Colline in musica: Liang e Deljavan

Tenore

Wei Liang

Pianoforte

Alessandro Deljavan

L’edizione 2025 della rassegna diffusa tra le colline di Langhe, Roero, Monferrato e Alta Langa, con concerti brevi ospitati in chiese, castelli e luoghi simbolici del paesaggio.

Un percorso musicale che intreccia arte, territorio e umanità, alla scoperta delle traiettorie del destino.

Programma

• F. Schubert (1797-1828) – Die Winterreise D.911, per tenore e pianoforte op. 89

Franz Schubert iniziò a comporre il Winterreise negli ultimi mesi della sua vita, mettendo in musica i versi del poeta Wilhelm Müller.

La versione definitiva vide la luce a Vienna il 14 gennaio 1828, pochi mesi prima della morte del compositore.

Al centro del ciclo c’è il wanderer, figura emblematica della sensibilità romantica, che attraversa i ventiquattro Lieder come protagonista di un viaggio interiore fatto di smarrimento, solitudine e desiderio di morte.

Il Viaggio d’inverno si muove tra i temi più intensi della cultura dell’epoca: natura, abbandono, silenzio, annullamento di sé.

Non a caso, il tenore Ian Bostridge lo ha definito il primo concept album della storia, per l’unità poetica e narrativa che lo distingue nel repertorio liederistico.

Opera di sconvolgente modernità, resta uno dei vertici assoluti della musica vocale da camera.

Il Festival

Torna dal 29 maggio al 29 giugno il Festival “Colline in musica” con 13 concerti e 4 eventi di pre-festival in 15 Comuni tra Langhe, Roero, Monferrato e Alta Langa.

I concerti, dalla durata contenuta, saranno ospitati in chiese, teatri, castelli e luoghi simbolici del paesaggio.

Tra i sentieri del destino: incontri, musica e umanità

Con il titolo Destini, la rassegna 2025 mette al centro le traiettorie umane, gli incontri e le scelte che attraversano l’esistenza.

Come negli Holzwege – i sentieri del bosco descritti da Heidegger, che nascono, si intrecciano, si perdono e si ritrovano all’interno dello stesso bosco – anche i destini degli uomini si inseguono, si sfiorano e talvolta si fondono, accomunati da un’unica trama collettiva: l’umanità.

Il Pre-Festival, in programma dal 29 maggio al 1° giugno, è frutto della collaborazione con il Quartet & Chamber Music Forum: un percorso in cui musicisti affermati e giovani talenti si incontrano per condividere palchi e visioni, in un doppio binario di alta formazione e concerti diffusi.

Un laboratorio artistico e umano che apre il Festival al territorio.

Tra gli appuntamenti principali anche il concerto alla Reggia di Venaria Reale, simbolico ponte tra le colline e la capitale regionale, tappa di prestigio che rafforza la vocazione promozionale del festival.