Alba — Fondazione Ferrero
Giuseppe Penone: Impronte di luce
La mostra esplora il tema dell’impronta nella natura attraverso oltre cento opere dell’artista torinese, dall’Arte Povera agli ultimi lavori
da mercoledì
15 Gennaio 2025
alle 10:00
a domenica
19 Gennaio 2025
alle 19:00
La Fondazione Ferrero di Alba presenta, da sabato 26 ottobre 2024 a domenica 16 febbraio 2025, la mostra Giuseppe Penone. Impronte di luce.
Si tratta di un’ampia antologica dedicata al lavoro di uno dei più grandi protagonisti dell’arte contemporanea internazionale.
È stata pensata appositamente per gli spazi della Fondazione.
L’esposizione e il curatore
L’esposizione è curata da Jonas Storsve, in collaborazione con l’artista.
Riporta oltre cento opere, creando un racconto visivo della ricca produzione artistica di Giuseppe Penone (Garessio, 1947).
La mostra esplora la sua produzione dagli anni Sessanta sino a oggi.
Filo rosso della mostra è il tema dell’impronta: questo soggetto è privilegiato nella ricerca dell’artista e si ritrova in tutta la sua produzione.
Dall’opera Alpi Marittime del 1968, prima sperimentazione del contatto diretto tra corpo e bosco, fino alla serie Impronte di luce (2022 – 2023).
Quest’ultima viene presentata per la prima volta in Italia proprio in questo contesto.
Percorso espositivo e tecniche artistiche
Il percorso espositivo approfondisce il tema dell’impronta.
Si espande dal disegno alla fotografia, dalla modellazione all’intaglio.
Un compendio accurato della vasta selezione di generi e tecniche affrontati dall’artista.
Il motivo dell’impronta diviene, per Giuseppe Penone, sinonimo di contatto tra superfici differenti.
Trova la sua manifestazione ideale nella natura, intesa come ecosistema globale in cui ogni elemento è parte integrante, dall’essere umano alle foglie, dagli alberi alla terra.
Catalogo della mostra
Completa il progetto espositivo il catalogo illustrato edito da Skira.
Questo raccoglie le immagini di tutte le opere in mostra e i saggi a firma dell’artista e del curatore.
Si affiancano i contributi di Jean-Christophe Bailly, Olivier Cinqualbre, Carlo Ossola e Francesco Guzzetti, responsabile del coordinamento scientifico della mostra.
Proiezione del documentario
Per tutta la durata della mostra, nell’auditorium della Fondazione sarà visibile il documentario La memoria dei fluidi. Giuseppe Penone scultore di Giampaolo Penco (Italia, 2012).
Il film ha una durata di 60’ e sarà proiettato dal mercoledì alla domenica alle ore 16 e alle ore 17.
La proiezione è gratuita, il pubblico può accedere all’auditorium direttamente dalle sale espositive.
Giuseppe Penone
Nato a Garessio nel 1947, Giuseppe Penone vive e lavora a Torino, dove tiene le sue prime mostre tra il 1968 e il 1969, emergendo come uno dei protagonisti dell’Arte Povera.
Nella sua arte, il processo di creazione diventa parte integrante dell’opera.
Le azioni compiute dall’artista, in rapporto dialettico con quelle naturali, danno forma alla materia.
L’albero, che lui definisce come “idea prima e più semplice di vitalità, di cultura, di scultura”, è un elemento centrale nel suo lavoro.
Penone ha rappresentato l’Italia alla 52ª Biennale di Venezia del 2007 e ha tenuto mostre personali in importanti istituzioni italiane e internazionali.
Organizzato da
Fondazione Ferrero
Inizia
15 Gennaio 2025
Finisce
19 Gennaio 2025
Come partecipare
Ingresso gratuito
Orari e giorni:
mer, gio e ven 15:00 -19:00
sab, dom e festivi 10:00 - 19:00
Per informazioni e prenotazioni di gruppi organizzati clicca qui.
Indirizzo: Fondazione Ferrero, Via Vivaro, Alba, CN, Italia
-
30 Set 31 GenRicerca esclusiva del Tartufo Bianco d’Alba
I Trifulau dell’Associazione Trifulau Colline di Langa ti offrono la possibilità di partecipare alla ricerca simulata dal tartufo
★ -
26 Dic 16 MarDuchessa Margherita: ciaspolata e visita esclusiva
La dimora di Charme che offre la possibilità di visitare il territorio, soggiornando nelle sue camere dotate di comfort ed eleganza
★ -
14 Gen 19 GenMitch Epstein: American Nature
Una mostra che esplora il rapporto tra uomo e natura, evidenziando temi come l’impatto ambientale, i diritti sulla terra e la bellezza delle foreste antiche a rischio
-
14 Gen 19 GenBerthe Morisot: pittrice impressionista
Mostra dedicata all'unica donna fondatrice del movimento impressionista, con opere provenienti da prestigiose collezioni che evidenziano il suo stile unico e la fragilità dell'esistenza attraverso luci e atmosfere vibranti
-
14 Gen 19 GenCanaletto, Van Wittel, Bellotto: Il Gran Teatro delle città
La mostra a Cuneo celebra le vedute urbane di Canaletto, Van Wittel e Bellotto, unendo arte e memoria del Grand Tour
-
14 Gen 19 GenEx Voto: racconti di vita quotidiana
La mostra racconta testimonianze di devozione e vita quotidiana nelle campagne di Alba, Langhe e Roero, attraverso ex voto provenienti dalla Diocesi di Alba
-
15 Gen 20 GenCustodi dell’Antico
Un'esposizione che offre un approfondimento straordinario sulla protezione del patrimonio artistico durante la Seconda Guerra Mondiale
-
15 Gen 19 GenEmanuele Luzzati tra fiaba e Fantasia
La mostra su Emanuele Luzzati celebra l’artista con opere in vari settori e tecniche, dai costumi teatrali alle sculture e ai collage
-
15 Gen 18 GenTeatro Colosseo: Antonio Albanese
Antonio Albanese, diretto da Giampiero Solari, presenta "Personaggi", un viaggio surreale tra i suoi celebri personaggi, esplorando nevrosi e rapporti umani
-
16 Gen 19 GenRobert Doisneau. Trame di vita
Al Filatoio di Caraglio la grande antologica dedicata al maestro francese Robert Doisneau, uno dei massimi artisti della storia della fotografia del Novecento
-
17 Gen 19 GenDöi Crutin: degustazioni e aperitivi
In occasione della vendemmia, Döi Crutin, nel cuore del borgo antico di Neive accosta l'Alta Langa DOCG ai grappoli di uve Pinot Nero destinati all'ottenimento di questo spumante metodo classico totalmente piemontese.
★ -
17 Gen 19 GenMadonna della Bocciata
Banca d’Alba ha restaurato l’affresco trecentesco “La Madonna della Bocciata” di Pietro Cavallini, che sarà esposto a Palazzo Banca d’Alba ad Alba dal 23 novembre 2024 al 23 marzo 2025