Ricette di cucina

Torta Pardula

Giugno 16, 2020

Oggi proponiamo una ricetta non proprio langhetta, ma comunque di spiccato carattere regionale: quella  della torta pardula, che altro non è che la versione extra-large dei dolcetti tipici sardi chiamati proprio pardulas, che di solito si preparano nel periodo pasquale e di cui esistono ormai diverse alternative.

La ricetta originale prevede molta ricotta di pecora e zafferano, si tratta di un dolce semplice e dall’aspetto rustico, ma dalla consistenza morbidissima e ricchissimo di sapore.

Base e decorazione

Farina di grano duro
130 g
Strutto
30 g
Acqua
80 ml
Sale
1 pizzico
Miele liquido per la decorazione
quanto basta
Confettini coloratti per la decorazione
a piacere

Farcia

Ricotta di pecora
500 g
Zucchero
100 g
Uova
3
Farina 00
130 g
Lievito
1 bustina
Zafferano in polvere
q.b.
Scorza di Arancia
1
Scorza di limone
1
Sale
1 pizzico

Preparazione della Ricotta

Prima di cominciare con la preparazione del dolce vero e proprio prepariamo la ricotta.

È necessario eliminare il siero in eccesso, per farlo basta adagiare la ricotta su un panno di cotone e stringerla bene in modo da far fuoriuscire tutto il liquido.

Una volta fatto riponiamo la ricotta, sempre avvolta nel panno, in una ciotola e la lasciamo riposare in frigo il più a lungo possibile.

Preparazione della farcia

Una volta lasciata riposare a sufficienza cominciamo la preparazione della torta.

Versiamo la ricotta nel mixer insieme alla maggior parte degli altri ingredienti, ovvero i tuorli, lo zafferano, il lievito, la scorza di arancia e limone grattugiati e il pizzico di sale e mescoliamo fino ad ottenere un composto ben amalgamato e uniforme.

A parte, montiamo a neve gli albumi rimasti e li aggiungiamo delicatamente al composto di ricotta.

Preparazione della base

Prepariamo ora la base della torta: in un contenitore versiamo la farina e un altro pizzico di sale, aggiungiamo l’acqua poco a poco e lavoriamo con delicatezza il composto.

Una volta che l’acqua sarà assorbita, aggiungiamo anche lo strutto fatto ammorbidire e continuiamo a lavorare l’impasto fino a che non diventerà liscio e compatto ma morbido.

Anche l’impasto della base deve riposare per almeno una decina di minuti.

Il passo successivo sarà stendere la base. Per prima cosa infariniamo bene il piano di lavoro e stendiamo la base aiutandoci con un mattarello.

Dobbiamo creare una base sufficientemente ampia da ricoprire una teglia rotonda del diametro di 28 cm.

Prima di adagiare la base, però, ricopriamo la teglia di carta da forno. Una volta fatto stendiamo bene la base e la pizzichiamo bene con i rebbi di una forchetta.

A questo punto versiamo la farcia a base di ricotta stendendola bene con un cucchiaio.

Cottura

La torta è pronta per essere infornata in forno statico già caldo, ad una temperatura di 180° e per non meno di 45 minuti.

Decorazione

Una volta pronta, la torta va lasciata raffreddare prima di essere decorata.

Va spalmata con uno strato sottile di miele. Se il miele non dovesse essere abbastanza liquido, lo si può far sciogliere prima a bagnomaria o per qualche secondo nel forno a microonde.

Una volta ricoperta per intero la superficie della torta con il miele si può completare la decorazione con una bella spolverata di confettini colorati.

A questo punto la torta pardula è pronta per essere servita.

Conservazione

Questa torta si conserva a temperatura ambiente per un massimo di due giorni, se non l’avete preparata per consumarla subito riponetela in frigorifero ma ricordatevi di tirarla fuori almeno 10 minuti prima di servirla.

Un consiglio in più

Come avete visto, la ricetta tradizionale prevede l’uso dello strutto, molto diffuso nelle ricette della tradizione poiché rende gli impasti molto più morbidi, ma se non siete amanti di questo ingrendiente e preferite un’alternativa vegetale potete sostituirlo con della margarina o con dell’olio di cocco.