Costigliole d’Asti — Ex Chiesa della Confraternita della Misericordia

Mostra: Nikolaj Kostantinovic Roerich

In mostra le opere di un uomo la cui vita è leggenda: fu artista, scrittore, esploratore, archeologo, filantropo e costruttore di pace

da sabato

18 Maggio 2024

alle 10:00

a domenica

19 Maggio 2024

alle 19:00

Nikolaj Kostantinovic Roerich

A Costigliole, nella chiesa della Misericordia, sarà aperta la mostra dedicata a Nikolaj Konstantinovic Roerich, organizzata dall’Associazione Artes di Canelli con un decennio di attività, legate al benessere e alla cura del corpo e visitabile dal 20 aprile 2024 fino al 30 giugno 2024.

L’Associazione pone inoltre  l’attenzione sulla vita di uomini e donne straordinarie che hanno ispirato generazioni.

In quest’esposizione ci saranno le opere di Roerich e alcuni documenti che testimoniano la proficua attività dell’artista russo, attivo nella prima metà del 900 e considerato il “nonno dell’Unesco”.

Era l’autore del Patto Roerich, firmato alla Casa Bianca di Washington nel 1935, che sanciva la protezione del patrimonio culturale in tutto il mondo.

Un patto non solo per la difesa della cultura in tempo di guerra, ma per la salvaguardia e lo sviluppo della cultura anche in tempo di pace.

La sua eredità è poliedrica, rappresentata da più di 7000 opere: dipinti, mosaici, murali, schizzi, disegni di paesaggi.

La vita di quest’uomo è leggenda: fu artista, scrittore, esploratore, archeologo, filantropo e costruttore di pace.

L’artista

Nato a San Pietroburgo nel 1874, formatosi all’Accademia di Pietroburgo e a Parigi, proseguì gli studi giuridici per compiacere il padre, ma contemporaneamente si iscrisse anche all’accademia d’arte.

E saranno proprio la storia e l’arte le muse che guideranno la vita di questo straordinario uomo di conoscenza.

Nel corso della sua vita, che lo porterà dalla Russia all’America e infine in India, scrisse circa 30 libri e  realizzerà più di 7000 opere e scenografie che rappresentano scene tratte dagli antichi miti slavi,  temi e figure delle religioni mondiali.

La moglie Elena Ivanovna fu scrittrice e istruttrice e condividevano la convinzione che “conoscenza e bellezza sono i veri pilastri dell’evoluzione”.

I suoi dipinti ritraggono il progresso spirituale, la cultura e il ruolo che essa ha nell’evoluzione umana.

In mostra è presente una documentazione fotografica sulla “Storia del Patto Roerich”, la “Bandiera della Pace” e riproduzioni dei suoi dipinti con le dimensioni originali.

La Bandiera della Pace ideata e disegnata da Roerich il quale, deplorando la distruzione delle ricchezze artistiche nella 1^ guerra mondiale, concepì un trattato internazionale per la difesa e la protezione dei tesori artistici e culturali in tutte le nazioni, anticipando lo statuto e la protezione dell’arte dell’Unesco, di circa 70 anni.

Il disegno della Bandiera della Pace mostra tre sfere circondate da un cerchio di colore magenta su sfondo bianco.

Si tratta di un simbolo antichissimo, che si ritrova nell’arte, nell’architettura e nei reperti archeologici, scelto come simbolo di riferimento per la protezione dei beni culturali.

Il linguaggio artistico di Roerich si inserisce nella corrente del simbolismo russo, con opere visionarie sulla spiritualità dell’uomo, dedicate alla natura e in particolare all’imponente bellezza delle montagne dell’Himalaya, al centro della sua produzione artistica negli anni dell’avventurosa spedizione da lui condotta, fino alla sua morte nel 1947.

Organizzato da

Associazione Artes

Inizia

18 Maggio 2024

alle 10:00

Finisce

19 Maggio 2024

alle 19:00

Come partecipare

Ingresso libero

Orari

Da sabato e domenica dalle ore 10:00 alle ore 12.30 e  dalle ore15:00 alle ore 19:00

Visitabile dal 20 aprile 2024 fino al 30 giugno 2024

Indirizzo: Ex Chiesa della Confraternita della Misericordia, Via Provale, Costigliole d'Asti, AT, Italia

Ex Chiesa della Confraternita della Misericordia

Ex Chiesa della Confraternita della Misericordia, Via Provale, Costigliole d'Asti, AT, Italia
Direzioni ↝

Associazione Artes

Artes, con sede a Canelli con un decennio di attività coinvolge i propri associati nel migliorare se stessi attraverso l’osservazione di sè e dalla consapevolezza che ne deriva: un modo diverso per favorire la trasformazione dei propri limiti in punti di forza e di luce, comprendendo la propria essenza attraverso le metodiche olistiche.