Vertigo festival: giornata conclusiva

Fino al 6 luglio arriva la I edizione del Vertigo Festival a Cocconato.

Circo contemporaneo, teatro di strada, magia, musica, teatro fisico e di figura invadono il borgo astigiano per un progetto di valorizzazione culturale e territoriale.

Antipodi

Compagnia Dromosofista/Teatri Mobili

Ore 15:30, 16:30, 17:30 presso piazzale Cav. Monchietto.

Un punto qualsiasi sul globo ha il suo opposto.

Paesaggi ed esseri molto diversi fra loro sono uniti da una linea uguale al diametro terrestre.

Laddove tutto diventa raggiungibile pensiamo a un luogo che esiste, ma che si allontana a ogni nostro passo.

Tre personaggi invitano il pubblico a seguirli in un viaggio agli antipodi del mondo.

Un viaggio surreale su un cavallo in miniatura, tra personaggi stralunati e minuscoli uomini d’ombra in corsa.

Antipodi ė l’unione di diversi stili e tecniche del teatro di figura, dalle ombre cinesi alla manipolazione di oggetti, al teatro fisico.

Laboratorio di circo

ArteMakìa e Chapitombolo Academy

Ore 16:30 presso Portici Piazza Giordano

Abilità, divertimento, creatività.

Un’esperienza ricreativa ed entusiasmante, capace di regalare momenti di pura gioia e fantasia e chiunque desideri mettersi in gioco.

Un laboratorio guidato dagli istruttori e dagli artisti professionisti della Scuola di Circo Chapitombolo Academy di Monale, alla scoperta delle principali discipline del circo contemporaneo: palline, foulard, cerchi e naturalmente il lavoro nello spazio e sull’equilibrio con il proprio corpo saranno gli strumenti per una mattinata all’insegna della spensieratezza.

Mas que nada

Adrian Bandirali/Antidoto lento

Ore 17:30, 19:15 presso il Cortile Locanda Martelletti (via Roma 71).

Un contenitore infinito di storie che man mano si completano e sviluppano: lo spettacolo di Adrian Bandirali, burattinaio nato in Argentina fra i più apprezzati al mondo, è poetico, ironico, autenticamente di strada, divertente e intelligente, in grado di catturare l’attenzione di grandi e piccini e di indurre dapprima una risata liberatoria ed infine drammaticamente riflessiva.

Adrian ha iniziato la sua carriera nel 1985 a Buenos Aires dove fonda la compagnia Los tritiriteros; ad oggi continua il suo lavoro di spettacolo e insegnamento tra Europa e America Latina.

Tra i suoi maestri il grande Javier Villafañe.

In Europa lavora insieme alla Compagnia Bululù di Horacio Peralta e collabora alla creazione dell’opera Boris, le magicien presentata al Festival Mondial di Marionettes Charleville-Mezieres, al Festival Internazionale di Teatro di Figura et Forme Animees di Cannes e al Teatro Masalia di Marsiglia.

Successivamente si dedica per due anni all’attività artistica di strada, facendo base a Monaco di Baviera e muovendosi in tutta Europa.

Nel 1991 raggiunge l’Italia dove continua a rappresentare i suoi spettacoli in diverse città, partecipando ai Festival di teatro di strada e alle rassegne di teatro di burattini più importanti.

I suoi spettacoli sono apprezzati in Germania, Olanda, Belgio, Irlanda, Spagna, Portogallo, Danimarca, Rep. Ceca, Brasile, Argentina e Cile.

Bollestrabelle

Thomas Goodman

Ore 18:00, 19:45, 20:45 presso Giardino casa del parroco (Via XXIV Maggio 10).

Le bolle di sapone non hanno fretta, esistono già in un’altra dimensione, sospesa nel tempo, più semplice e leggera della nostra.

Da queste parole del suo Maestro, Renzo Rovisolo, Thomas Goodman parte per guidare il suo pubblico in un viaggio alla scoperta del “Bolloverso”, il magico mondo delle bolle di sapone.

Tra gag e poesia, passando dalle micro bolle a quelle giganti, domando bolle di fuoco e serpenti di schiuma, ci ritroveremo sotto una pioggia di bolle, per volare nel cielo assieme ai nostri
sogni.

Klinke

Compagnia Milo e Olivia

Ore 18:30, 20:30 presso cortile Ferrero (via Roma 22).

Lei viaggia il mondo in una scatola, lui è pronto a tutto pur di star lontano dai problemi.

Un corteggiamento mozzafiato per una bizzarra storia d’amore.

In un magazzino postale, tra scatole, scale e valigie, nel ritmo prevedibile del quotidiano spunta l’insolito gioco di Klinke: un diablo per brindare, una cascata di calzini, uno scambio di clave “all’arrabbiata” e un tessuto intrecciato di poetiche acrobazie.

Cosa potrà mai succedere al confine sottile tra poesia ed euforia se si è in balìa degli equilibri più incerti? Klinke è uno spettacolo che fonde e sublima teatro, danza e tecniche circensi inserendosi nel filone narrativo del nouveau cirque o circo teatro.

Attraverso lo sguardo ironico che posa sulla realtà, lo spettacolo è un invito a credere ancora nei sentimenti con tenerezza e complicità.

Un delicato equilibrio tra circo e teatro e tra gesti, acrobazie mozzafiato, parole, musica, luci e scenografia.

Manoviva

Girovago e Rondella Family Theater/Teatri Mobili

Ore 18:30, 19:30, 20:30 presso Piazzale Cav. Monchietto.

Un microcosmo dove solo le mani raccontano senza parole 30 minuti di spettacolo assolutamente unico per un massimo di 35 spettatori all’interno di uno speciale camion teatro.

Manin e Manon meravigliano per la loro abilità: due incredibili personaggi capaci di esibirsi in numeri di giocoleria e acrobatica, meglio di qualunque essere umano…

Lui non è solo giocoliere, ma anche one man band e mangiafuoco.

Lei funambola e molto altro.

Va in scena un mondo fantastico in miniatura dove tutto è possibile e reale.

Manoviva è stato portato da Girovago e Rondella anche in ospedali e scuole come terapia didattica motoria.

Aaah!

Davide Partinico

Ore 19:00, 20:15 presso Via Roma 5.

Il primo incontro di un vagabondo del futuro con un pubblico in carne ed ossa? “Aaah!” Inizia così un viaggio tragicomico attraverso i fallimenti di un giocoliere ai margini del tempo e dello spazio.

Le palline cadono, i piedi inciampano, ogni tentativo di esibizione si trasforma in goffo disastro.

Ma quando tutto sembra perduto, qualcosa cambia: la musica si trasforma, le mani ritrovano la loro magia e i trucchi prendono vita uno dopo l’altro.

Un crescendo di emozioni che oscilla tra l’isolamento del suo rifugio e la riscoperta del contatto umano, navigando tra i vivi ricordi di un passato felice e di successo.

Uno spettacolo che mescola giocoleria virtuosa, comicità fisica e un pizzico di malinconia poetica.

Perché a volte è più facile nascondersi in una scatola che affrontare il mondo….ma il mondo sa essere sorprendentemente accogliente.

Faiscas

ArteMakìa e Chapitombolo Academy

Ore 19:30 presso Cortile del Collegio.

Nove giovani artisti circensi vivono nell’attesa di un futuro che non sembra arrivare mai.

Ognuno lotta da solo per brillare, senza riuscire a trovare il proprio posto.

Quando un’ombra oscura minaccia di spegnere le loro speranze, capiscono che solo unendo le proprie scintille – il coraggio, la passione, la creatività e il talento – possono risvegliare la luce che brilla dentro di loro.

Attraverso acrobazie, danza e giocoleria, trasformano il circo in un luogo di resistenza e riscatto. Nel gran finale, coinvolgono il pubblico con una domanda: “E tu, quale scintilla puoi accendere?”.

Come angeli dal cielo

Accademia Cirko Vertigo/Omaggio a Silence Teatro

Ore 20:15 con partenza da Piazza Statuto.

Sospinti da una brezza misteriosa, appaiono all’improvviso nella via, dotati di candide ali.

Sotto forma di angeli, attraversano la piazza sollevando mulinelli di emozioni e scaglie di ricordi.

Dall’incontro tra Fondazione Cirko Vertigo e il Centro Nazionale di Produzione blucinQue Nice e Silence Teatro, che nel 2025 celebra i suoi 40 anni di attività, nasce una performance unica, uno spettacolo site-specific, esito del progetto formativo rivolto agli artisti del secondo anno del corso di laurea triennale per Artista di Circo Contemporaneo dell’Accademia Cirko Vertigo.

Seguiranno, a questo primo workshop, altri appuntamenti nell’ambito del progetto Residenze Artistiche – Casa del Circo Contemporaneo.

Sotto la direzione artistica del regista Luigi Pezzotti, i giovani artisti parteciperanno alla creazione di Come angeli dal cielo, una performance urbana occasione di confronto con nuove modalità performative, sperimentare la fusione tra circo e teatro di strada e approfondire il lavoro sul corpo e sulla presenza scenica.

Fondata nel 1984, Silence Teatro è conosciuta per il suo linguaggio visivo e poetico, capace di trasformare gli spazi urbani in palcoscenici evocativi, coinvolgendo il pubblico in esperienze immersive e senza parole.

Vertigo Galà 25

Fondazione Cirko Vertigo

Ore 21:30 presso Cortile del Collegio.

Più di un’ora di poesia ed emozioni, con uno spettacolo tout public.

Cerchio, cinghie e scala aerei, sospensione capillare, giocoleria, roue cyr, mano a mano, palo cinese, lip-synk e teatro sono le discipline protagoniste dei numeri inediti portati in scena da artisti provenienti da tutto il mondo.

Studio tecnico e ricerca espressiva innovativa si fondono assieme alla danza e al teatro per dare vita a uno spettacolo unico, condotto dall’attore Ivan Ieri.

Le performance si sviluppano sulle due dimensioni di terra e aria: Elisa Mutto al cerchio aereo unisce flessibilità e dinamicità in una danza sospesa e coinvolgente che lascerà ancora di più con il fiato sospeso quando l’artista utilizzerà la tecnica della sospensione capillare, che le permetterà letteralmente di danzare in aria, sospesa per i capelli.

Contorsione e danza contemporanea vengono unite alla tecnica della scala aerea dall’eclettico Alexandre Duarte dal Portogallo, che tornerà sul palco per un romantico duo alle cinghie aeree con Elisa Mutto.

Carlos Rodrigo Parra Zavala, dal Messico, porterà in scena un numero di palo cinese esplosivo e coinvolgente, per poi lanciarsi in un energico mano a mano, fra gag e risate, con Michelangelo Merlanti; Sarà proprio Michelangelo a ipnotizzare i presenti con il suo incessante vorticare sulla roue cyr.

Il movimento circolare caratterizzerà anche il numero di Vladimir Ježić, artista multidisciplinare croato, che con i suoi piccoli poi luminosi si muoverà sui passi dei dervisci rotanti e, in un secondo numero, sorprenderà il pubblico con un originale numero di lip-sink.

Infine, Jonnathan Lemos, giocoliere brasiliano raffinato ed elegante, trascinerà il pubblico in un mondo fatto di illusioni, sospensioni e intricati passaggi alla ricerca del lancio perfetto.

DopoTeatro

Ore 22:30 presso Cortile Combriccola Marchetti (via Roma 30).

DopoTeatro è un format originale che prende il nome dal celebre vermouth prodotto da Cocchi e si inserisce al termine delle giornate del Vertigo Summer Festival.

Nel suggestivo cortile della Combriccola Marchetti, il pubblico potrà incontrare gli artisti circensi appena scesi dal palco in un clima informale e conviviale.

Tra un assaggio di vermouth e un applauso, DopoTeatro diventa uno spazio di dialogo e racconto, dove gli spettatori potranno porre domande, ascoltare curiosità sul “dietro le quinte” e condividere impressioni a caldo.

Un momento speciale per vivere l’arte in modo partecipato, brindando alla creatività e all’incontro tra chi il circo lo fa e chi lo ama.

Arte e impegno civile

Il ricavato delle raccolte a cappello sarà destinato a Gaza.

Durante il Vertigo Summer Festival Cocconato verrà ripresa la tradizione del “cappello”, simbolo del teatro di strada, come gesto di partecipazione collettiva.

Al termine di ogni replica sarà possibile lasciare un contributo libero: il ricavato non andrà agli artisti – già regolarmente retribuiti – ma sarà interamente devoluto a un’organizzazione umanitaria attiva a Gaza, in sostegno della popolazione civile colpita dalla crisi.

Un gesto che unisce arte, solidarietà e responsabilità.

Sapori del territorio

Sapori del territorio e gusto diffuso tra le vie del borgo.

Il Vertigo Summer Festival offrirà al pubblico numerosi punti street food dislocati all’interno del borgo di Cocconato.

Durante tutte le giornate della manifestazione sarà possibile concedersi una pausa di gusto tra eccellenze enogastronomiche locali, piatti della tradizione e proposte per tutti i palati.

Dalle specialità tipiche come:

• Agnolotti
  
• Arrosticini
  
• Polpette
  
• Taglieri con salumi
  
• Bevande artigianali e cocktail a base di vermouth.

Un’offerta pensata per valorizzare i prodotti locali e rendere l’esperienza del festival ancora più completa e accogliente.

Il festival

Cocconato d’Asti si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto per ospitare la prima edizione del Vertigo Summer Festival Cocconato, manifestazione internazionale dedicata alle arti performative contemporanee ideata e prodotta da blucinQue Nice in collaborazione con Fondazione Cirko Vertigo.

In arrivo nel borgo astigiano oltre quindici compagnie e artisti provenienti da tutto il mondo, per quattro giorni di spettacoli gratuiti tra circo contemporaneo, teatro fisico, musica dal vivo, magia e teatro di figura.

Il festival si inserisce nel più ampio progetto di rigenerazione territoriale “Cocconato d’Asti – Verso il Villaggio Diffuso”, curato dalla Combriccola Marchetti.

Nato dall’iniziativa di Alberto Marchetti, Leo Longo e Fabio Digilio, il progetto mira a valorizzare Cocconato – uno dei Borghi più belli d’Italia, noto come la “Riviera del Monferrato” – attraverso un modello innovativo che integra ospitalità, botteghe artigiane, attività culturali, produzioni locali e nuove forme di comunità.

L’evento diventa così parte integrante di un percorso che coniuga arte, turismo e sviluppo sostenibile, contribuendo alla trasformazione del borgo in un villaggio diffuso vivo e accogliente, con un forte impatto sociale, economico e culturale.

È un grande orgoglio inaugurare un nuovo festival in un piccolo borgo meraviglioso che, grazie alla visione di Alberto Marchetti, si candida a diventare un motore culturale, turistico e occupazionale. Un sistema creativo che fa della diffusione delle competenze professionali un vero e proprio laboratorio permanente. È inoltre straordinariamente incoraggiante constatare come il mondo dell’impresa scelga di sostenere la cultura, in un virtuoso scambio di valorizzazione reciproca delle qualità e delle professionalità in campo

Paolo Stratta, direttore artistico della prima edizione

Il festival è realizzato con il sostegno di Combriccola Marchetti, patron della kermesse, del MIC e di Fondazione Compagnia di San Paolo, e con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Asti e del Comune di Cocconato.

Partner tecnico Cocconato Bell’e buono.

Fondamentale il sostegno degli sponsor Cocchi, Molecola, Baladin, BBBell, S. Bernardo, Autolinee Giachino S.r.l.