Il clima nelle Langhe è mite, piacevole tutto l’anno, ma sopratutto in primavera non mancano temporali occasionali, anche di forte intensità.
Se ti trovi nella zona durante un giorno di pioggia non temere però, l’ampia offerta di attività permette di conoscere il territorio anche al riparo.
Insomma, il tuo viaggio non è compromesso, ma qualche consiglio può essere utile per indirizzarti e non ridurre la scelta all’ultimo.
Scorri la lista dei nostri suggerimenti!
Chiese, la caccia al tesoro tra le colline
Dai duomi alle cappelle votive, a volte lasciate a se stesse, altre abilmente portate a nuova vita: le chiese delle Langhe riempiono gli occhi del visitatore, in qualsiasi paese, in tutte le strade.
Sono tante, e più che tutto sono uniche e piene di dettagli da scoprire.
Il tratto comune solitamente è quello gotico degli affreschi monregalesi, la cui scuola ha portato arte non solo negli edifici religiosi, ma anche nel gran numero di castelli medievali.
Se in un giorno di sole ti suggerirei di perderti nelle strade di campagna alla ricerca delle piccole chiesette campestri romaniche, spesso nascoste in luoghi insospettabili e portatrici di grandi bagagli culturali, quando piove scegline un paio di caratteristiche dalla nostra lista, approfondiscine la storia e ascolta il rumore della pioggia seduto sulle panche in legno.
Le chiese di Langhe e Roero
Visita una cantina e studia il vino di Langa
I produttori delle Langhe si differenziano dalla maggioranza per l’accoglienza e la gran voglia di condividere e coinvolgere.
Non aspettarti necessariamente una visita “strutturata”, con un discorso predefinito e un approccio commerciale: molto spesso, specialmente nelle cantine a conduzione famigliare, verrai accolto dal produttore stesso o da qualcuno della famiglia.
Vero è che i giorni di pioggia limitano le passeggiate in vigna, ma nello stesso modo limitano il lavoro del vignaiolo che può quindi focalizzarsi sul visitatore.
Gli spazi interni di una cantina sono poi spesso tesori nascosti: barricaie, collezioni private, tunnel nella terra, scegli con cura tra le nostre proposte e non rimarrai deluso.
E poi, nulla è più interessante di una lunga chiacchierata con un produttore davanti a un calice del suo vino, con il dolce sottofondo del crepitìo della pioggia.
Se ti trovi nelle Langhe durante qualche festività, come Pasqua per esempio, potresti essere fortunato e capitare proprio durante un’edizione di Porte Aperte in Cantina, iniziativa che apre appunto le porte di piccoli produttori locali. Scopri di più!
Le cantine di Langhe e Roero
Castelli, residenze castellane e i loro musei
Come già ho accennato, i castelli nelle Langhe sono numerosi e impattanti sul territorio.
Secoli di contrasti tra feudatari e vassalli han fatto si che oggi si possa rivivere la storia di famiglie nobili, in imponenti fortezze medievali o residenze castellane.
Molti di questi sono visitabili, o ospitano un vero e proprio museo; alcuni sono diventati location di ristoranti o eventi enogastronomici.
Aggiungere uno o due castelli alla tua lista di attività in una giornata di pioggia è sicuramente un’opzione valida, e a seconda dei tuoi interessi puoi dirigerti in direzioni diverse, trovando collezionismo, arte, arredamenti d’epoca e quant’altro.
Valuta i nostri suggerimenti e scegli il tuo.
I castelli di Langhe e Roero
Alba sotterranea, viaggio al centro della città
Una volta nella vita devono andarci tutti: passeggiamo per le strade guardando in alto senza sapere che è in basso che dovremmo concentrare la nostra attenzione.
Pochissimi metri sotto Alba, infatti, ci sono i resti di città antiche, di tutte le varie fasi della sua storia, dalla Alba Pompeia dei romani alla città medievale, e chiunque può visitarli.
L’antico tempio, il teatro e il foro di epoca romana, la prima fonte battesimale e le torri medievali scomparse… 32 siti da scoprire accompagnati da un archeologo professionista, che ti condurrà in 3 tappe diverse in ogni visita.
È quindi un’attività da fare, rifare, e rifare ancora, per essere sicuri di non perdersi nulla! Scopri di più nel nostro articolo.
Botteghe e negozi di tipicità
Il brutto tempo attacca l’umore, e tra una visita e l’altra manca qualcosa per tirarti su.
Dal produttore sei andato, hai brindato e magari mangiato qualche stuzzichino, ma prima di fare un vero e proprio pasto in uno dei ristoranti della zona perché non coccolarti con una degustazione di prodotti tipici, e portare un po’ di questa tipicità a casa con te?
I centri storici dei paeselli di Langa sono pieni di negozi e botteghe, in cui i proprietari selezionano e propongono solo il meglio della gastronomia locale.
Formaggi, conserve, bagnetti, tutto il barattolame possibile: le ricette sono rimaste le stesse delle nonne di un tempo, e i prezzi sono molto più vantaggiosi di quelli dei supermercati “high end” delle città.
Puoi trovarli girando senza alcuna difficoltà, ma io te ne suggerisco un paio, quelli di fiducia.