Andar per Langa
Dove Camminare nelle Langhe? Piccola guida per gli amanti delle passeggiate

Immagina di trovarti in un paradiso terrestre fatto di colline morbide come cuscini di seta, vigneti che sembrano disegnati da un artista un po’ troppo appassionato di vino, e borghi dove il tempo sembra essersi fermato giusto per una pausa caffè.
Passeggiare nelle Langhe è come entrare in una favola dove al posto di draghi e principesse, ci sono tartufi profumati e vini che ti fanno cantare arie d’opera dopo il primo sorso.
Nelle Langhe ogni angolo è una scoperta, ogni panorama una cartolina da collezionare. Che tu sia un amante del buon cibo, un fan sfegatato dei panorami mozzafiato, o semplicemente uno che ama fare il turista a piedi nudi (ok, magari con delle scarpe comode), qui troverai il tuo posto felice.
Camminare tra queste colline ti farà sentire come un esploratore del gusto, pronto a conquistare ogni cantina, ogni osteria, e ogni bistrot che incontri lungo la strada. Quindi, metti le scarpe da trekking e preparati per un’avventura che farà ballare le tue papille gustative e rilasserà il tuo spirito più di una giornata alla spa!
Passeggiare nell’Alta Langa è come avventurarsi in un quadro d’autore, dove la natura regna sovrana e ogni angolo racconta una storia di tranquillità e bellezza. Le colline sono più alte e selvagge, ricoperte da boschi ombrosi. Qui il mattone lascia il posto alla pietra e le vigne cedono il passo a terrazzamenti e noccioleti.
E’ forse la meta perfetta per far due passi nella stagione estiva: si raggiungono quote da montagna, oltre i 700 m. sul livello del mare e la brezza fresca e la presenza di numerosi boschi e noccioleti contribuiscono a dissipare la calura dell’estate.
La GTL (Grande Traversata delle Langhe) è uno dei percorsi più suggestivi del nostro territorio, e buona parte dell’itinerario si snoda sulle colline dell’Alta Langa.
Questa tratta attraversa alcuni dei paesi più caratteristici della zona: con partenza da Saliceto, piccolo paesino dalle atmosfere liguri, si attraversano Gottasecca, Prunetto e Levice, per giungere infine al “paese di pietra”, Bergolo.
Sempre parte della GTL, questo itinerario ti guida dai boschi valle Bormida alle atmosfere pavesiane della valle Belbo, regalandoti sensazioni di scoperta ad ogni passo.
Si parte da Bergolo, e si scende verso Cortemilia, la “capitale” dell’Alta Langa e della Nocciola. Da qui si risale verso il crinale e si scollina in valle Belbo, arrivando a Castino, per poi concludere il giro a San Bovo, per una percorrenza totale di 17 km.
Passeggiare nella Bassa Langa è come immergersi in un dipinto vivente, dove le colline sembrano onde verdi e i vigneti disegnano trame ordinate che catturano lo sguardo.
Ogni sentiero ti conduce a scoperte inaspettate: una cantina nascosta che offre degustazioni, un agriturismo dove il cibo ha il sapore della tradizione, o un belvedere da cui ammirare un panorama che si perde all’orizzonte.
Questo percorso ad anello ti conduce fra alcuni dei paesaggi più caratteristici e spettacolari dell’area UNESCO.
Partendo dal centro di La Morra, si attraversano le zone vitivinicole più vocate del paese: l’Annunziata, Santa Maria, e si toccano alcuni dei punti di interesse più interessanti della zona: il Cedro del Libano e la Cappella del Barolo.
Sono 11.5 km, e l’ultima tratta che risale verso il centro del paese è abbastanza ripida. Lo sconsiglio nei mesi più caldi.
Se la giornata è troppo calda, o la pancia troppo piena, e non hai voglia di avventurarti in percorsi troppo arditi, far due passi nel centro storico di Neive, esplorando cappelle e palazzi storici, può essere un’alternativa interessante.
Neive è uno dei 10 borghi più belli d’Italia, e le sue viuzze e vicoli offrono una buona protezione contro la calura dell’estate.
Passeggiare nella Langa Monregalese è come entrare in un quadro bucolico dipinto con colori caldi e avvolgenti. Questa parte meno conosciuta delle Langhe è un tesoro nascosto, fatto di dolci colline, vigneti ordinati e piccoli borghi che raccontano storie di un passato antico.
Ogni sentiero è un invito alla scoperta: potrai trovare castelli arroccati, chiesette medievali e cascine che profumano di tradizione.
Mondovì è un piccolo gioiello di architettura medievale e rinascimentale, Vicoforte è sede del Regina Montis Regalis, santuario con la cupola ellittica più grande del mondo.
A legare queste due piccole gemme, c’è la via delle Cappelle, una passeggiata breve e poco impegnativa, che ti farà ripercorrere un antico percorso di pellegrinaggio risalente al XVII secolo, chiamato “via dei misteri del Santo Rosario”.
Perfetto se vuoi unire cultura e trekking in un colpo solo ;-)