Asti — Piazza Campo del Palio

Festival delle Sagre astigiane

Un esercito di cuochi prepara e serve al pubblico il menù più ricco e variegato di ogni tempo: un evento annuale con il ristorante all’aperto più grande d’Italia!

da sabato

07 Settembre 2024

alle 18:30

a domenica

08 Settembre 2024

alle 22:00

festival delle sagre - Eventi

Sono centinaia di migliaia le persone che ogni anno, attratte da una manifestazione unica nel suo genere, accorrono ad Asti per respirare le atmosfere di un mondo antico.

Il villaggio gastronomico

Piazza del Palio ospiterà 22 casette di legno, una per ciascuna pro-loco, in cui verranno serviti i gustosissimi piatti della cucina tradizionale piemontese abbinati, per il primo anno, a vini Doc e Docg del territorio astigiano.

I piatti saranno divisi tra antipasti, primi, secondi e dolci.

Solo ed esclusivamente ricette tradizionali, tramandate di generazione in generazione e cucinate con materia prima di territorio. Agnolotti, risotti, tagliatelle e polente negli abbinamenti più vari.

I grandi secondi della tradizioni monferrina: bolliti, fritto misto, bagna cauda e tanti piatti ormai scomparsi dal menu dei ristoranti: come la puccia (soffice polenta sciolta nel minestrone di fagioli e condita con burro e formaggio) o il baciuà, lo zampino di maiale lessato, aromatizzato nell’aceto e fritto.

Le proposte dolci sono normalmente più di trenta: dalle creme ai biscotti, dal bunet alle torte alla moda di un tempo.

Area attrezzata per i disabili.

Il menu

Antignano

Tajarin di mais 8 file al sugo di salsiccia – 4,50 €
Crostata di mais con confettura di ciliegie – 2,50 €

Azzano

Risotto ai funghi – 5,00 €

Calliano

Agnolotti d’asino – 7,00 €
Salamini d’asino – 2,50 €

Cantarana

Vitello tonnato –  4,50 €
Pesche ripiene al forno – 2,80 €

Casabianca

Polenta fritta con gorgonzola – 3,50 €
Salame dolce di Casabianca – 2,50 €

Castellero

Biscotti del parroco alle nocciole – 2,50 €
Croccanti di nocciole – 2,50 €

Cortazzone

Tagliatelle all’uovo con tartufo – 6,00 €
Pesche al Malvasia – 2,50 €

Costigliole

Ravioli con il plin – 6,00 €
Bunèt di Costigliole – 2,50 €

Cunico

Gnocchi alla Cunichese – 4,50 €

Mombercelli

Friciula (frittella salata) con lardo – 4,00 €

Mongardino

Risotto alla Barbera d’Asti – 4,00 €
Antico mun (mattone dolce) – 2,50 €

Montechiaro

Risotto con tartufo –65,00
Crema dolce in pasta sfoglia – 2,50

Montiglio Monferrato

Uova al tegamino con tartufo e polenta – 6,50 €
Torta di nocciole – 2,50 €

Quarto d’Asti

Tagliatelle al sugo di salsiccia e peperoni degli orti di Quarto– 4,50 €
Rotolo al cacao con nocciole – 2,50 €

Revignano

Zabaglione al Moscato d’Asti – 2,80 €
Bunèt della nonna – 2,50 €

San Marzanotto

Crostone del contadino con bagnèt e acciughe – 3,50 €
Lardo macinato, insaporito e spalmato sul pane – 2,50 €

San Damiano

Salsiccia alla Barbera d’Asti – 5,50 €
Torta di mele – 2,50 €

Sessant

Carne cruda all’Astigiana – 5,00 €
Torta dolce di pane della tradizione contadina – 2,50 €

Valenzani

Stufato d’asino al Ruchè con polenta – 7,00 €
Salamini di maiale al Ruchè– 2,50 €

Variglie

Pan marià (pane raffermo, passato nell’uovo e fritto) – 2,80 €
Friciulin (frittini) di riso – 2,50 €

Viarigi

Agnolotti alla moda di Viarigi conditi con sugo di arrosto – 6,00 €

Villafranca

Tagliatelle ai funghi porcini – 4,50 €
Bunèt al cioccolato – 2,50 €

Prodotti locali e rispetto per la tradizione culinaria

Solo ed esclusivamente ricette tradizionali, tramandate di generazione in generazione e cucinate con materia prima di territorio.

Agnolotti, risotti, tagliatelle e polente negli abbinamenti più vari.

I grandi secondi della tradizioni monferrina: bolliti, fritto misto, bagna cauda e tanti piatti ormai scomparsi dal menu dei ristoranti: come la puccia (soffice polenta sciolta nel minestrone di fagioli e condita con burro e formaggio) o il baciuà, lo zampino di maiale lessato, aromatizzato nell’aceto e fritto.

Le proposte dolci sono normalmente più di trenta: dalle creme ai biscotti, dal bunet alle torte alla moda di un tempo.

La storia

l Festival delle Sagre prende vita nel 1974 da un’idea di Giovanni Borello, presidente della Camera di Commercio di Asti, nell’ambito della Douja d’Or.

L’intento era quello di conferire a quello che era essenzialmente un concorso enologico, un momento festoso e di memoria del mondo contadino.

Fu in particolare l’aspetto gastronomico della sagra che sollecitò la fantasia degli organizzatori: riuscire a riunire in un giorno le più antiche specialità della cucina campagnola astigiana e proporle ad un vasto numero di visitatori durante una grande kermesse enogastronomica che attira ogni anno più di duecentomila persone.

Organizzato da

Comune di Asti

Inizia

07 Settembre 2024

alle 18:30

Finisce

08 Settembre 2024

alle 22:00

Come partecipare

Ingresso libero

Le degustazioni sono a pagamento

Orario villaggio gastronomico

Sabato: 18:30 - 23:30

Domenica: 11:30 - 22:00

 

Indirizzo: Piazza Campo del Palio, Asti, AT, Italia

Piazza Campo del Palio

Piazza Campo del Palio, Asti, AT, Italia
Direzioni ↝

Comune di Asti

Asti è conosciuta in tutto il mondo per i suoi vini, in particolare l'Asti spumante. Proprio per questo, ogni anno, viene organizzato un concorso enologico denominato la Douja d'Or. Celebri sono anche il suo Palio storico, manifestazione tra le più antiche d'Italia e il Festival delle sagre astigiane, una manifestazione enogastronomica dove oltre 40 pro loco della provincia di Asti propongono le loro specialità gastronomiche, accompagnate da vini DOCG astigiani.


  • Produttore di Vino

    Bel Sit

    — Castagnole delle Lanze —

  • Produttore di Vino

    Fea Vini

    — Calosso —

  • Produttore di Vino

    Marco Capra

    — Santo Stefano Belbo —

  • Residenza di Charme

    I Tre Poggi

    — Canelli —

  • Villa Prato - esterno
    Relais

    Villa Prato

    — Mombaruzzo —

  • camminata - eventi
    Produttore di Vino

    La Badia

    — Calosso —