Moscato d’Asti DOCG 2013 Ghiga

A Castiglione Tinella, origini contadine radicate e profonde danno origine ad un vino simbolo del territorio. L’uva Moscato, usata per produrre il Moscato d’Asti DOCG, in questa terra bianca trova il suo habitat ottimale e stupisce ogni anno.

Ho deciso di aprire questa bottiglia in compagnia di due amici brasiliani particolarmente amanti del Piemonte. Immersi in un campo di nocciole a Cravanzana, all’interno di una spettacolare casa in pietra di Langa, davanti ai nostri occhi uno spettacolo per le papille gustative, tutto a base di nocciole IGP. La degustazione era completa, abbiamo iniziato dalla nocciola cruda, passando alla tostata, arrivando alla pasta di nocciole e concludendo con la crema. Ancora ricordo il sapore intenso ma allo stesso tempo delicato.

Non contenti, abbiamo ancora assaggiato baci di dama, brutti e buoni e l’immancabile torta di nocciole tutto rigorosamente artigianale riducendo la filiera della nocciola ai minimi termini. I miei amici brasiliani avevano gli occhi lucidi, erano davvero emozionati, anche perché il grasso dell’olio di nocciola che la compone per il 60% era piacevolmente equilibrato dalla grana delle bollicine del Moscato che fresche attraversano il palato lasciandolo incredibilmente soddisfatto.

In questo Moscato d’Asti DOCG 2013 di Ghiga il colore giallo paglierino lascia perfettamente vedere le bollicine che, fresche di rifermentazione, scorrono veloci con media persistenza.

Avvicinandosi al bicchiere immediatamente si scopre la struttura aromatica del profumo che complesso e intenso ci regala sensazioni da fruttate a erbacee stimolando le papille che non vedono l’ora di assaggiarlo. Delicato attraversa il palato con una nota dolce non cosi accentuata grazie ai terreni calcarei da cui proviene che regalano equilibrio al gusto che intenso rimane in bocca piacevolmente.

Uvaggio: 100% Moscato bianco di Canelli
Gradazione alcolica: 5%
Colore: giallo paglierino carico
Grana bollicine: abbastanza fini
Numero bollicine: abbastanza numerose
Persistenza bollicine: abbastanza persistenti
Profumo: particolarmente aromatico e frattato
Sapore: in bocca arriva fresco con sentori ancora aromatici e note di dolcezza avvertibili sulla punta della lingua, stemperate da una leggera e piacevole nota sapida
Abbinamenti: la Nocciola IGP e tutti i suoi derivati, sembrano creati per soddisfare il connubio gustativo con questo vino, dolcezza e grasezza sono le caratteristiche esemplari del cibo che andiamo ad abbinare con questo particolare Moscato.

Più info sul sito del produttore ghiga.it.