 12 MagSogni digitali – digital dreams
La mostra di Paolo Vergnano è un florilegio di elementi presi dalla natura zoologica in ambienti reali, animali come zebre, pellicani o giraffe, che creano atmosfere surreali e oniriche
-
07 MagCorso di formazione utilizzo dei social media
Un corso pensato per acquisire conoscenze pratiche e strategie efficaci per la promozione online della propria attività
-
07 Mag 12 MagI grandi maestri del Barocco e Caravaggio
Una straordinaria mostra sul Barocco italiano con opere di artisti immortali
-
07 MagThe Tender Land
Con l’Orchestra e Coro Teatro Regio Torino, vanno in scena danze e melodie d’ispirazione popolare.
-
08 Mag 12 MagRoberto Demarchi: della natura
Palazza Salmatoris ospita una raccolta di opere che, oltre ad offrire un piacere per gli occhi, propongono intense e profonde occasioni di riflessione su tanti aspetti dell’arte e della vita dell’uomo
-
08 Mag 13 MagIl Leviatano e le Sirene
Una delle più importanti collezioni d’Europa di fossili di cetacei in mostra per la prima volta nel suggestivo scenario dell’Ex Chiesa del Gesù di Asti, per stupire e meravigliare soprattutto i più piccoli