Ingredienti
- 200 g di nocciole varietà Tonda Gentile delle Langhe
- 200 g di amaretti grandi
- 100 g di farina di grano 00
- 100 g di fecola di patate
- un cucchiaio di cacao amaro in polvere
- un bicchierino di Marsala secco
- 3 uova
- 200 g di burro
- 200 g di zucchero
Procedura
Innanzitutto fate tostare le nocciole sgusciate su una piastra ardente (va molto bene quella della stufa a legna) oppure nel forno. Pestatele nel mortaio in modo uniforme (non usate il mixer perché se non vi fermate in tempo le riduce in una polvere grassa che difficilmente si stempera nel composto della torta).
Fate ammorbidire su fiamma debolissima due etti di burro con due etti di zucchero; poi aggiungete tre tuorli d’uovo, uno alla volta, continuando sempre a rimestare; dopodiché versatevi le nocciole pestate e gli amaretti sbriciolati, mescolate bene; poi è la volta della farina e della fecola di patate, infine del cacao amaro e per ultimo del bicchierino di Marsala secco.
Adesso, al composto ben lavorato aggiungete tre albumi montati a neve facendoli accuratamente incorporare.
Scegliete una teglia opportuna e versatevi il composto in modo che non superi i due centimetri di altezza.
Mettete nel forno già preriscaldato a 180 gradi e fate cuocere: dopo 20-25 minuti controllate la cottura con uno stecchino.
Servite la torta fredda.
E’ un dolce particolare, antichissimo, non lievitato e comunque morbido (per gli inesperti, può aiutare una punta di cucchiaio di lievito per dolci).