Il 3 Maggio, presso il teatro parrocchiale di Priocca, in occasione della “Fiera di Primavera”, ci sarà la prima dello spettacolo “Scissorhands il musical”, ispirato dal film “Edward mani di forbice” di Tim Burton e proposto in chiave musical dalla compagnia “i secondi (m)atti” che, a distanza di due anni dal vecchio spettacolo “dietro l’ombra di una maschera”, ritornano a calcare i palchi piemontesi. Oltre alla prima del 3 Maggio e la replica del 4 Maggio a Priocca, “Scissorhands il musical” sarà in scena anche ad Alba sabato 10 Maggio presso la fondazione Ferrero.
Nando Remondino è il fondatore del gruppo e creatore delle musiche (ben 19 brani originali) che compongono lo spettacolo. Gli abbiamo chiesto di spiegarci quella che è a grandi linee la storia della compagnia e qualche notizia in più sulla realizzazione di “Scissorhands il musical”.
Parliamo del gruppo: cosa puoi raccontare a chi non conosce i secondi (m)atti? Quando nasce e come si evolve la storia della compagnia?
I secondi (m) atti è una compagnia teatrale amatoriale nata nel 2008 quasi per gioco, per caso. I ragazzi che in quel periodo animavano le varie attività della parrocchia vennero chiamati su proposta del parroco Don Antonio a realizzare un recital per il centenario della chiesa e a me fu chiesto di curare la parte musicale di quello spettacolo. Il giorno della rappresentazione poco prima di andare in scena proposi ai ragazzi di non sciogliere quel gruppo così bello e speciale, ma di creare una vera e propria compagnia teatrale e di realizzare un musical inedito.
Spinti dall’entusiasmo e dal successo dello spettacolo, dopo poco tempo iniziammo a lavorare al nostro primo lavoro e il 20 dicembre 2009 andava in scena “Dietro l’ombra di una maschera”, musical completamente inedito liberamente tratto dal “Fantasma dell’opera” di Gastone Leroux portato nei 2 anni seguenti nei vari teatri della provincia con un notevole successo di pubblico e di consensi.
A quel punto iniziammo a pensare al nuovo spettacolo, quale poteva essere il soggetto, la storia, la trama… non fu facile ma poi decidemmo , “Edward” poteva essere il nostro musical… e iniziammo a lavorare a “Scissorhands il musical”.
Se non sbaglio considerando attori, ballerine e coloro che sono attivi dietro le quinte, il gruppo è molto numeroso. Quanto tempo ci è voluto per realizzare lo spettacolo che porterete in giro? Come vi siete organizzati?
Siamo in tutto 17 persone tra ballerini cantanti attori che per 2 anni hanno lavorato per poter realizzare questo spettacolo! Sostanzialmente dividendo il lavoro tra canto recitazione e ballo e avendo la grande possibilità e fortuna di avere a disposizione per le prove il teatro parrocchiale di Priocca.
Quali sono le difficoltà che avete riscontrato durante il percorso che vi ha portato a realizzare lo spettacolo? Mi riferisco sia all’aspetto tecnico e logistico che a quello umano ed emotivo.
Le difficoltà sono sempre tante da quelle economiche a quelle puramente organizzative. In uno spettacolo teatrale, specialmente in una produzione come la nostra, a volte possono diventare grandi, ma quando una battuta, una scena, un passo di danza, una frase musicale, riesce ad emozionare, le difficoltà non esistono, vengono cancellate. Questa è la magia del teatro, questa è la magia di “Scissorhands il musical”.
Lucia Servetti esordisce in regia dopo anni di esperienza in teatro. Com’è nata la collaborazione fra i secondi (m)atti e lei?
L’incontro con Lucia è avvenuto durante uno straordinario stage di canto e recitazione che abbiamo organizzato con il “cantattore” Vittorio Matteucci fra gli artisti di muical e teatro più rappresentativi e apprezzati a livello nazionale e non solo (Frollo in “Notre Dame” di Cocciante, Scarpia nella “Tosca amore disperato” di Dalla, Dracula opera Rock della PFM, L’Innominato nei “Promessi Sposi” di Guardi, il Conte Capuleti in “Romeo Giulietta ama e cambia il mondo” di Presgurvic ultima colossale produzione firmata Zard). Semplicemente con uno scambio di battute, il giorno dopo si parlava di musical, di personaggio e di regia!
Lucia è una grande artista e attrice e questo incontro è stato determinante per la compagnia e per questo spettacolo. Sono grato, felice e onorato che abbia accettato di far parte dei Secondi (M) Atti e di essere la nostra grande regista!
Lo stage, Lucia e aver trovato in Vittorio un amico e un sostenitore hanno dato una nuova consapevolezza alla Compagnia pronta a rimettersi alla prova ad emozionarsi e a regalare emozioni in questo nuovo lavoro.
Che cosa diresti ad un amico per invitarlo a vedere “Scissorhands il musical”?
Gli direi che se gli piace il musical, con una bellissima storia, una bellissima favola con tante e svariate emozioni allora non può mancare Sabato 3 e Domenica 4 Maggio a Priocca teatro parrocchiale ore 21:00. I SECONDI “m” ATTI vi aspettano!