La carne si sa, qui da noi è la regina della griglia. Ma perché non provare qualcosa di più “insolito” e buttarsi sul pesce?
Ecco qualche consiglio per preparare un barbecue alternativo per Ferragosto.
In abbinamento alla nostra grigliata proponiamo del vino bianco fresco e fruttato, come il Gavi.
I pesci più adatti
Pesci interi
Se vi state cimentando per la prima volta in questo campo, il mio consiglio è di scegliere pesci grassi e di grandi dimensioni: sono più facili da cuocere e tendono a seccarsi meno. Un’ottima scelta sono l’orata e la spigola che, oltretutto, sono anche di stagione.
Con i pesci più corposi si accostano bene le bollicine, rigorosamente secche, che aiutano a sgrassare la bocca: in questo caso la scelta va agli spumanti metodo classico.
I tranci
Un’altra idea gustosa sono i tranci. In questo caso, per un consumo responsabile, sarebbe meglio scegliere pesci come lo sgombro e la trota salmonata al posto di tonno e salmone. Lo spessore deve essere di almeno due dita per evitare che in cottura si asciughino e diventino stopposi.
In questo caso, non male anche l’accostamento coi vini rosati secchi, freschi e fruttati, capaci di esaltare i sapori del pesce.
I crostacei
Gamberi, gamberoni, astici e scampi sono comodi per fare gli spiedini, in abbinamento alle seppie. Preferite molluschi di piccole dimensioni, poiché la cottura alla griglia tende a farli diventare gommosi. In alternativa, potete sempre cuocerli al cartoccio!
Infine, non dimenticate di chiedere consiglio al pescivendolo per scegliere le specie neglette più adatte alla griglia: i pesci meno conosciuti sono buoni e saporiti come gli altri, ma costano meno.
Preparazione
I pesci interi vanno privati delle interiora e sfilettati, così come i crostacei, cui viene rimosso l’intestino e solo in parte il guscio.
Chi lo desidera può preparare la marinatura composta da succo di limone, olio evo, aglio, sale, pepe ed erbette aromatiche come salvia, prezzemolo e rosmarino, ideale anche per la spennellatura del tranci durante la cottura.
In alternativa, per un condimento semplice e gustoso, cospargete con pepe macinato fresco, sale, olio evo e un’abbondante dose di pan grattato: otterrete portate più saporite, umide e croccanti.
Cottura
L’ideale sarebbe avere un barbecue che permetta di tenere la brace a lato, in modo che il pesce non ne sia a diretto contatto. Dovendo cuocere un alimento così delicato bisogna evitare di produrre calore eccessivo, rischiando così di bruciare l’esterno e seccare l’interno.
Ricordate di tenere sempre la griglia in alto e di non lasciarla incustodita, soprattutto se avete scelto pesci piccoli come le alici!
Servizio
Disponete i pesci grigliati su un vassoio e spolverateli con un trito di prezzemolo. Guarnite con il pomodoro e dell’insalata. Non dimenticate di mettere a disposizione degli ospiti alcuni spicchi di limone fresco.
Inoltre, potete scegliere di accompagnare i pesci con qualche salsa: ottime l’aliolì e la citronette, la seconda ideale anche per condire un contorno di insalata, e la più classica maionese fatta in casa.