Bra — Giardini Belvedere
Attraverso festival: Barbasophia e Murubutu
Un festival diffuso su 22 comuni, in 2 mesi, fatto di spettacoli, incontri, dialoghi, contaminazioni di genere, linguaggi e artisti: Barbasophia e Murubutu
da martedì
18 Luglio 2023
alle 21:00
a martedì
18 Luglio 2023
alle 23:30
Torna l’estate e torna Attraverso Festival per la sua VII edizione.
2 mesi, 22 comuni coinvolti, 3 province, 180 km di territori Unesco inseriti nella World Heritage List tra Langhe, Roero, Monferrato e Appennino Piemontese, per un unico grande festival.
Un Festival diffuso con quasi 40 spettacoli dal vivo tra concerti, incontri, dialoghi e contaminazioni di genere, linguaggi e artisti.
Una proposta di appuntamenti di qualità e non usuali in luoghi di grande bellezza e suggestione per un unico scenario diverso per caratteristiche, ma uguale per potenzialità e armonia, che abbatte in un sol colpo le frontiere immaginarie e reali tra le province nel nome della bellezza e del paesaggio umano, agricolo e architettonico.
Un Festival che nasce dal territorio e non sul territorio, dal basso e non calato dall’alto, con un programma artistico originale, pensato ad hoc, che cerca di unire sempre la qualità della proposta al giusto tasso di popolarità e si declina perfettamente sui luoghi che lo ospitano.
Barbasophia e Murubutu
Ad approfondire il tema #parolenuove di quest’ottava edizione di Attraverso Festival, è l’incontro tra due professori di storia e filosofia.
Matteo Saudino, in arte Barbasophia e Alessio Mariani, conosciuto come Murubutu saranno infatti protagonisti martedì 18 luglio ai Giardini Belvedere di Bra, per un dialogo che porterà a guardare la filosofia – e non solo – con occhi nuovi.
Definito come il prof-influencer che sta facendo innamorare i giovani e non solo alla Filosofia, Matteo Saudino insegna filosofia presso il liceo “Giordano Bruno” di Torino.
È ideatore di BarbaSophia, il canale YouTube in cui spiega e racconta concetti e storia della filosofia.
Saudino ama definirsi come un obiettore di coscienza e un attivista impegnato da sempre nei movimenti per la pace, nelle campagne per la riduzione delle spese militari e contro la precarizzazione del lavoro e della vita; come un convinto sostenitore della democrazia partecipata dal basso, fondata sui diritti delle donne, degli uomini, dei bambini e degli animali, sulla giustizia sociale e sulla difesa dei beni comuni.
Ha dichiarato di essere da anni «impegnato contro la trasformazione liberista della scuola italiana in un’azienda gerarchica, in cui gli studenti si stanno rapidamente trasformando in clienti-merci al servizio del mercato e della finanza» e «da sempre in prima linea per costruire un sistema scolastico che metta al centro le persone e la loro emancipazione umana e collettiva, perché l’istruzione non deve reiterare le ingiustizie economiche e le differenze sociali, bensì deve ridurre le disuguaglianze».
In dialogo con Barbasophia, è Murubutu, al secolo Alessio Mariani, che di sera strega i club d’Italia con il suo «flow» e la metrica dei suoi racconti rap, mentre di giorno è insegnante di storia e filosofia.
Si chiama Murubutu proprio per questo: come la figura del «marabutto» di alcune tradizioni africane che incanta e cura con la parola.
La terapia di Mariani è fatta di storia, filosofia, letteratura, dalla battaglia di Lepanto a Dostoevskij, all’incirca gli stessi temi che la mattina tratta a lezione, tra i banchi del liceo Matilda di Canossa a Reggio Emilia, la sua città. «Nella mia vita è arrivata prima la musica.
Ho cominciato con un rap concettuale, politico, che poi è diventato didattico.
All’origine ci sono due amori, quello per la musica hip hop e per la narrativa in generale.
Poi, ovviamente, c’è la deformazione professionale che mi porta a trattare temi utili ai giovani» – racconta Murubutu.
Organizzato da
Attraverso Festival

Inizia
18 Luglio 2023
Finisce
18 Luglio 2023
Come partecipare
Ingresso libero su prenotazione
Indirizzo: Piazza XX Settembre, Bra, CN, Italia