Vademecum per le festività in Langa Per godersi al meglio Natale e Capodanno

Siamo (già!) alle soglie del Natale che non è solo la festa popolarmente più sentita per i cristiani, ma con il secolarizzarsi dell’occidente anche per il mondo laico.

Come ricorrenza ha infatti assunto significazioni che non riguardano per forza la sola sfera religiosa ma si coniugano al rapporto con la famiglia, a bruschi cambi di rotta in favore di atti di solidarietà e più in generale si compone di una serie di eventi, tradizioni e figure che formano un’ atmosfera suggestiva ed emotivamente coinvolgente.

La voglia di riassaporare un po’ di “normalità” passa anche attraverso addobbi ed atmosfere natalizie.

Complice in tutto questo anche il particolare periodo dell’anno dove “degli alberi, fin nei più piccoli rami, pesanti di neve… Non si riesce a saziarsene e ad andar via”.

Infatti quando scende la neve sul paesaggio collinare delle Langhe, anche se il periodo più rappresentativo delle zone nell’immaginario collettivo rimane forse l’autunno, pare di trovarsi in un regno di panna interpunto solo da qualche casolare, cime di castelli o campanili e dalle accennate sagome lineari dei filari sotto la semisolida coltre opalescente.

Ma è solo apparenza la monotonia geografica e l’assenza di vita, perché il periodo anche qui regala numerose iniziative tra mercatini, manifestazioni gastronomiche, attività familiari e culturali.

Vi vogliamo dunque proporre un vademecum per orientarvi al meglio nella vasta gamma di scelte che il luogo propone ed avere un quadro generale di quello che potreste trovare e fare.

Paesaggio innevato delle Langhe

Porte Aperte in Cantina

Una tappa imperdibile per chi si trova in questi luoghi è quella nelle cantine, che per l’occasione aprono le loro porte a chi è interessato a scoprire e a provare, sempre affiancati dal produttore, i vini esclusivi delle Langhe.

Sono cantine contenute negli spazi, ma che per storia e tradizione dispongono di massima esperienza ed attrattiva.

L’enoturista può contare su diverse tipologie di visita: dalla sola degustazione, accompagnata a prodotti della gastronomia locale, al pranzo in cantina.

Sarà ovviamente possibile l’acquisto dei vini direttamente dal produttore a prezzi vantaggiosi.

Visitate questo link per approfondire l’iniziativa e consultare la lista di produttori che vi partecipano.

Mercatini di Natale: Il Magico Paese di Natale

La voglia di riassaporare un po’ di “normalità” passa anche attraverso addobbi ed atmosfere natalizie.

Lo sanno bene le piazze, italiane ed europee, che tradizionalmente ospitano i mercatini di Natale e che, un anno fa, hanno dovuto rinunciare ad allestirli.

Una sospensione che incrementa ancora di più l’attesa per le riaperture di quest’anno.

Vi consigliamo allora il Magico Pese di Natale: nato nel 2007 a Govone, un piccolo comune che fa parte della regione storica del Roero, da evento di dimensioni ridotte è diventato, nell’arco di 14 anni, una tra le principali mete delle festività natalizie.

Durante l’evento potrete trovare diverse attrattive come la dimora di Babbo Natale, le mostre e i giochi per i piccini ma non solo. Eccone alcune:

1. Casa di Babbo Natale

Si riaprono le porte della Casa di Babbo Natale.

Il musical 2021 racconta la storia del cristallo che racchiude tutti i i valori del Natale e alimenta i buoni propositi che tengono in vita, da migliaia di anni, la foresta di Burzee, luogo dove si trova la residenza di Santa Claus.

Il musical è un percorso e spettacolo che sarà replicato dal vivo durante tutte le date di apertura dell’evento. I visitatori saranno condotti in un mondo incantato tra elfi e al cospetto di Babbo Natale.

Il musical ha durata 25 minuti ed è adatto ad adulti e bambini.

2. Il Cooking Christmas Show

In compagnia dello chef Diego Bongiovanni sarete condotti in un gioco a punti coinvolgente adatto a tutte le età.

Grazie alle ricette natalizie che vi proporrà imparerete nozioni sul cibo e sull’alimentazione in un’atmosfera divertente, il tutto adatto a grandi e piccoli.

Per tutta la durata del gioco, lo chef cucinerà “per davvero” portando avanti la ricetta con un cooking show appassionato ed appassionante.

3. La scuola degli Elfi

Ritorna l’amata regina degli elfi Antea, che anche questo Natale avrà il compito di selezionare elfi per la corte di Babbo Natale.

Un percorso di giochi a tappe studiato per tutta la famiglia nei giardini del Castello Reale di Govone che, coinvolgendo grandi e piccini, vi trasformerà nei perfetti aiutanti del famoso signore in rosso.

Il diploma di “Elfi Professionisti” vi aspetta!

Il gioco si svolge all’aperto è ha durata di circa 1 ora con ritrovo per tutti presso la fontana sita nel centro dei giardini.

4. Natale a Casa Savoia

Un percorso affascinante a ritroso nel tempo.

Si avrà la possibilità di conoscere le particolarità introdotte proprio dalla casata reale e gli accessori indossati dalle dame fino ad arrivare all’albero di Natale della Regina Maria Cristina.

Non solo lusso però; nel percorso si tratteranno anche temi più intimi quali la cavalleria, i valori religiosi, le tradizioni militari e principi cavallereschi dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme.

Immancabili i riferimenti alla fede e al tema della Natività con un’esposizione di presepi.

Per ulteriori informazioni riguardo il Magico Paese di Natale visitate questa pagina.

I giorni e gli orari: da Sabato 18 dicembre 2021 alle 10:00 a domenica 19 dicembre 2021 alle 20:00.

Burri: la poesia della materia

Per gli amanti dell’arte una ghiotta occasione sarà quella di visitare la mostra di Alberto Burri alla Fondazione Ferrero ad Alba.

“Alberto Burri amava sorprendersi, sorprendere gli altri, creare stupore” spiega Corà, il curatore dell’esposizione, nella sua presentazione “voleva dimostrare che anche qualcosa che non ha nessun valore può diventare prezioso”.

Dai sacchi alle plastiche, passando attraverso i legni, le muffe, i cellotex e i catrami: a guidare le evoluzioni di Burri è la tensione costante all’equilibrio. Una nuova mostra svela le “discontinuità coerenti” del grande artista.

“La poesia della materia” ripercorrere in un labirinto ordinato tutta la ricerca, senza eccezioni, dalla prima opera figurativa creata dal pittore in prigione, nel Texas, fino ai risultati degli anni ’90: quei lavori astratti in oro e nero, quasi classici, che riecheggiano la perfezione della materia cruda che dilatandosi dalla tela punge lo spettatore trasformandolo da soggetto osservatore ad oggetto osservato.

La mostra sarà visibile sino al 30 gennaio 2022.

Per saperne di più ecco un riferimento.

Alberto Burri, rosso plastica, 1961

Infinitum

Per il periodo natalizio ci sarà l’apertura straordinaria di “Infinitum”: un’esperienza visiva presso la Chiesa della Missione di Mondovì Piazza.

L’esperimento immersivo, e con ausilio di visori 3D, rimane il primo ed unico nel suo genere in Piemonte.

Durante il percorso di visita lo spettatore potrà osservare il capolavoro prospettico di Andrea Pozzo ed il suo mozzafiato ciclo pittorico all’interno di un ambiente in soggettiva grazie all’utilizzo di video a 360° con visori VR: un percorso multimediale e meditativo tra architetture, storie e personaggi nel cuore di un gioiello del barocco italiano accompagnato da musiche e racconti.

Aprirà al pubblico dalle 15 alle 18 il 26 dicembre, il 2 gennaio ed il fine settimana dell’Epifania, 6, 7, 8 e 9 gennaio.

Visitate questo link per altre note informative.

Esperienza con visore alla Chiesa della Missione di Mondovì Piazza

I Presepi

Una delle usanze più suggestive del Natale è sicuramente quella del presepe, inizialmente solo italiana e poi diffusasi in tutti i paesi cattolici.

Trasversalmente rallegra ed entusiasma un po’ tutti, che lo si voglia ammettere o meno.

Nella zona delle Langhe ce ne sono parecchi durante le festività e di molto belli (qui li elenchiamo tutti)

Per esempio la Pro Loco di Dogliani Castello propone nelle sere del 23 e 24 dicembre, a partire dalle ore 20,30, la rappresentazione del “Presepe Vivente”.

Le luci pubbliche vengono spente; si accendono i fuochi e le fiaccole a vento disseminate in tutte le vie.

E allora il fabbro ci incanta con il battito ritmato del martello sul ferro rovente e lo piega, il vasaio ci affascina creando, in diretta, vasi, piatti e altri oggetti, i pastori riportano le loro pecore all’ovile, i viandanti si fermano nelle osterie a mangiare qualcosa, e poi il falegname, lo scultore di pietre, il fornaio e tanti altri personaggi che attendono al loro lavoro.

Oppure il Presepe di Verduno: l’originale presepe che intreccia le due grandi passioni dei realizzatori Maddalena Ravinale e Carlo Casavecchia: i viaggi intorno al mondo e la costruzione e le rappresentazioni della nascita di Gesù.

Nell’edizione 2021/2022 ci saranno le ambientazioni della Bolivia andina, della Francia del Sud, della Palestina e del Nepal.

A questo link vi segnaliamo tutti quelli presenti nelle Langhe, avete solo che da scegliere!

Il veglione di capodanno

Vi consigliamo per partire con la giusta marcia per il prossimo anno, il veglione di fine anno che avrà luogo al centro di Bistagno, presso l‘Hotel Monteverde.

Il luogo si trova in una posizione strategica per raggiungere le bellissime località che lo circondano come Asti, Canelli, la città della moda di Serravalle Designer Outlet ed il centro termale di Acqui Teme (10 minuti in auto).

Potrete vivere un capodanno spensierato, ma in sicurezza, grazie alle norme di restrizione per la lotta al Covid attuate dalla struttura; qui avrà luogo il  Cenone dove gusterete ottimi piatti accompagnati dai vini della loro cantina e dalla voce di Flora Reggio.

Tutte le informazioni su questa pagina.