Alba — Chiesa San Domenico
Presentazione libro “La donna del ferro”
Dialoga con l’editrice Silvia Maria Ramasso ad Alba, una delle più importanti studiose del metabolismo del ferro: Clara Camaschella
da sabato
08 Giugno 2024
alle 17:00
a sabato
08 Giugno 2024
alle 19:00

Sono considerata una delle rare donne che hanno fatto carriera in medicina alla fine degli anni Novanta
Così inizia il racconto di Clara Camaschella. Dalla Valsesia degli anni Sessanta alla Facoltà di Medicina di Torino negli anni Settanta e, dopo una borsa di studio oltreoceano, una lunga, prestigiosa, ma molto faticosa e complessa carriera scientifica alla scoperta dei misteri del sangue e… del ferro.
L’autobiografia di Clara Camaschella è un racconto di vita e lavoro dove, con ironia e leggerezza e un linguaggio schietto ma rigoroso, si affrontano anche tematiche complesse (il superamento di un handicap, la malattia), in particolare le difficoltà delle donne ad affermarsi negli ambienti universitari a causa del maschilismo.
Clara Camaschella cresce in un mondo provinciale fatto di religione, suore, colonie estive e Azione Cattolica.
Al liceo confida al suo diario le paure e la voglia di prendere in mano il proprio futuro
La scelta della Medicina, all’Università di Torino, le fa scoprire un mondo nuovo i cui orizzonti si amplieranno ulteriormente durante uno stage negli Stati Uniti condiviso con colui che diventerà suo marito.
Nel 1991 all’Ospedale San Luigi di Orbassano, secondo polo didattico dell’Università di Torino, inizia ad occuparsi della genetica molecolare dell’emocromatosi
È stato l’inizio di un’avventura molto bella che ha portato a capire la fisiologia del metabolismo del ferro e la sua sregolazione nelle malattie
La sua carriera, prima a Torino poi a Milano, sarà una corsa ad ostacoli
Quando il Consiglio di Facoltà si restringeva ai soli professori ordinari noi donne rappresentavamo sempre uno sparuto gruppetto, al san Raffaele ci si poteva contare sulle dita di una mano
Ordinaria di Medicina Interna all’Università di Torino, dal 2004 ha ricoperto lo stesso ruolo all’Università Vita Salute San Raffaele di Milano, passando da un’attività prevalentemente clinica alla ricerca scientifica.
“L’importante è chiedere molto a noi stessi indipendentemente dai risultati”: il mantra che le è stato ripetuto più volte è diventato regola di vita, consentendole di diventare figura di prestigio in ambito medico scientifico internazionale per le sue ricerche sul metabolismo e le patologie del ferro.
Ha coordinato con successo due gruppi di ricerca, prima a Torino, poi a Milano. Grazie ai risultati e alle collaborazioni ha ottenuto premi prestigiosi, è stata Presidente della Società Internazionale per lo studio del ferro in Biologia e Medicina (BioIron), membro del board di riviste internazionali e di società scientifiche sia in Europa, sia negli Stati Uniti.
Nel caso di cariche elettive ho battuto uomini che consideravo molto più capaci di me, purtroppo sempre con il sospetto di aver vinto solo perché donna
Prefazione di Silvia De Francia.
Cenni biografici
I diritti d’autore saranno devoluti alla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.
Clara Camaschella, nata a Varallo nel 1948, dopo la maturità classica si è laureata in Medicina a Torino e poi specializzata in Medicina Interna e in Ematologia.
Una carriera legata a Torino dove ha svolto attività clinica alle Molinette e al San Luigi di Orbassano.
Ordinaria di Medicina Interna dal 2000, dal 2004 ha ricoperto lo stesso ruolo all’Università Vita Salute San Raffaele di Milano.
Responsabile di una Unità di Ricerca sul metabolismo del ferro è stata vicedirettrice della Divisione Genetica e Biologia Cellulare dell’IRCCS Ospedale San Raffaele.
Autrice di duecentottanta pubblicazioni scientifiche e collaborazioni a testi internazionali, ha fatto parte del Board della società di Ematologia americana ASH e dell’europea EHA e Presidente della Società Internazionale per lo studio del ferro BioIron.
Ha ricevuto premi scientifici come la Ham Wasserman lecture e il Jean Bernard life time achievement award Sposata con Federico Caligaris Cappio, dopo molti anni a Torino, ora vive a San Felice di Segrate (Milano).
Organizzato da
Comune di Alba

Inizia
08 Giugno 2024
Finisce
08 Giugno 2024
Come partecipare
Evento gratuito
Indirizzo: Chiesa San Domenico, Via Teobaldo Calissano, Alba, CN, Italia
-
01 Mar 26 OttE-Bike tour tra le colline del Monferrato
Un tour con degustazione per godere dei panorami mozzafiato del Monferrato e dei suoi vini
-
11 Mag 31 DicMistery Tour nelle Langhe
Seguendo una trama misteriosa, ricca di enigmi, indizi e colpi di scena vivrete un'esperienza immersiva che vi farà conoscere il territorio
-
18 Mag 18 AgoA Tavolo con la Regina
Una giornata, con visita in cantina e breve trekking panoramico, alla scoperta della Nocciola Tonda Gentile delle Langhe
-
24 Mag 14 SetUna mostra: Guglielmo Caccia
Una doppia esposizione celebra l’opera di un grande pittore tra capolavori inediti, studi critici e percorsi di riscoperta sul territorio
-
24 Giu 29 GiuMagnifiche collezioni
In mostra alla Reggia di Venaria le collezioni della Genova dei Dogi con i capolavori di Rubens, Van Dyck, Gentileschi e Reni
-
24 Giu 29 GiuFausto Melotti: Lasciatemi divertire!
Un viaggio nell’opera di un artista che ha saputo unire astrazione e poesia, dando forma a mondi leggeri, silenziosi e profondamente evocativi
-
24 Giu 29 GiuImpressionisti: luci e colori svelati
Un viaggio affascinante tra pennellate di luce e colori vibranti per immergersi nella bellezza senza tempo dell’Impressionismo a Mondovì
-
24 Giu 29 GiuEra Gallizio
La mostra esplora il legame profondo tra l'arte di Pinot Gallizio e la scoperta della preistoria, attraverso opere, reperti e materiali d'archivio inediti
-
24 Giu 29 GiuUna comunità che dona: un cammino attraverso i secoli
Un’esposizione che celebra la memoria e la devozione delle comunità, tra tesori antichi, arte contemporanea e l’impronta viva del dono collettivo
-
24 GiuPavese Festival: Era sempre festa
La presentazione del Pavese Festival 2025 e della nuova stagione del podcast "Era sempre festa" celebra il legame tra cultura, impresa e attualità dell’opera pavesiana
-
24 GiuAstiTeatro47: Alfons(in)a
Lo spettacolo racconta, con forza poetica e musicale, la vita di Alfonsina Strada, unica donna al Giro d’Italia, esempio di lotta contro i pregiudizi e coraggio femminile
-
24 GiuScavalcamontagne: OK il pezzo è giusto
Torna il progetto che porta il teatro là dove il teatro non c'è: un quiz teatrale itinerante, dove il pubblico decide lo spettacolo tra musica, gioco e improvvisazione