Cherasco — centro storico

Slowelfare

Itinerario d’arte nei luoghi storici della solidarietà

da domenica

14 Maggio 2023

alle 15:00

a domenica

14 Maggio 2023

alle 18:00

Visita guidata “Slowelfare. Itinerario d’arte nei luoghi storici della solidarietà”.

Itinerario cittadino cheraschese come inedita opportunità per visitare la maestosa chiesa barocca di Sant’Agostino, sede dei Battuti Bianchi, la chiesa di Sant’Iffredo, sede dei Battuti Neri ed oggi sede distaccata del Museo Diocesano di Alba, l’Ospedale di Carità e l’Oratorio del Beato Amedeo di Savoia (attuale scuola media) ed il Palazzo del Monte di Pietà.

L’itinerario a piedi per le vie di Cherasco permetterà inoltre di scoprire dall’esterno altri luoghi che connotano questa ricca rete della carità.

La visita sarà condotta da una storica dell’arte e guida turistica.

Il ritrovo è in fronte all’Ufficio Turistico di Cherasco (fronte Palazzo Comunale) alle ore 14:45.

Partenza ore 15:00 per una durata di circa 2 ore.

Dalle 15:00 alle 18:00 sarà inoltre possibile visitare in autonomia la chiesa di Sant’Agostino e di Sant’Iffredo grazie al presidio e accoglienza dei Volontari per l’Arte.

Visita dell’Ospizio di Carità (Scuola Media) ed il Palazzo del Monte di Pietà grazie agli alunni della Scuola Media di Cherasco: prenotazione necessaria.

 

Organizzato da

MUDI - Museo Diocesano di Alba

Inizia

14 Maggio 2023

alle 15:00

Finisce

14 Maggio 2023

alle 18:00

Come partecipare

L’attività è gratuita ma è obbligatoria la prenotazione.

 

Indirizzo: Ufficio Turistico di Cherasco, Via Vittorio Emanuele, Cherasco, CN, Italia

Ufficio Turistico di Cherasco, Via Vittorio Emanuele, Cherasco, CN, Italia
Direzioni ↝

MUDI - Museo Diocesano di Alba

Il Museo Diocesano di Alba nasce nel 2012 ed è il risultato di una campagna di scavo archeologico condotta tra il 2007 e il 2012 all'interno della Cattedrale di San Lorenzo. Il Museo ospita il lapidario, una raccolta eterogenea di pietre e marmi databili tra il I secolo e il XVII. Visitando il percorso archeologico sotterraneo si possono riscoprire le origini della città romana di Alba Pompeia, i resti della cattedrale paleocristiana e le sue trasformazioni fino al XII secolo.