Cisterna d’Asti — castello

Usanze

Una rassegna sociale dall'alto contenuto goliardico tra una moltitudine di idee, emozioni, gusto, vino, musica e spettacoli

da venerdì

28 Giugno 2024

alle 20:00

a venerdì

28 Giugno 2024

alle 23:30

usanze -eventii

Una festa dall’alto contenuto goliardico! (S)centrati ed equilibrati.

Educatissimi! Non si capisce cosa fate!

Ma che cosa c’è?

C’è una festa che è una rarità, è singolarità tra una moltitudine di idee ed emozioni, gusto, vino, musica e spettacoli.

Iniziamo il venerdì, dove c’è un ristorantino molto in alto, che propone una cena nel giardino del castello, incontaminata, conterranea ed esclusiva.

Sabato e domenica ci allarghiamo ed intorno al castello la festa si espande in un chiasso di buone maniere.

La festa nel suo massimo splendore.

Programma

Dalle 20:00

Ristorantino su prenotazione, +39 333 3585 406.

Nel giardino dei cipressi del castello mini selezione del ristorantino senza prenotazione.

Dalle 22:30

A seguire Live e DJ SET di FEELDAMUSICBROS

Il festival

Usanze è una kermesse itinerante nata con l’intento di diventare usanza, tradizione, familiarità.

L’evento accoglie ospiti abituali e nuovi visitatori sulla panoramica collina del paese.

Il filo tematico varia ad ogni edizione e conduce gli ospiti lungo un percorso che vede protagonista il castello.

Lungo l’itinerario le postazioni gastronomiche a cura dei Borghi del paese e quelle dei produttori di vini locali propongono eccellenze di un territorio che, oltre ad essere enogastronomia, è natura, cultura e socialità.

Organizzato da

Pro Loco Cisterna d’Asti

Inizia

28 Giugno 2024

alle 20:00

Finisce

28 Giugno 2024

alle 23:30

Come partecipare

Evento gratuito.

Cena su prenotazione

Indirizzo: Castello e Museo "Arti e Mestieri di un tempo" di Cisterna d'Asti, Piazza Maggiore Hope, Cisterna D'asti, AT, Italia

castello

Castello e Museo "Arti e Mestieri di un tempo" di Cisterna d'Asti, Piazza Maggiore Hope, Cisterna D'asti, AT, Italia
Direzioni ↝

Pro Loco Cisterna d’Asti

Il toponimo ha origine dalla parola latina Cisterna, che sta a significare ‘pozzo, deposito per l’acqua’. Tale nome deriverebbe dall’esistenza di una pozza d’acqua all’interno del salone del castello cittadino a cui potevano attingere tutti gli abitanti del borgo. Documentata a partire dall’anno 980, nel 1041 divenne proprietà dei vescovi di Asti rimanendo in loro possesso per quasi due secoli. Passata tra le mani di numerose famiglie, tra cui i De Mercato, i Garretti e i Pelletta, fu in seguito acquistata da Torquato Torto di Castelnuovo Scrivia.