Asti — Biblioteca Astense Giorgio Faletti
Le Sfide della Fede: Canta in nome della rosa
Un viaggio nella poesia iraniana oltre la censura, tra tradizione e libertà, con Francesco Occhetto e la voce recitante di Patrizia Camatel
da domenica
16 Marzo 2025
alle 17:00
a domenica
16 Marzo 2025
alle 18:30
Ritorna ad Asti (AT) l’ottava edizione de “Le Sfide della Fede”: l’attesa rassegna di spettacoli e incontri sulle sfide spirituali e della cultura del nostro tempo, promossa dal Teatro degli Acerbi e dall’Istituto Oblati di San Giuseppe di Asti.
La rassegna si svolgerà ad Asti tra febbraio e marzo 2025, con una seconda parte prevista tra ottobre e novembre.
Evento realizzato in collaborazione con il Progetto Culturale della Diocesi di Asti.
Programma
Canta in nome della rosa
Raccontato da
Francesco Occhetto, Patrizia Camatel
In collaborazione con
Festival culturale “Profondo Umano”
Ore 17:00
Domenica 16 marzo presso la Biblioteca Astense Giorgio Faletti, Sala delle Colonne, Asti, un incontro letterario dedicato alla poesia iraniana contemporanea, oltre la censura, raccontata attraverso la voce di Francesco Occhetto, traduttore e curatore dell’antologia “Poeti iraniani. Dal 1921 a oggi” (Mondadori, 2024), e di Patrizia Camatel, voce recitante.
Temi
Un accogliente salotto letterario affacciato sul Paese delle cupole celesti, dei profeti e degli sfarzosi sovrani, tra deserti e lussureggianti giardini.
La poesia iraniana, memore della sua tradizione millenaria (Rumi, Firdusi, Hafez…), racchiude oggi il canto di un popolo ferito dal presente storico, tra limitazioni della libertà e desiderio di raccontare la propria luce interiore.
L’Iran non è solo il Paese degli ayatollah o delle carceri che soffocano ogni anelito di libertà, ma una terra dove la poesia è balsamo di verità, bellezza e speranza.
Francesco Occhetto, che ha percorso l’Iran e incontrato personalmente i suoi poeti, ci accompagna in un viaggio tra eroi nazionali e voci potenti, per comprendere il valore della poesia come nutrimento della convivenza pacifica.
Un incontro che ci apre alla libertà di pensiero, scoprendo come l’arte e la poesia siano strumenti essenziali per unire popoli e culture.
- Come può la poesia diventare veicolo di libertà e resistenza?
- Qual è il ruolo degli artisti iraniani nella società contemporanea?
- Può la poesia essere un ponte tra culture e generazioni?
Un evento di incontro culturale che esplora con sensibilità temi profondi, in collaborazione con il Festival Profondo Umano.
Organizzato da
Teatro degli Acerbi
Inizia
16 Marzo 2025
Finisce
16 Marzo 2025
Come partecipare
Ingresso gratuito
Indirizzo: Biblioteca Astense Giorgio Faletti, Via Luigi Goltieri, Asti, AT, Italia
Biblioteca Astense Giorgio Faletti
Biblioteca Astense Giorgio Faletti, Via Luigi Goltieri, Asti, AT, Italia
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