Calosso — Centro paese
Fiera del Rapulè
Prosegue la Fiera con il suo percorso tra i crotin e le delizie enogastronomiche del territorio
da sabato
14 Ottobre 2023
alle 17:30
a sabato
14 Ottobre 2023
alle 23:59
Appuntamento ormai indelebile sull’agenda dell’autunno astigiano, la manifestazione trae ispirazione dal nome dall’antica e tradizionalissima pratica della vendemmia dei grappoli tardivi, detti nel dialetto locale Rapulin ‘d San Martin.
Il terzo week-end di ottobre, terminate per molte aziende le fatiche della vendemmia, quando il clima si rinfresca e la campagna si tinge dei colori caldi e vivi dell’autunno, il borgo di Calosso si anima con il suo percorso enogastronomico che consente a tutti di deliziare il palato con un vasto assortimento dei piatti tipici della cucina locale accompagnati dagli ottimi vini DOC e DOCG dei 25 produttori che fanno parte dell’Associazione Crota ‘d Calos.
A far da cornice alle degustazioni la magnifica atmosfera dei crotin, antiche cantine scavate nel tufo che giacciono sotto la maggior parte delle abitazioni del centro storico; essi guidano i visitatori attraverso un suggestivo itinerario che si snoda nel sottosuolo del borgo calossese.
Per tutta la durata della fiera vie e piazze del centro storico vengono allietate da figuranti, artisti di strada, cantastorie e, la domenica, da un variopinto e variegato mercatino a Km Zero, sulle cui bancarelle vengono esposti prodotti di vario genere appartenenti alla filiera corta.
Quella del Rapulé è senza dubbio una fiera che ha visto crescere la sua importanza e la sua popolarità oltre i confini della piccola comunità di paese, evento sicuramente irrealizzabile senza il contributo fondamentale di moltissimi calossesi che anno dopo anno mettono in campo il loro impegno, lavorando con entusiasmo, curando con attenzione il minimo dettaglio e costituendo la forza in grado di spingere questa manifestazione verso traguardi sempre più importanti.
Programma
Apertura
La Fiera sarà ufficialmente aperta al pubblico dalle ore 17:30.
Chiusura
Il percorso sul quale si snoda la Fiera si chiuderà alle ore 00:00.
La fiera
La Fiera prende vita su un percorso cittadino composto di 19 tappe in cui è possibile assaporare piatti della tradizione e ottimi vini dei produttori del territorio.
Il crotin
Il Crotin è l’unica moneta accettata all’interno del percorso della Fiera (1 Crotin = 1€) ed utilizzabile per l’acquisto dei piatti, l’acquisto delle degustazioni vino e l’acquisto delle bottiglie all’uscita del percorso.
Le mostre
Durante il percorso, oltre a degustazioni di vino e piatti della tradizione sarà possibile visitare diverse mostre tematiche.
- Esposizione di ritratti fotografici dei primi del 900
- Illuminati di Federica Cagnotto
- Incisione su calici di vetro e mostra “Filtri” di Chiara Cirio
- “Sinfonia di colline”: fotografie e stampa su tela di Fabio Rosso
- Mostra personale di Rita Carrodano
- “Art for freedom”: collettiva di artisti, disegni e sculture di Paolo Spinoglio
- “Tra l’informale e il figurativo”: collettiva di artisti
- Sculture in plastica riciclata a cielo aperto di Roberto Montafia
- “Naturalmente…Calosso” Sguardi fotografici di Paolo Baldi e macropannelli in ferro dello scultore Ezio Ferraris
Musica
Durante i giorni di Fiera musicisti e artisti animeranno le vie del centro storico.
Il Calosso DOC
La DOC Calosso, una delle denominazioni più piccole e giovani d’Italia, nasce nel 2011, a tutela di un vino prodotto con uve dal vitigno Gamba Rossa, o conosciuto localmente come Gamba di Pernice.
Patrimonio riscoperto di uno dei più vecchi e rari vitigni piemontesi, il Gamba di Pernice deve il suo nome al particolare colore rosso acceso del raspo prima dell’invaiatura, che ricorda le zampette delle pernici.
Un tempo noto nell’Albese come Pernicine, il Gamba di Pernice, detto anche Gamba Rossa o Imperatrice dalla Gamba Rossa, è un vitigno oggi raro, già attestato dal Nuvolone nel 1798, testato dall’inchiesta Leardi Demaria attorno al 1870 e dato come tipico dell’Alto Monferrato dal Rovasenda negli stessi anni.
Andato quasi scomparso nel ‘900, grazie alla caparbietà di alcuni produttori calossesi, dopo 12 anni di sperimentazione con l’Università di Torino, è stato ripiantato da diversi produttori, diventando fiore all’occhiello della viticoltura calossese, fino al riconoscimento nel 2011 della denominazione Calosso.
Organizzato da
Cròta ‘d Calòs

Inizia
14 Ottobre 2023
Finisce
14 Ottobre 2023
Come partecipare
Nella giornata di sabato 14 l'accesso sarà consentito solo a coloro in possesso di ticket Fiera.
Ticket Fiera 25,00 €
Ticket Fiera acquistabile sul sito o presso il Bar Ges di Calosso - Piazza S.Alessandro 4 (fino ad esaurimento) a partire dal 1 Ottobre.
Tutto il centro storico sarà completamente chiuso al traffico veicolare.
Alla fiera si accede esclusivamente usando le navette che partiranno ogni 15 minuti da Piana del salto e dalla chiesa di San Bovo.
Costo della navetta a/r: 1,00 €
Indirizzo: Calosso, AT, Italia