Terza parte della serie di articoli dedicati agli itinerari più immersivi e lirici in cui regalarsi un picnic.
Dopo il primo ed il secondo appuntamento approfondiremo la zona del Monferrato, che offre scorci ed incantevoli luoghi di natura ideali per una merenda sui prati.
Come già vi abbiamo spiegato nella nostra guida sui picnic, questo tipo di pasto all’aperto è un’ esperienza che si compone di un speciale forma di convivialità, di aderenza al paesaggio ed alla sua forza rigeneratrice che non è solo un evento alimentare bensì una celebrazione dello stare insieme.
Indispensabile rifornirsi a dovere anche di qualche bottiglia di ottimo vino, qui un vedemecum sull’argomento: i vini perfetti per il vostro picnic.
Monferrato
Regione storica del Piemonte, si trova quasi completamente nella provincia di Alessandria e occupa buona parte di quella di Asti.
Un profluvio di colline, dolci o pendenti, verdi o barbare, costellate da boschi e vigneti: il Monferrato è stato inserito nel Patrimonio Unesco, assieme a Langhe e Roero, per la sua particolarità unica di territorio.
Il picnic non è solo un evento alimentare bensì una celebrazione dello stare insieme.
Monferrato Astigiano
Bialbero di Casorzo
A metà strada tra Asti e Casale Monferrato, il piccolo Comune di Casorzo ospita una curiosa meraviglia della natura: un bialbero, ovvero un ciliegio cresciuto sulla cima di un gelso.
Circondato da un piccolo recinto e qualche tavolino eccolo lì, lo strano intruso tra altri gelsi: generosamente la pianta madre ha ospitato il ciliegio, i cui rami e la chioma adesso superano vistosamente il coinquilino di circa 5 metri.
Nessuno sa esattamente come i due alberi si siano uniti in uno solo. Probabilmente qualche uccello ha lasciato cadere un seme su cui poi sono nate le radici, che piano piano si sono fatte spazio nel tronco cavo del gelso fino a raggiungere il suolo e a svettare verso il cielo.
Il momento migliore per osservare questo curioso fenomeno è sicuramente la primavera. Se sogni da sempre di vivere l’esperienza giapponese dell’Hanami, la pratica di ammirare la fioritura dei ciliegi, puoi sempre iniziare da qui: il ciliegio si tinge di bianco, mentre il gelso al di sotto è ancora spoglio. Questo è il periodo dell’anno in cui lo stacco tra i due alberi è più evidente e spettacolare.
Abbazia di Vezzolano ad Albugnano
L’abbazia di Santa Maria di Vezzolano è un edificio religioso in stile romanico e gotico, tra i più importanti monumenti medievali del Piemonte, situato nel comune di Albugnano in provincia di Asti.
L’Abbazia di Vezzolano si trova ai piedi della collina in una zona tranquilla circondata da boschi e campi coltivati. Luoghi ideali per organizzare un picnic con vista tra gli alberi del campanile romanico e l’abside della navata centrale.
Il complesso religioso fu sede di una comunità di Canonici Agostiniani e quindi formalmente non fu mai un’abbazia nel vero senso della parola. Tuttavia è sempre stata riconosciuta con questo appellativo e quindi anche le istituzioni che la gestiscono hanno deciso di mantenere questa usanza.
Vi consigliamo di visitare anche l’interno: l’ingresso è gratuito ed è consentito tutti i sabati e le domeniche nel periodo estivo dalle ore 10:00 alle 18:00.
Una delle perle del luogo è il chiostro: uno dei meglio conservati del Piemonte, in cui si trovano capitelli scolpiti e un importante ciclo di affreschi trecentesco, con la notevole rappresentazione del Contrasto dei tre vivi e dei tre morti.
Castello di Montemagno
Il castello sorge in posizione dominante in cima al colle sul quale si adagia il borgo di Montemagno, piccolo ma grazioso, racchiuso intorno alla chiesa e attraversato dalla strada che porta a Lucca.
L’edificio costituisce un esempio per il camaiorese di residenza signorile e al contempo di rifugio in caso di assedio.
Il luogo offre una bella passeggiata e suggestivo sentiero che contorna il castello con vista panoramica, mentre l’accesso all’edificio avviene tramite un ponte levatoio che permette di superare il fossato che lo circonda.
Presenta elementi decorativi di grandissimo pregio, tra i quali gli archetti, i bassorilievi in cotto e le merlature ghibelline a coda di rondine. Le numerose modifiche subite dal castello nel corso dei secoli, ne hanno infatti alterato profondamente la struttura originaria, trasformandolo da fortezza militare in elegante residenza di campagna.
Area picnic di Castagnole Monferrato
Appena fuori dal centro abitato di Castagnole Monferrato, il panorama completamente aperto di questa area picnic suggerisce una sosta.
E’ tutto perfetto se preferisci la comodità di un tavolo, alla morbidezza dell’erba.
Ti sentirai circondato da un mare di colline e potrai fare qualche foto artistica.
Ecco le coordinate 44.96916384269516, 8.298827920349623
Basso Monferrato
Chiesetta di San Quirico a Cella Monte
A pochi passi dall’abitato di Cella Monte è possibile fare tappa alla Chiesetta di San Quirico. Un luogo raccolto, davvero suggestivo e posto in posizione panoramica per un picnic con vista sul vicino borgo di Rosignano Monferrato.
Questa piccola costruzione in pietra, in stile romanico, ha pianta rettangolare e abside semicircolare che può essere ammirato da una grande e bassa vetrata.
Un tempo era l’antica chiesa parrochiale, che una volta dismessa, è rimasta meta di pellegrinaggi: uomini e donne ci si recavano per pregare alla guarigione dei bambini e farne benedire i vestiti. Ne sono testimonianza gli ex voto appesi alla parete di destra.
Ecco le coordinate per raggiungere la chiesa: 45.07718923554598, 8.38846480424036
Belvedere di Moleto
A pochi chilometri dalla Chiesetta di San Quirico, un’altro posto magico vale la pena di essere visitato: Moleto.
Raggiunto il borgo medievale, potete parcheggiare l’auto e risalire la stretta via a piedi e ammirarne le bellezze: Villa Celoria e il suo giadino ben tenuto, fino ad arrivare allo spazio aperto che vi conduce alla chiesetta romanica di San Michele, con il suo belvedere.
E’ qui che potete fermarvi a fare il vostro picnic, ma ti consigliamo una merendina sinoria per sfruttare al meglio questo grande prato, perfetto da vivere durante le fresche ore serali, attendendo poi che cali la notte per apprezzare le stelle (qui l’illuminazione è davvero contenuta).
I tavoli rustici e suggestivi del Bar Chiuso ti invoglieranno a bere qualche drink: non indugiare, goditi la giornata!