La XXXIV Fiera Regionale Del Tartufo Bianco e Dei Vini Del Roero si è aperta con un convegno organizzato dall’Ordine Dei Cavalieri di San Michele Del Roero incentrata sulle opportunità che il Roero ha oggi che è diventato territorio del patrimonio culturale UNESCO.
Alla conferenza hanno preso parte alcune importanti figure per il turismo e la valorizzazione del territorio in qualità di relatori: Erano presenti Valerio Rosa, Roberto Cerrato, Carlo Rista che ha svolto la funzione di moderatore, Luigi Barbero, Marco Perosino e il sindaco di Vezza d’Alba Carla Bonino. Era prevista la partecipazione dell’europarlamentare Alberto Cirio, che non ha potuto presenziare per un imprevisto urgente in Liguria.
Prima di affrontare i temi essenziali nella scaletta c’è stato un momento leggero e allegro con la premiazione di Miss Trifulera e Mister Trifolao, un evento che la Pro Loco di Vezza d’Alba tiene a fare da tre anni, che hanno ricevuto dei regali preziosi offerti da una gioielleria locale e consegnati dal presidente della Pro Loco Piero Fassino.
Roberto Cerrato
Dopo una breve introduzione di Carlo Rista sulle iniziative dell’Ordine Dei Cavalieri di San Michele Del Roero in 33 anni di attività è incominciato l’interessante intervento di Roberto Cerrato, il quale ricopre ruoli di grande importanza come l’essere nominato uno dei tre tecnici dei siti territoriali in Italia direttamente dall’UNESCO, che ha affrontato temi fondamentali: ha esordito con un pensiero rivolto alla gente del Roero e alla forte identità che la caratterizza sottolineando la straordinarietà del territorio e quello che è il vero patrimonio riconosciuto ovvero i paesaggi vitivinicoli costruiti grazie al lavoro dei viticoltori, protagonisti assoluti.
Cerrato ha voluto evidenziare l’importanza che hanno avuto i piccoli comuni e l’unione dei sindaci del Roero nel percorso che è stato fatto complimentandosi in seguito con l’efficienza dell’Ente Turismo e proponendo L’Ordine Dei Cavalieri come testimonial al mondo della cultura del Roero.
Conclude il proprio intervento elencando i passi avanti che sono stati fatti dal punto di vista della promozione territoriale e invitando gli organi che si occupano di istruzione a lavorare sulla formazione e la trasmissione delle tradizioni nei confronti delle nuove generazioni.
Luigi Barbero
Il presidente dell’Ente Turismo Luigi Barbero ha ricordato l’evento per il riconoscimento con i 198 ambasciatori del comitato UNESCO dove sono stati portati prodotti tipici e fatto alcuni accenni all’intervento che è stato fatto in Cambogia, sempre finalizzati alla promozione territoriale.
Ha sottolineato l’importanza di esportare il proprio patrimonio ed ha voluto prendere come esempio la Francia per spronare gli organi competenti a migliorare il settore turismo che necessita di sviluppare un segmento turistico medio-alto per la crescita economica del territorio considerata la crescita di struttura e le 1500 aziende che operano nel turismo oggi.
Ha ricordato infine ai presenti che il territorio di Langhe-Roero e Monferrato deve essere considerato unico e unito e vantando la posizione di eccellenza gastronomica in Italia insieme a Parma e Bologna.
Valerio Rosa
Valerio Rosa, in qualità di presidente per l’architettura e l’ambiente dell’Ordine Dei Cavalieri Del Roero, ha voluto concentrarsi su alcuni dei momenti salienti nel percorso di valorizzazione del territorio dal 1994, con il primo convegno tenutosi a Sommariva Perno intitolato “Il futuro Del Roero” ad oggi. Ha poi mostrato alla platea alcune diapositive illustranti il cambio del paesaggio vitivinicolo negli anni e il percorso che è stato fatto per annettere anche il Roero nel patrimonio riconosciuto dall’UNESCO, che comprendeva inizialmente solo le Langhe.
Carla Bonino
Il sindaco di Vezza d’Alba Carla Bonino ha invece presentato un filmato su alcuni comuni roerini mettendo in evidenza gli aspetti positivi e le meraviglie che possiedono ma anche portando a conoscenza di quelli che sono gli aspetti da migliorare a livello di strutture e non solo. Dopo una parentesi dedicata alla soddisfazione nell’essere riusciti a portare in primo piano i trifolai del Roero ha voluto parlare delle difficoltà economiche riscontrate per questa edizione della fiera, sottolineare la valorizzazione dell’ambiente e l’intenzione comune di voler portare alta la viticultura di Vezza e del Roero invitando tutti i sindaci a cooperare, individuando le strutture e i lavori che necessitano un intervento e proponendo una strategia comune per cercare finanziamenti europei a tale proposito.
La conclusione della conferenza si è tenuta con un esauriente e chiaro intervento del presidente dell’associazione dei sindaci Marco Perosino che ha voluto insistere sull’importanza della consapevolezza dei singoli nel riconoscere la straordinarietà e la peculiarità del territorio ed invitando i sindaci a continuare a lavorare in una direzione di propositività, cooperazione, condivisione e collaborazione fra comuni nel raggiungimento di un unico scopo: Valorizzare il territorio e promuoverlo al meglio.