Alcuni di voi potrebbero chiedersi come sia possibile avere necessità di conservare una bottiglia rimasta a metà! Ma anche se non capita sovente di avanzare del vino, è buona norma essere preparati nel caso un evento così tragico debba verificarsi.
Quindi la questione è: qual’è il miglior modo perché quella preziosa mezza bottiglia di vino sia ancora buona, se non migliore, anche dopo alcuni giorno dopo averla stappata?
Le soluzioni per risolvere questo annoso dilemma sono diverse… vediamone alcune.
#1 – Pompe per il vino
Poiché l’ossigeno è il nostro nemico numero 1 nella preservazione del vino, queste pompe che aspirano l’ossigeno e creano il vuoto nella bottiglia sono uno dei mezzi più efficaci ed economici per raggiungere il nostro scopo.
Questo dovrebbe permetterti di conservare il vino per più di tre giorni, conservandone la freschezza.
Questo metodo tuttavia non è esente da problemi: prelevando l’ossigeno dalla bottiglia, si estraggono anche gli elementi aromatici volatili del vino stesso, privandolo quindi di una parte del proprio profumo.
#2 – Conservazione tramite gas inerti
Aggiungendo un gas inerte e pesante come l’Argon dentro la bottiglia, si viene a formare sulla superficie del vino una barriera fra il vino stesso e l’ossigeno.
Nonostante non sia proprio una fan delle soluzioni “chimiche”, l’Argon è un gas nobile che non interagisce con gli altri elementi, e non altera né aggiunge nessun tipo di gusto o profumo al vino.
#3 – Nuove tecnologie: Coravin
Coravin è una nuova invenzione, brillante e quasi magica, spesso chiamato “zanzara del vino“. L’ago cavo di questo gadget, una volta inserito nel tappo della bottiglia ancora tappata, estrae abbastanza vino per riempire un bicchiere. Al tempo stesso, rimpiazza il vino estratto con del gas Argon.
Poiché il tappo si richiude da solo quando l’ago viene tolto, questo gioiellino può permettervi di conservare le bottiglie per mesi, forse persino per un anno, senza che queste risultino compromesse in alcun modo.
Ristoranti e wine bar, che devono servire vini molto costosi al bicchiere senza che il vino rimasto in bottiglia perda le sue qualità organolettiche, troveranno il Coravin molto utile.
Infatti, il prezzo non proprio contenuto di circa $300 è probabilmente troppo per l’appassionato di vino, e più vicino ad un tipo di target “Professionale”.
#4 – Semplicemente chiudi la bottiglia
All’ultimo posto della lista, ma non ultimo come importanza, c’è un consiglio molto semplice: ricordati di tenere la bottiglia chiusa durante la cena, mentre non stai versando il vino.
Tieni un paio di piccole bottiglie di vetro da 375ml a portata di mano, pronte per essere usate se ti avanza del vino da una bottiglia più grande.
Semplicemente trasferendo il vino in contenitori più piccoli e conservandolo nel frigo, ti dovrebbe garantire alcuni giorni extra di durata!
Io ho appena ricevuto in regalo un “Salva Vino” Savino, che praticamente “modernizza” questa idea (e ha fra le altre cose un bellissimo nome :-)
Quindi, il morale della favola è dovete sempre bere tutto il vino, o almeno averne rispetto e preservarlo nella maniera giusta.
Qual’è il tuo modo preferito per conservare il vino avanzato?
Photo credit Imagined Reality