Pollenzo

Pollenzo (Polèns in piemontese) è una frazione del comune di Bra in provincia di Cuneo.

L’antica Pollenzo, nota come la città romana di Pollentia e menzionata da Plinio il Vecchio, fu fondata nel II secolo a.C.

Nel 402, Pollentia fu teatro della battaglia di Pollenzo, dove le truppe visigote guidate da Alarico furono sconfitte nei pressi della città dal generale romano Stilicone, costringendole a ritirarsi in Illiria.

Tra il 1832 e il 1848, il Re di Sardegna Carlo Alberto di Savoia avviò una significativa trasformazione del borgo di Pollenzo e del suo castello.

Dopo aver abdicato il 9 maggio 1946, il Re d’Italia Vittorio Emanuele III assunse il titolo di Conte di Pollenzo.

Dal 2004, Pollenzo ospita l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, gestita sotto l’egida di Slow Food.

Pollenzo: piccola ma bella

Pollenzo vi sorprenderà quasi sicuramente.

È una cittadina attraversata da una strada di grande passaggio ed avvolta da una cinta di alte mura, che all’apparenza potrebbe non avere nulla di particolare da mostrare.

Invece, lasciando la strada principale ed addentrandovi nel centro storico, sarete travolti da un complesso di antichi palazzi sabaudi, iscritti nella lista del Patrimonio mondiale UNESCO.

Verrete impressionati dai rossi muri di mattone a perdita d’occhio e dalla vastità del complesso, imperscrutabile dall’esterno a causa della cinta muraria che circonda la cittadina.

Il centro è una vera gemma custodita dalle mura.

Gli antichi edifici e Slow Food

La ragione per cui questi edifici si trovano qui è che la piccola Pollenzo era una volta uno degli insediamenti più importanti della zona.

Rivestiva infatti grande importanza militare grazie alla sua posizione strategica: sulla strada che da Torino (Augusta Taurinorum) conduceva alla costa vicino a Vado Ligure (Vada Sabatia) e ad Asti (Hasta).

Gli imponenti edifici risalgono ai secoli XVIII-XIX, e con l’arrivo di Slow Food hanno recuperato molto del loro antico splendore.

Intorno al 1990, Slow Food scelse infatti questo luogo per ospitare le sue attività.

Gli edifici sono stati dunque comprati e ristrutturati uno dopo l’altro e ora ospitano l’Università di Scienze Gastronomiche, la Banca del Vino e un albergo con i suoi bei giardini.

L’Università di Scienze Gastronomiche attira studenti da tutto il mondo, che devono lottare per ottenere un posto in questo ambito ateneo.

Spero sinceramente che i loro sforzi possano in futuro fare la differenza e cambiare il nostro rapporto con il cibo.

Dagli edifici di Slow Food è possibile raggiungere a piedi il centro storico di Pollenzo in pochi minuti.

Ed ecco un’altra sorpresa: questo villaggio rivela le sue origini romane in modo molto divertente.

Il centro del paese è infatti costruito sulle fondamenta di un antico anfiteatro romano e risulta dunque circolare, con le case disposte in un cerchio chiuso sviluppatosi attorno a un cortile e alcuni orti.

Quello di Pollenzo è probabilmente il villaggio più carino che si possa incontrare in zona.

Rosalinde Klein

Le Langhe in 7 Giorni