Alba — Fondazione Ferrero
Burri: la poesia della materia
Una rassegna di opere scelte tra il suo repertorio maggiore, a partire dal 1945 per arrivare fino al 1993. Visitabile fino al 30 gennaio 2022
da mercoledì
10 Novembre 2021
alle 11:30
a domenica
30 Gennaio 2022
alle 19:00
«Amo Burri perché non è solo il pittore maggiore d’oggi ma è anche la principale causa d’invidia per me: è d’oggi il primo poeta».
L’affermazione di Giuseppe Ungaretti, una delle voci oracolari più grandi del XX secolo, unita alle parole spese nel tempo per l’artista umbro da altrettanti celebri poeti, tra i quali Emilio Villa, Libero De Libero, Leonardo Sinisgalli, Pierre de Mandiargues e fino a Valentino Zeichen, aiuta a comprendere perché la nuova mostra della Fondazione Ferrero, in collaborazione con la Fondazione Burri di Città di Castello, rechi il titolo BURRI, la Poesia della Materia.
L’ampia rassegna di opere scelte tra il suo repertorio maggiore, a partire dal 1945 e con i primi Catrami (1948) e poi fino alle ultime opere Oro e Nero datate 1993, prossime alla sua scomparsa avvenuta nel 1995, è volta infatti a mettere in risalto come l’entità poetica non sia appannaggio esclusivo della scrittura in versi, bensì di ogni altro linguaggio dell’arte – dalla pittura alla musica – capace di portare alla luce l’essenza profonda della realtà.
A cura di Bruno Corà, presidente Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri.
Organizzato da
Fondazione Ferrero

Inizia
10 Novembre 2021
Finisce
30 Gennaio 2022
Come partecipare
Ingresso gratuito
Prenotabile sul sito Eventbrite
L’accesso è consentito ai possessori di Green Pass in corso di validità
Orari
Feriali 11:30 → 18:00
Sabato, domenica e festivi 10:00 → 19:00
Chiuso il martedì e 24 - 25 - 31 dicembre 2021, 1 gennaio 2022
Visitabile fino al 30 gennaio 2022
Indirizzo: Strada di Mezzo, 44, 12051 Alba, Cuneo, Italia