Torino — Teatro Regio

Concerto: Timothy Brock

Proiezione del film The Great Dictator, accompagnata con un’esecuzione dal vivo diretta dal maestro Timothy Brock

da lunedì

22 Aprile 2024

alle 20:00

a lunedì

22 Aprile 2024

alle 22:00

Direttore d’orchestra

Timothy Brock

Orchestra

Filarmonica TRT

Programma

Partitura restaurata per esecuzione dal vivo da Timothy Brock nel 2023, Charlie Chaplin (1889-1977) e Meredith Wilson (1902-1984)

Proiezione

The Great Dictator (Il grande dittatore, USA 1940), regia di Charlie Chaplin

Il grande dittatore è una delle più geniali commedie satiriche della storia del cinema, perché mette a nudo, sempre con il sorriso, la crudeltà e la meschinità delle dittature.

Protagonista assoluto del film è Charlie Chaplin, che vi partecipa come attore, sceneggiatore, regista, produttore e autore della colonna sonora.

Essendo incapace di leggere o scrivere le note, per la partitura chiese la collaborazione del compositore Meredith Wilson, a cui dettava melodie e faceva precise richieste stilistiche.

Il lavoro ebbe la sua prima distribuzione nel 1940, mentre l’Europa era trascinata in guerra dal nazi-fascismo.

Al Regio, la proiezione del film sarà accompagnata con un’esecuzione dal vivo diretta dal maestro Timothy Brock, esperto di musica americana del primo Novecento e responsabile del restauro di questa partitura.

Organizzato da

Fondazione Teatro Regio di Torino

Inizia

22 Aprile 2024

alle 20:00

Finisce

22 Aprile 2024

alle 22:00

Come partecipare

Biglietti

  • 35,00 € settore 1 (ridotto 31,50 €)
  • 30,00 € settore 2 (ridotto 27,00 €)
  • 25,00 € settore 3 (ridotto 22,50 €)

Indirizzo: Piazza Castello, 215, Torino, TO, Italia

Piazza Castello, 215, Torino, TO, Italia
Direzioni ↝

Fondazione Teatro Regio di Torino

Il Teatro Regio di Torino è uno dei più grandi ed importanti teatri d'Italia, nonché uno dei più rilevanti nel panorama europeo ed internazionale. Costruito nel 1740, è stato distrutto da un incendio nel 1936 e ricostruito nel 1973; della costruzione originale rimane la facciata, attualmente parte del sito seriale UNESCO Residenze Sabaude iscritto alla Lista del Patrimonio dell'Umanità dal 1997.