Dopo il Barolo di Sylla continuano le degustazioni dei vini di Fabrizio Merlo. Ecco un altro grande classico piemontese: la Barbera d’Alba.
L’uva Barbera, così come tutti i vigneti di proprietà della Catina Sylla Sebaste, sono allevati seguendo i principi dell’agricoltura sostenibile. L’obiettivo è ottenere una materia prima di qualità rispettando la natura e la salute dei consumatori.
Metodo di produzione
La vinificazione è molto simile a quella impiegata per la Barbera d’Asti, ma la diversa provenienza ne caratterizza completamente l’espressione che diventa più morbida quando nel terreno c’è meno sabbia.
Viene svolta in vasche d’acciaio, col sistema a cappello emerso per 8-10 giorni. Anche l’invecchiamento viene condotto in acciaio per 6 mesi, cui si aggiungono ulteriori 30 giorni in bottiglia.
La degustazione
Il colore di questo vino è un rosso rubino con riflessi molto brillanti, l’espressione al naso è fruttata e i frutti rossi sono i protagonisti della degustazine olfattiva e gustativa. Quest’ultima è caratterizata anche dalla tipica nota acida che rinfresca ma al contempo invade piacevolmente tutta la bocca donando sensazione di morbidezza.
Uvaggio: 100% barbera
Gradazione Alcolica: 13,5 %
Colore: rosso rubino
Profumo: note di frutti rossi freschi
Sapore: in bocca il vino è fruttato
Abbinamenti: questo vino si adatta ad accompagnare al meglio primi piatti di pasta fresca o secondi di carne grigliata o con cotture veloci.
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