Bra — casa della biodiversità

Cheese: Peste suina africana. Chi paga il prezzo più alto?

La seconda giornata del più grande evento mondiale dedicato ai formaggi a latte crudo: conferenza a tema peste suina africana

da sabato

16 Settembre 2023

alle 10:00

a sabato

16 Settembre 2023

alle 11:30

Conferenza: Peste suina africana. Chi paga il prezzo più alto?

Bra, Casa della Biodiversità, ore 10:00

La risposta è facile: mentre la PSA avanza in molti paesi europei, al momento lo stanno pagando le razze locali e chi alleva in estensivo.

La malattia virale che colpisce i cinghiali e i suini allevati è stata inizialmente riscontrata in alcuni paesi del Nord-Est Europa e lo scorso anno è arrivata anche in Italia, dove si segnalano già oltre 1000 casi accertati di cinghiali colpiti, dalla Liguria al Piemonte, dal Lazio alla Calabria.

Senza citare la Sardegna, che da decenni ospita un ceppo forse meno grave, ma insidioso e non ancora totalmente controllato.

Le cure non ci sono, tantomeno un vaccino, che forse potrebbe essere di grande aiuto.

La peste suina africana non è pericolosa per l’uomo, ma se l’infezione arrivasse ai molti allevamenti di suini diffusi in Italia, potrebbe portare alla macellazione di centinaia di migliaia di capi, mettendo a rischio la produzione norcina italiana.

Cosa si sta facendo per contrastarla?

Come evitare di rinchiudere in stalla razze suine abituate alla vita all’aperto, creando condizioni di stress e disagio?

Come evitare le macellazioni preventive di suini, praticate anche nel caso di razze a rischio di estinzione?

La sopravvivenza di molte razze locali e di tanti allevatori virtuosi è oggi sempre più difficile.

Evento gratuito con prenotazione sul sito 

Il tema

L’erba verde, con le sue molte sfumature ed essenze, i fiori, i profumi, gli aromi, è l’alimento primario per il bestiame da latte.

I ruminanti vivrebbero naturalmente di sola erba o fieno perché, al contrario degli esseri umani, sono in grado di trasformare la cellulosa dell’erba in proteine, consumando un alimento che non sarebbe digeribile per noi.

L’erba dei pascoli e dei prati è igienica, ricca di princìpi nutritivi, digeribile.

Il latte che ne deriva è di altissima qualità biochimica e organolettica.

Gli animali ritrovano il proprio habitat naturale e originario e, nutrendosi dell’erba dei prati, vivono meglio e più a lungo, traendo naturalmente dalle essenze foraggere tutto quel che è necessario al proprio nutrimento.

Migliore per gli animali, migliore per la nostra salute

Il passaggio dall’erba al formaggio sembra una magia, ma è un processo assolutamente naturale: le sostanze aromatiche delle erbe sono trasmesse al latte perché i composti vegetali odoriferi sono in parte solubili nei grassi del latte stesso.

I grassi diventano così un serbatoio di profumi e un veicolo attraverso il quale i profumi passano nel formaggio e lentamente, mediante la stagionatura e l’affinamento, riemergono a conferire un marchio di origine sensoriale.

Un marchio che, per di più, fa bene alla nostra salute. I formaggi che hanno origine sui pascoli e i prati stabili hanno infatti un rapporto Omega-6/Omega-3 inferiore a 4, a volte anche solo pari a 1.

Il latte che li origina è ricco di aromi, di molecole antiossidanti e di acidi grassi “buoni” come il Cla (acido linoleico coniugato).

Nei formaggi ottenuti dal latte di animali allevati in sistemi intensivi e nutriti a cereali, insilati di mais, soia e altri sottoprodotti industriali, invece, il rapporto Omega-6/Omega-3 può addirittura essere superiore a 10, aumentando i fenomeni infiammatori, il colesterolo cattivo, e favorendo la produzione di massa grassa.

Bra

Qui come sempre trovi il Mercato dei formaggi, la Via degli affinatori e dei selezionatori, i Presìdi Slow Food, la Casa della Biodiversità, i Laboratori del Gusto, la Gran Sala dei formaggi e l’Enoteca, il Percorso sui prati stabili, le Cucine di strada, i Birrifici artigianali, i Food truck, gli spazi dei partner e molto altro.

Pollenzo

Un altro importante polo dell’evento è Pollenzo, a 6 chilometri dal centro di Bra, sede dell’Università di Scienze Gastronomiche (Unisg), della Banca del Vino e dell’Albergo dell’Agenzia.

Oltre a prenderti il tempo per visitare il complesso, qui puoi partecipare agli Appuntamenti a Tavola e ai Laboratori del Gusto sugli abbinamenti tra vini e formaggi, oltreché alle attività organizzate da Unisg presso la sede di Pollenzo.

Arrivare a Pollenzo è facile, grazie alle apposite navette messe a disposizione dall’organizzazione.

 

Organizzato da

Slow Food

Inizia

16 Settembre 2023

alle 10:00

Finisce

16 Settembre 2023

alle 11:30

Come partecipare

Gratuito. Prenotazione sul sito

Informazioni, comunicazione: info.eventi@slowfood.it

Prenotazioni e informazioni sulla biglietteria online: prenotazioni@slowfood.it

Il termine ultimo per le iscrizioni online è il 14 settembre.

 

 

 

Indirizzo: Bra, CN, Italia

Bra, CN, Italia
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Slow Food

Slow Food è una grande associazione internazionale no profit impegnata a ridare il giusto valore al cibo, nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi, grazie ai saperi di cui sono custodi territori e tradizioni locali. Ogni giorno Slow Food lavora in 150 Paesi per promuovere un’alimentazione buona, pulita e giusta per tutti.