Torino — Teatro Regio di Torino
Il trittico
Un percorso unitario dall’oscurità verso la lucere in tre atti unici, il cui effetto finale è molto più potente della semplice somma delle parti
da giovedì
27 Giugno 2024
alle 19:30
a giovedì
27 Giugno 2024
alle 23:45

Musica
Giacomo Puccini
Direttore d’orchestra
Pinchas Steinberg
Prima rappresentazione assoluta
Maestro del coro di voci bianche
Claudio Fenoglio
Maestro del coro
Ulisse Trabacchin
Regia
Tobias Kratzer
«Rinnovarsi o morire». Fedele al suo motto, fra il 1913 e il 1915 Puccini compose tre opere in un atto diverse per ambientazione, trama e stile musicale.
La prima è Il tabarro, una tragedia di passione e di gelosia che si consuma a Parigi, all’inizio del Novecento, fra i marinai della Senna.
La seconda, Suor Angelica, è un dramma commovente per sole voci femminili: la protagonista è una donna che, costretta dalla famiglia a prendere i voti, sogna di rivedere il suo bambino.
Infine Gianni Schicchi, il cui umorismo nero celebra il più grande truffatore di Firenze, condannato da Dante all’Inferno e qui redento dal suo amore per la figlia.
I tre atti unici sono spesso rappresentati separatamente, ma Puccini li concepì come un percorso unitario dall’oscurità verso la luce, il cui effetto finale è molto più potente della semplice somma delle parti.
Il Trittico sarà diretto da Pinchas Steinberg, nel suo sempre gradito ritorno al Regio.
Il nuovo allestimento firmato da Tobias Kratzer rilegge la triade in chiave moderna, esaltando le differenze e, allo stesso tempo, creando rimandi e connessioni.
Protagonista del Tabarro e di Gianni Schicchi sarà il baritono Roberto Frontali, mentre Elena Stikhina e Anna Maria Chiuri si affronteranno nei ruoli di Suor Angelica e della Zia principessa.
Organizzato da
Fondazione Teatro Regio di Torino

Inizia
27 Giugno 2024
Finisce
27 Giugno 2024
Come partecipare
€ 100,00 Settore A
€ 85,00 Settore B
€ 70,00 Settore C
€ 65,00 Settore D
€ 30,00 Vista ridotta
Under 30
€ 80,00 Settore A
€ 68,00 Settore B
€ 56,00 Settore C
€ 52,00 Settore D
€ 24,00 Vista ridotta
Indirizzo: Teatro Regio di Torino, Piazza Castello, Torino, TO, Italia
-
01 Mar 26 OttE-Bike tour tra le colline del Monferrato
Un tour con degustazione per godere dei panorami mozzafiato del Monferrato e dei suoi vini
-
11 Mag 31 DicMistery tour nelle Langhe
Seguendo una trama misteriosa, ricca di enigmi, indizi e colpi di scena vivrete un'esperienza immersiva che vi farà conoscere il territorio
-
11 Ott 08 DicPorte Aperte in Cantina per la Fiera del Tartufo
Un'esperienza indimenticabile per scoprire i segreti del vino direttamente dai produttori, tra degustazioni e storie inedite, in un'atmosfera autentica di convivialità
★ -
11 Ott 08 DicDuchessa Margherita: pacchetto pernottamento e ingresso Fiera del Tartufo
Un'offerta per godere del ricco programma della Fiera, una delle più prestigiose celebrazioni dell’alta gastronomia e del made in Italy
★ -
13 Ott 19 OttSegnocolore
Distillerie Berta ospita la mostra di Massimo Ricci che interpeta ancora una volta il suo territorio
★ -
13 Ott 18 OttMonferrato degli Infernot: Infernot degli Angeli
Un gioiello nascosto sotto il Municipio, tra pietra scolpita, silenzio antico e suggestioni della tradizione vinicola monferrina
-
13 Ott 18 Ott -
14 Ott 19 OttUna comunità che dona: un cammino attraverso i secoli
Un’esposizione che celebra la memoria e la devozione delle comunità, tra tesori antichi, arte contemporanea e l’impronta viva del dono collettivo
-
14 Ott 19 OttMore than kids
Un percorso che amplia il progetto dell'artista Valerio Berruti, mettendo in dialogo le sedi di Alba e Milano con il contesto della Fiera del Tartufo
-
15 Ott 18 OttVignale in Danza
Una mostra fotografica che racconta il legame tra danza contemporanea e territorio attraverso gli scatti di autori selezionati
-
15 Ott 20 OttVedova Tintoretto: In dialogo
Un dialogo intenso tra l’impeto rinascimentale di Tintoretto e la forza informale di Vedova, in un percorso che intreccia capolavori e visioni contemporanee
-
15 Ott 20 OttIl Leviatano e le Sirene
Una grande mostra temporanea che fonde reperti unici, ricerca scientifica e suggestione visiva, portando ancora una volta al centro della scena le meraviglie del passato astigiano