Serralunga d’Alba — Fondazione E. di Mirafiore

Guardarsi negli occhi

Un incontro che unisce autobiografia e memoria collettiva, per raccontare come la caduta possa trasformarsi in racconto, e il racconto in possibilità di consapevolezza

da sabato

21 Marzo 2026

alle 18:30

a sabato

21 Marzo 2026

alle 20:00

Piero Marrazzo - eventi

Da via Gradoli a Manhattan e ritorno: un viaggio senza lieto fine, ma con la speranza che la memoria di una “piccola epopea” possa diventare un nuovo inizio.

Con il suo ultimo libro, Storia senza eroi (Marsilio), il giornalista e scrittore Piero Marrazzo intreccia autobiografia e storia collettiva, trasformando una vicenda personale in un racconto che riguarda un’intera comunità.

Via Gradoli: un nodo della memoria italiana

Tutto prende avvio in via Gradoli, a Roma: una strada simbolo della storia politica italiana — legata al sequestro di Aldo Moro, alle trame occulte dei servizi segreti, agli intrighi del potere.

Ed è proprio lì che, nel 2009, la carriera politica di Marrazzo, allora presidente della Regione Lazio, subisce un arresto improvviso e traumatico.

Da quell’episodio si dipana un racconto che va oltre la cronaca, abbracciando la storia di una famiglia e un pezzo importante dell’Italia contemporanea, fino ad arrivare a ciò che l’autore definisce una mancanza culturale profonda: quella di una vera educazione sentimentale.

Radici, segreti, memoria

Marrazzo scava nelle radici americane della madre Gina, scoprendo un passato segnato da diritti negati, segreti familiari, matrimoni nascosti, legami con la mafia e memorie censurate da un patriarca capace di cancellare intere esistenze.

È un’indagine dolorosa e necessaria, che si intreccia alla figura del padre Joe Marrazzo, giornalista rigoroso e integerrimo, diventando un’occasione per riflettere sul senso della memoria, del riscatto e della verità.

Rra epica e caduta

Storia senza eroi è molto più del romanzo di una vita: è il tentativo di raccontare una caduta e una rinascita, il coraggio di guardare in faccia la vergogna e di riconoscere che anche le vicende più intime possono diventare chiavi di lettura collettive.

Un racconto in cui storia personale ed epica civile si confondono, mescolando notizie e illazioni, ricerca e intuizione.

L’incontro alla Fondazione Mirafiore sarà il momento per ascoltare dalla sua voce — quella di un giornalista, conduttore televisivo e presidente della Regione Lazio dal 2005 al 2009 — una narrazione che non teme le zone d’ombra e le fragilità, ma che cerca anche nel dolore un punto di ripartenza.

La rassegna

Un invito semplice e insieme impegnativo: esserci, informarsi, partecipare.

Fino al 18 aprile, con epilogo nella tradizionale Passeggiata resistente del 25 aprile, il teatro della Fondazione Mirafiore, immerso tra le vigne di Serralunga d’Alba, torna a essere casa del pensiero critico, della memoria e del dialogo civile.

Una nuova edizione del Laboratorio di Resistenza permanente rinnova l’appello alla partecipazione e alla riflessione.

Coltivare la complessità, custodire il dubbio, difendere la bellezza del confronto

così la direttrice Paola Farinetti ha sintetizzato la rotta, richiamando l’idea di libertà come partecipazione.

Proprio #partecipazione è la parola-guida di questa stagione, con 24 incontri in orario preserale.

Un calendario intenso, aperto da un prologo con il cardinale Gianfranco Ravasi, seguito dalla presentazione del primo romanzo di Oscar Farinetti, La regola del silenzio, introdotto in dialogo con Giulia Ichino, editor di Bompiani.

Due momenti che hanno dato il via a un percorso condiviso: quello di una comunità che sceglie di restare vigile, curiosa, attenta.

Laboratorio di resistenza permanente

Il Laboratorio di Resistenza permanente nasce per attualizzare i valori della Resistenza storica, adattandone il significato e l’eredità morale alle sfide contemporanee.

Nel corso dell’anno, il teatro della Fondazione ospita incontri, letture, spettacoli e dibattiti sui grandi temi del vivere civile.

Giornalisti, uomini e donne di cultura, scienza, economia e politica si alternano in un confronto aperto e intergenerazionale.

Questa rassegna è divenuta, dopo anni di attività, una vera comunità del pensiero, che si ritrova ogni settimana per indagare la contemporaneità, riflettere sui valori da proteggere e rinnovare l’impegno civile attraverso linguaggi accessibili a tutti.

Organizzato da

Fondazione E. di Mirafiore

Inizia

21 Marzo 2026

alle 18:30

Finisce

21 Marzo 2026

alle 20:00

Come partecipare

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito

Indirizzo: Via Alba, Serralunga d'Alba, CN, Italia

Fondazione E. di Mirafiore

Via Alba, Serralunga d'Alba, CN, Italia
Direzioni ↝

Fondazione E. di Mirafiore

La Fondazione E. di Mirafiore, voluta da Oscar Farinetti, nasce con un obiettivo primario: risvegliare lo spirito critico promuovendo la crescita culturale in un ambiente ludico e piacevole. La dicitura E. di Mirafiore sta per “Emanuele di Mirafiore”, figlio naturale di Vittorio Emanuele II e della Bela Rosin, fondatore nel 1878 dell’azienda vitivinicola Casa E. di Mirafiore (che in futuro avrebbe preso il nome di Fontanafredda), personaggio eclettico, estroso e illuminato.



  • 09 Gen

    Un dramma musicale di straordinaria intensità, dove l’invidia diventa preghiera e il genio una condanna eterna

    Asti Cultura & Cinema

    Amadeus - eventi

  • 11 Mag 31 Dic

    Seguendo una trama misteriosa, ricca di enigmi, indizi e colpi di scena vivrete un'esperienza immersiva che vi farà conoscere il territorio

    La Morra Passeggiate & Outdoor

    ricerca in città escape room

  • 11 Ott 08 Dic

    Un'esperienza indimenticabile per scoprire i segreti del vino direttamente dai produttori, tra degustazioni e storie inedite, in un'atmosfera autentica di convivialità

    In giro per le Langhe Wine & Food


  • 11 Ott 08 Dic

    Un'offerta per godere del ricco programma della Fiera, una delle più prestigiose celebrazioni dell’alta gastronomia e del made in Italy

    Vicoforte Offerte speciali

    duchessa margherita - eventi

  • 03 Nov 07 Nov

    Una mostra che racconta, attraverso carte e immagini d’archivio, la ricostruzione dell’Astigiano nei mesi successivi alla Liberazione

    Asti Mostre

    Vivere dopo la Guerra - eventi

  • 03 Nov 07 Nov

    Una mostra-anniversario che attraversa documenti, costumi e cimeli, svelando la profondità storica e simbolica di una tradizione che è ancora cuore pulsante dell’identità astigiana

    Asti Mostre

    Palius Astensis cursus fuit - 750 anni di Palio di Asti - eventi

  • 03 Nov 08 Nov

    Un gioiello nascosto sotto il Municipio, tra pietra scolpita, silenzio antico e suggestioni della tradizione vinicola monferrina

    Fubine Monferrato Cultura & Cinema

    Infernot degli Angeli - eventi

  • 03 Nov 08 Nov

    Un percorso simbolico e letterario che trasforma il gesto del leggere in un atto di conoscenza e quello dello scrivere in un’esperienza di libertà interiore

    Santo Stefano Belbo Mostre

    Il viaggio di Pavese - eventi

  • 04 Nov 09 Nov

    Una retrospettiva immersiva e poetica, che trasforma il museo in un labirinto di fili, emozioni e domande sospese

    Torino Mostre

    Chiharu Shiota - The Soul Trembles - eventi

  • 04 Nov 09 Nov

    Una mostra dedicata al gesto dell’intaglio come forma di conoscenza, contemplazione e vertigine sensoriale

    Torino Mostre

    Elisabetta Di Maggio: Frangibile - eventi

  • 04 Nov 09 Nov

    Un’esposizione che celebra la memoria e la devozione delle comunità, tra tesori antichi, arte contemporanea e l’impronta viva del dono collettivo

    Alba Mostre

    Una comunità che dona. Un cammino attraverso i secoli mostra Mudi - eventi

  • 04 Nov 09 Nov

    Un percorso che amplia il progetto dell'artista Valerio Berruti, mettendo in dialogo le sedi di Alba e Milano con il contesto della Fiera del Tartufo

    Alba Mostre