— Castello Reale di Govone
Castelli Aperti: Castello Reale di Govone
Il visitatore può scoprire in autonomia il fascino dei giardini all'italiana e dei viali del parco settecentesco
da sabato
29 Aprile 2017
alle 10:00
a domenica
30 Aprile 2017
alle 18:00
![Castello Reale di Govone - eventi](https://langhe.net/wp-content/uploads/2016/06/castellogovone.jpg)
Il Castello Reale di Govone sarà aperto al pubblico per l’intera giornata.
La visita
Il salone centrale colpisce per gli affreschi in chiaroscuro del pittore Luigi Vacca, che ripropongono il mito di Niobe.
Le decorazioni pittoriche degli appartamenti reali a soggetto mitologico sono opera di Carlo Pagani e Andrea Piazza.
Si possono ammirare le raffinate decorazioni in legno di alcuni soffitti e i pregiati lavori di ebanisteria che arricchiscono i pavimenti e le porte, opera dello scultore Bonzanigo.
Quattro sale custodiscono preziose tappezzerie cinesi, espressione della moda del tempo.
Il visitatore, a fine percorso, può scoprire in autonomia il fascino dei giardini all’italiana e dei viali del parco settecentesco, opera dell’architetto paesaggista Xavier Kurten.
Si segnala inoltre il roseto, ricostruito sul catalogo del giardiniere Delorenzi del 1850 dove si citava una collezione di rose antiche nel giardino dei Savoia.
La storia
Situato sulla sponda sinistra del fiume Tanaro, in provincia di Cuneo, Govone si trova nel territorio del Roero. Confina con il Monferrato e guarda le Langhe.
La storia e l’evoluzione sociale di Govone è da sempre legata al suo Castello, delimitato a nord e ad ovest da un vasto parco all’inglese e ad est da un giardino pensile, ricco di aiuole, fontane ed alberi.
La costruzione attuale è opera dei Conti Solaro, Signori di Govone fin dal XIII secolo.
Fu ricostruito infatti per interessamento del Conte Roberto Solaro e del nipote Ottavio Francesco Solaro, al quale l’Architetto Guarino Guarini (1624-1683) dedicò il progetto di ricostruzione del castello stesso.
L’esecuzione dell’opera fu proseguita dagli eredi, fra i quali il Conte Giuseppe Roberto Solaro, cui si deve la testimonianza dell’intervento, sulla facciata nord, dell’Architetto Benedetto Alfieri, discepolo di Filippo Juvarra.
Nel 1792, con la morte del Conte Amedeo Lodovico Solaro, che non contava diretti discendenti, il Castello e i beni passarono allo Stato.
Successivamente venne acquistato da Vittorio Amedeo III Re di Sardegna.
Dopo la sconfitta dei Piemontesi da parte delle truppe francesi, il Castello venne incamerato dalla Nazione Francese e nel 1810 fu messo all’asta e acquistato dal Conte Teobaldo Alfieri di Sostegno, che lo cedette nel 1816 al principe Carlo Felice, che riprese, in tal modo, il possesso del maniero.
Nel 1819 Carlo Felice si occupò del rimodernamento del castello per farne la sua residenza estiva.
Alla sua morte, avvenuta nel 1831, passò alla vedova Maria Cristina, che, a sua volta, lo lasciò in eredità al nipote Ferdinando di Savoia Duca di Genova.
Nel 1870 fu venduto alla casa bancaria Tedeschi di Torino. Fu poi acquistato dai signori Ovazza Segre che lo cedettero nel 1897 all’Amministrazione Comunale.
Il Castello Reale di Govone fa parte del circuito delle Residenze Sabaude piemontesi, che l’UNESCO ha inserito nella lista del patrimonio artistico mondiale (World Heritage).
A seguito di accurati restauri sta riacquistando il suo antico decoro, nella splendida cornice del vasto parco.
Organizzato da
Insegnante yoga
Inizia
29 Aprile 2017
Finisce
30 Aprile 2017
Come partecipare
Orari di visita: 10.00 - 12.00; 15.00 - 18.00.
Biglietto:
- intero: €5
- ridotto: €4
- tariffa gruppi: €4 (min. 20 persone)
Contatti
Indirizzo: Govone, CN, Italia
-
01 Giu 14 SetCena in vigna
Una splendida esperienza enogastronomica da non perdere con visita in cantina, aperitivo e cena per scoprire l'autenticità delle Langhe
★ -
23 Lug 28 LugGuercino – il mestiere del pittore
Oltre 100 opere di Guercino e di artisti coevi per presentare la grande arte del Maestro emiliano e insieme raccontare il mestiere e la vita dei pittori del Seicento
-
23 Lug 28 LugMostra: la Scandalosa e la Magnifica, 300 anni di ricerche su Industria e sul culto di Iside in Piemonte
Torino celebra il tricentenario del Museo di Antichità, formatosi nel 1724, con una serie di iniziative promosse dai Musei Reali per valorizzare le numerose anime che l’Istituzione ha avuto nel corso di tre secoli di vita
-
23 Lug 28 LugCristina Mittermeier con National Geographic
Una riflessione per immagini sulla fragilità del nostro ecosistema e sull’importanza della sua difesa
-
23 Lug 28 LugSogni digitali – digital dreams
La mostra di Paolo Vergnano è un florilegio di elementi presi dalla natura zoologica in ambienti reali, animali come zebre, pellicani o giraffe, che creano atmosfere surreali e oniriche
-
24 Lug 28 LugNapoleone: la campagne du monde
Arriva in centro città la mostra di Jean Gaudarie Thor con un centinaio di opere dedicate al Generale Bonaparte
-
24 Lug 29 LugIl Leviatano e le Sirene
Una delle più importanti collezioni d’Europa di fossili di cetacei in mostra per la prima volta nel suggestivo scenario dell’Ex Chiesa del Gesù di Asti, per stupire e meravigliare soprattutto i più piccoli
-
25 Lug 30 LugMostra: FACE – pitture su tela
Per la mostra Daniele de Lorenzo ha scelto cinque tele che sono collegate a tre discipline: Letteratura, Musica e Pittura, rispettivamente rappresentate dai volti di Italo Calvino, Lucio Battisti, Franco Battiato, Brian Eno e Gerhard Richter.
-
25 Lug 28 LugFine art and Wine art: Anime silenziose
In mostra le suggestive sculture Eva Antonini in argilla che hanno visto diverse esposizioni internazionali e ricevendo importanti riconoscimenti, tra cui il Premio di Scultura da Artemilano nel 2018.
-
26 Lug 28 LugMirabilia on the road: Alba
Torna il festival artistico di Mirabilia e scalda l'atmosfera con i suoi appuntamenti On the road
-
27 Lug 28 LugMostra: Andy Warhol – Influencer
A Mondovì, dopo il Caravaggio, arriva Andy Warhol: maestro delle immagini da poster con le sue icone senza tempo oltre che padre della Pop Art
-
27 Lug 31 AgoDuchessa Margherita: camera Romantic Deluxe
Dimora Duchessa Margherita vi invita a soggiornare nelle sue lussuose stanze rinfrescandovi nella Jacuzzi sul terrazzo o degustando un ottimo aperitivo omaggio
★