Dogliani — Piazza Umberto I
Festival della tv: Democrazia e informazione
Un incontro che analizza le sfide dell’informazione nel sistema democratico contemporaneo
da sabato
24 Maggio 2025
alle 10:00
a sabato
24 Maggio 2025
alle 10:45
In un’epoca in cui la veridicità dei fatti è costantemente messa in discussione, il giornalismo affronta una duplice sfida: resistere alla pressione dei poteri e riconquistare la fiducia del pubblico.
Media e democrazia
La libertà di stampa è una delle fondamenta della democrazia, ma la crescente polarizzazione politica, la diffusione di fake news e la trasformazione digitale stanno modificando profondamente il rapporto tra cittadini e informazione.
Giornalisti come garanti di senso
Attraverso le voci di protagonisti come Corrado Formigli, volto di Piazzapulita, Francesco Cancellato, direttore di Fanpage.it, e Antonio Padellaro, fondatore del Fatto Quotidiano, guidati da Mia Ceran, si apre una riflessione sui modi per restituire al giornalismo il suo ruolo di interprete della realtà, distinguendo il rumore di fondo dai dati rilevanti.
Il festival
Dal 23 al 25 maggio 2025, Dogliani, nel cuore delle Langhe, ospita la quattordicesima edizione del Festival della TV, appuntamento divenuto punto di riferimento nazionale per il dibattito sui media, la comunicazione e il ruolo della tecnologia nella società.
La cittadina piemontese si trasforma per tre giorni in un laboratorio culturale a cielo aperto, in cui il confronto tra idee, formati narrativi, modelli di informazione e esperienze umane crea uno spazio condiviso di riflessione, scambio e ascolto.
In un contesto storico segnato da accelerazione digitale, iperconnessione e crescente polarizzazione sociale, il festival propone una pausa di senso: un invito a ripensare ciò che ci unisce davvero.
Ritrovarsi, oltre la connessione
Il tema del 2025 è Ritrovarsi, parola densa che segna un ritorno a ciò che è autentico, tangibile, umano.
Se oggi disponiamo di strumenti straordinari per essere costantemente connessi, ci accorgiamo sempre più spesso che manca la profondità del contatto, la verità dello scambio, la presenza fisica dell’altro.
Quello che sembrava la cura alla solitudine – l’universo dei social, delle piattaforme, delle identità virtuali – rischia di trasformarsi in un meccanismo che isola, semplifica, frammenta.
In questo contesto, ritrovarsi non significa solo rivedersi, ma anche riconoscersi, rallentare, condividere esperienze vere, non costruite per essere consumate da uno schermo.
Media, tecnologia e realtà
Il Festival della TV si interroga sul rapporto tra tecnologia e realtà, tra strumenti digitali e esperienza vissuta, chiedendosi se i mezzi che utilizziamo per rappresentare il mondo stiano diventando fini a sé stessi.
Rimettere al centro la comunità reale, riconsiderare la scala dei valori, significa invertire la tendenza che ci vuole spettatori permanenti della nostra stessa vita, in una narrazione continua ma superficiale.
C’è bisogno di profondità, di contraddittorio, di racconti lenti che resistano alla velocità della notifica e del feed.
Nel riconoscere la potenza trasformativa della tecnologia, il festival lancia un monito: usiamola per potenziare la realtà, non per sostituirla.
Dogliani, per tre giorni, si fa simbolo di questo riscatto narrativo, dove la presenza, la parola detta, l’ascolto reciproco diventano strumenti per costruire un futuro condiviso.
Organizzato da
IL – Idee al Lavoro srl
Inizia
24 Maggio 2025
Finisce
24 Maggio 2025
Come partecipare
Ingresso gratuito
Indirizzo: Piazza Umberto I, Dogliani, CN, Italia