Roddi — Castello

Vinum corsi di cucina: Eugenio Boer

Lo chef Eugenio Boer insegna le ricette della tradizione

da sabato

29 Aprile 2023

alle 10:30

a sabato

29 Aprile 2023

alle 12:30

eugenio Boer - eventi

All’interno del Castello di Roddi, in una delle più belle scuole di cucina italiane, attraverso corsi teorico pratici, vi verranno insegnate le ricette della tradizione di Langhe, Monferrato e Roero e i grandi piatti icona di importanti chef in una location davvero particolare.

All’interno del Castello si trovano 7 postazioni in acciaio moderne e complete di tutti gli attrezzi da cucina.

I partecipanti sono sempre coinvolti in prima persona e avranno la possibilità di degustare ciò che si prepara, accompagnato da un calice di vino.

Sempre in omaggio il materiale didattico con la ricetta e il grembiule.

A ogni partecipante verrà omaggiato:

  • il grembiule da cucina
  • la ricetta realizzata con lo chef

Le postazioni sono complete di tutte le dotazioni necessarie per lo svolgimento teorico e pratico delle lezioni.

Lo chef

“Nato per sbaglio in Italia” l’8 maggio del 1978, mezzo italiano e mezzo olandese, Eugenio Boer cresce in Olanda, a Voorburg, fino all’età di 7 anni, quando la famiglia si sposta in Italia, a Sestri Levante (GE), per seguire il padre, allora agente di commercio.

La sua passione per la cucina inizia molto presto, quando a soli 3 anni Eugenio inizia a mettere le mani in pasta insieme alla nonna materna, cuoca di professione, che si era trasferita nei Paesi Bassi portando con sé la sua impastatrice dell’Imperia.

A 12 anni insiste per andare a lavorare in un ristorante, ma il padre vuole che continui gli studi.

Trova così un compromesso frequentando la scuola al mattino e lavorando di pomeriggio, mantenendo un equilibrio che lo porta a diplomarsi in ragioneria e nel frattempo a imparare le basi della cucina facendo pratica in alcuni ristoranti sestresi tra cui il Pescador e il S. Anna.

Dopo sei anni di apprendistato in Liguria sbarca in Sicilia, all’Osteria dei Vespri di Palermo, dove resta per due anni.

Si sposta poi in Germania, a Berlino, dove rimane per tre anni al Bacco – “ristorante della dolce vita berlinese”, il primo di cucina italiana in città – per proseguire da Vau, dove avviene il primo approccio con una brigata veramente grande e articolata e dove impara cosa significhi organizzazione e precisione.

La sua esperienza nella ristorazione tedesca, caratterizzata da una impronta locale con una impostazione mediterranea, gli fa capire come la cucina di altre parti del mondo possa essere elemento di contaminazione.

Decide quindi di tornare in Italia, a Palermo, dove lavora all’Osteria dei Vespri per quasi 5 anni, diventando il sous-chef di Alberto Rizzo, depositario di una grande cultura relativa ai primi piatti, da quelli sontuosi e ricchi di chiara derivazione palermitana alla pasta fresca ripiena, per via delle sue origini parmensi.

Prosegue la sua formazione da Gaetano Trovato all’Arnolfo di Colle Val d’Elsa (SI), dove impara cos’è il grande ristorante facendo suo il concetto di intensità dei sapori unita a estrema eleganza.

Arriva poi a La Leggenda dei Frati, a Monteriggioni, fermandosi in provincia di Siena per 4 anni.

Continua poi nella sua scoperta delle regioni italiane caratterizzate da una tradizione gastronomica molto forte fino ad approdare nel 2011 in Alto Adige, al St. Hubertus, da Norbert Niederkofler.

Qui scopre la cucina di montagna, apprezzandone l’attaccamento al territorio “non facile”, oltre che il concetto di famiglia che la brigata gli trasmette.

Arriva così a Milano dove si imbarca in un progetto pionieristico incentrato sul vino naturale: Enocratia.

Il fortunato incontro con Stefano Saturnino lo porta poi ad aprire il Fishbar de Milan, concept innovativo che gli fa abbracciare un mondo della ristorazione più smart, giovane e alla portata di tutti.

Dopo un anno si dedica ad alcune consulenze e, nel dicembre 2014, apre Essenza, che nel novembre 2017 lo porta a ottenere la sua prima Stella Michelin.

A giugno 2018 a Milano apre [bu:r], il suo ristorante, la cui insegna fuga ogni dubbio sulla pronuncia del cognome dello Chef

Organizzato da

Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba

Inizia

29 Aprile 2023

alle 10:30

Finisce

29 Aprile 2023

alle 12:30

Come partecipare

Le postazioni sono 7 utilizzabili individuali o doppie.

Il corso è a numero chiuso e prevede una presenza massima di 14 persone.

Indirizzo: Via Carlo Alberto, 15, 12060 Roddi CN, Italia

Via Carlo Alberto, 15, 12060 Roddi CN, Italia
Direzioni ↝

Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba

L'Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba è una associazione costituita nel 2003, con lo scopo di organizzare e promuovere la Fiera Internazionale del Tartufo bianco d'Alba. E' un'organizzazione senza fini di lucro che ha tra i soci fondatori il Comune di Alba, l'Associazione Commercianti Albesi e la Giostra delle Cento Torri. Attualmente l'Ente Fiera si occupa della gestione della Fiera Internazionale del Tartufo bianco d'Alba (ottobre, novembre) e la Fiera Nazionale Vinum (aprile, maggio).