Carrù — PIAZZA MERCATO

Carrù: Fiera del Bue Grasso

Ritorna l'appuntamento più atteso per chi ama il bollito, uno dei piatti più famosi del Piemonte

from Thursday

12 December 2024

at 08:00

to Thursday

12 December 2024

at 23:00

fiera bue grasso_Eventi

Ritorna, con la 114° edizione, la Fiera del Bue Grasso, attesissima festa piemontese dedicata agli amanti del bollito, piatto tradizionale della nostra regione.

La rassegna zootecnica

La rassegna zootecnica, riservata esclusivamente a bovini di razza piemontese, rappresenta l’evento centrale della Fiera.

È un concorso di bellezza a tutti gli effetti, durante il quale un centinaio di allevatori, orgogliosi del proprio lavoro, sottopongono all’ammirazione del pubblico e al giudizio severo della Giuria i loro capi migliori.

È davvero emozionante assistere a questo spettacolo e constatare come il tempo non abbia minimamente scalfito il fascino profondo di questa antica competizione.

Star indiscussa è naturalmente il bue grasso, ma altrettanto pregiati ed apprezzati sono i protagonisti delle altre categorie: manzi, vitelli castrati, vitelloni della coscia, vitelle della coscia, manze, vacche grasse e tori.

L’asta mondiale

È un appuntamento che è entrato a far parte degli eventi tradizionalmente legati alla Fiera fin dal 2006.

Riservata a buoi di razza Piemontese, precedentemente selezionati dall’ANABORAPI (Associazione Nazionale Allevatori Bovini Razza Piemontese), si svolge in Piazza Mercato, presso l’ala dott. Borsarelli.

Qui il pubblico può assistere all’aggiudicazione degli esemplari presentati, seguendo il vivace susseguirsi delle offerte che i potenziali compratori possono formulare al banditore ufficiale, sia in modo tradizionale, sia attraverso Internet da tutto il mondo.

È un momento di intensa suggestione, che valorizza ulteriormente l’eccellente qualità di questi magnifici animali, oggi universalmente riconosciuta.

Bollito no stop

Durante la giornata della Fiera sarà possibile gustare il bollito dal mattino alla sera.

Menù

Gran Bollito misto 

Testina, magro, lingua e cotechino con purè

Formaggio

Toma di langa di Beppino Occelli

Dolce

Crostata

Pane, acqua.

Vino a volontà: Dolcetto delle Cantine di Clavesana.

La fiera del Bue grasso

La Fiera ha origini antiche, poiché si hanno notizie che fin dal 1473 si tenevano in Carrù di mercati di bestiame con frequenza bisettimanale.

Il duca Vittorio Amedeo I, con un decreto in data 15 ottobre 1635, concesse alla comunità carrucese di tenere una fiera annuale, da farsi ricadere dopo la festa di San Carlo (4 novembre), per la durata di tre giorni.

La prima fiera del Bue Grasso si svolse il 15 dicembre 1910 e fu istituita per volontà dell’Amministrazione Comunale e del Comizio Agrario di Mondovì, per porre rimedio alla grave carenza di animali da macello e al conseguente aumento dei prezzi della carne.

La premiazione, visibile al pubblico, iniziea alle ore 11:00 con l’attribuzione agli allevatori delle ambite gualdrappe e fasce.

Contestualmente alla mostra zootecnica, si terrà il consueto mercato settimanale, per l’occasione notevolmente ampliato, nonché l’esposizione di macchine e attrezzature agricole.

Per tutto il giorno della fiera, presso il Palafiera in Piazza Divisione Alpina Cuneense, si terrà la consueta festa del bollito no stop, con servizio a cura della Pro Loco Carrù.

Organized by

Pro Loco di Carrù

Begins

12 December 2024

at 08:00

Ends

12 December 2024

at 23:00

How to participate

Ingresso libero alla fiera

20,00 € a persona Bollito no stop. Senza prenotazione.

Rispettando la coda ci si potrà accomodare a mangiare man mano che si libereranno i posti a sedere nella tensostruttura coperta e riscaldata.

Indirizzo: Carrù, CN, Italia

Pro Loco di Carrù

La Pro Loco di Carrù ha sempre cercato di proseguire il cammino intrapreso dagli avi, sostenendo e potenziando quelle che erano le manifestazioni di maggior spicco. Come dimenticare la ormai quasi centenaria Fiera del Bue Grasso che si svolge a ridosso del Natale. Una Fiera la cui fama ha ormai travalicato le frontiere di Provincia e Regione e non c’è ristorante che non si fregi di poter presentare la carne di Carrù.