Asti — Palazzo Mazzetti
Castelli Aperti: Palazzo Mazzetti
Nelle sale del piano nobile sono esposti dipinti antichi e moderni e importanti collezioni otto e novecentesche
da domenica
16 Ottobre 2016
alle 09:30
a domenica
16 Ottobre 2016
alle 19:30

Palazzo Mazzetti sarà aperto al pubblico per l’intera giornata.
La visita
Nelle sale del piano nobile, caratterizzate dalla ricca e raffinata decorazione barocca, sono esposti dipinti antichi e moderni e importanti collezioni otto e novecentesche: la raccolta dei manufatti in avorio, legno laccato e porcellana raccolti dal contrammiraglio della Regia Marina Enrico Secondo Guglielminetti e Giuseppe Rolando durante i loro viaggi in Oriente, la preziosa collezione di microsculture del celebre Giuseppe Maria Bonzanigo (Asti, 1745 – Torino, 1820) e i tessuti antichi e abiti della raccolta Gerbo.
La storia
Palazzo Mazzetti è un prestigioso edificio storico di Asti che testimonia l’affermazione nel contesto sociale della città di una famiglia di nobili origini, arricchitasi con l’attività della Zecca e con attenti acquisti immobiliari.
Dall’ultimo quarto del Seicento Giovanni Battista iniziò l’opera di accorpamento degli edifici medievali dell’isolato di corso Alfieri e la costruzione di nuovi ambienti.
Negli anni 1751-1752 l’architetto Benedetto Alfieri progettò la costruzione dell’ala orientale ed il rifacimento della facciata.
Indiscussa dimora di prestigio, il palazzo ospitò nel corso dei secoli personalità come Giacomo Stuart (1717), il re di Sardegna Carlo Emanuele III (1727) e Napoleone I (1805).
Acquistato nel 2000 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, con l’obiettivo di creare un importante polo di attrazione culturale, l’edificio è stato restituito alla città nel dicembre del 2011, completamente recuperato e con un rinnovato allestimento delle collezioni civiche e degli ambienti per mostre temporanee.
Dotato di bookshop, aula didattica, sala conferenza, biblioteca, archivi, depositi, caffetteria, touch screen e proiezioni multimediali, l’antico palazzo è ricco di suggestioni.
Percorrendo l’edificio, dal piano sotterraneo fino all’ultimo piano che accoglie i dipinti e le sculture otto-novecentesche, si possono cogliere elementi significativi di vicende storiche e costruttive e, attraverso l’allestimento museale, comprendere il formarsi delle collezioni dagli ultimi anni dell’ottocento fino ad oggi.
Organizzato da
Castelli Aperti - Regione Piemonte

Inizia
16 Ottobre 2016
Finisce
16 Ottobre 2016
Come partecipare
Ingresso museo:
- intero € 5
- ridotto € 3 (minori di 18 e maggiori di 65 anni, titolari di apposite convenzioni e gruppi da 10 a 25 persone)
- visita guidata gruppi € 60 (1 ora) e € 100 (2 ore) a gruppo a cui si aggiunge il biglietto di ingresso
Orario di visita: ore 9.30 - 19.30.
Contatti
Indirizzo: Asti, AT, Italia