Langhe Nebbiolo 2009 DOC Bricco Ruja - Gemma

La DOC Langhe, nata nel 1994, si estende in molti paesi in provincia di Cuneo, parte dal Roero, nei comuni di Canale e Vezza d’Alba e scende per le dolci colline langarole passando per Neive, Alba, Novello, Monforte, Dogliani e arrivando fino a Mondovì.

Il Langhe Rosso e Langhe Bianco sono le tipologie  più generiche e allo stesso tempo stimolanti per i produttori che possono assemblare i vini autorizzati per questa DOC creando prodotti con nomi di fantasia molto accattivanti.

Grazie alla sua elevata qualità il Langhe, da denominazione di ricaduta, ha saputo ritagliarsi, nel corso degli anni, degli spazi molto importanti nel mercato mondiale.

Il Langhe Nebbiolo DOC 2009 Bricco Ruja della cantina Gemma nasce nelle vigne di Roddino, il vitigno è Nebbiolo in purezza, siamo in piena Langa, poco sopra Serralunga e a due passi da Monforte.

L’ uva arriva in cantina nella prima decade di ottobre, la vinificazione prevede una macerazione (contatto buccia-mosto) di sei giorni a temperatura controllata, e l’affinamento avviene al 70% in acciao inox e per il 30% in botte di rovere per almeno nove mesi.

Nel bicchiere si presenta di colore rosso rubino con riflessi granata, al naso si percepiscono frutti rossi maturi, ma anche note floreali come la violetta, per finire con una leggera nota speziata dovuta al passaggio in botte di rovere, che rilascia i suoi tannini dolci e rende il vino più morbido.

In bocca l’ingresso è secco, vellutato, con una struttura media e un buon equilibrio tra alcol, acidità e componente tannica che rende il vino piacevole ed elegante.

A tavola predilige le carni rosse, ma in una ipotetica scaletta andrebbe inserito a metà cena: si potrebbe iniziare con un Dolcetto da abbinare agli antipasti piemontesi, per poi poi passare al Langhe Nebbiolo con una pasta ripiena, perfetto l’abbinamento con tajarin o agnolotti al ragù di carne e poi chiudere alla grande con sua maestà il Barolo con un cinghiale o una lepre al civet.

Con il dolce, sempre dolce: Moscato d’Asti o Asti spumante.

Servire alla temperatura di 16-18 gradi.

Questo vino è in vendita on-line sul sito del produttore