Un tempo era la frittata degli avanzi degli arrosti e del bollito.
La carne rimasta (qualche ritaglio un po’ grasso e un po’ bruttino, sgradevole) veniva insaporita con qualche fetta di salame cotto e la cena del lunedì era pronta.
Oggi è apprezzata semplice, senza bisogno dell’aggiunta della carne.
Ingredienti
Procedura
Taglia a fette le quattro cipolle e falle dorare, a fuoco lento, in una padella con poco olio.
In una terrina sbatti le uova intere, poi unisci le cipolle, il parmigiano grattugiato e un pizzico di sale.
Versa il composto ottenuto nella padella usata precedentemente e fallo cuocere in olio d’oliva.
Dopo qualche minuto gira la frittata aiutandoti con il coperchio di una pentola: continua la frittura su questo lato ricordandoti che il fuoco non deve mai essere violento.
Infine, tolta dalla padella, passa la frittata su carta assorbente.
Servila calda, a fette, guarnita con qualche foglia d’insalata.