Serralunga d’Alba — Fondazione E. di Mirafiore
L’Etica del domandare
Un incontro che invita a ripensare il ruolo della parola pubblica, e a coltivare uno sguardo critico, curioso e libero: strumenti indispensabili per difendere la verità, e con essa, la democrazia stessa
from Saturday
14 February 2026
at 18:30
to Saturday
14 February 2026
at 20:00
Che cos’è la verità? E quale ruolo ha il giornalismo in un tempo in cui le notizie viaggiano veloci, si confondono con le opinioni e si intrecciano alle manipolazioni della comunicazione?
Da queste domande prende avvio l’incontro con Agnese Pini, direttrice de La Nazione, Il Resto del Carlino e Il Giorno, una delle voci più autorevoli del giornalismo italiano contemporaneo.
In occasione dell’appuntamento alla Fondazione Mirafiore, Pini presenterà il suo libro La verità è un fuoco (Chiarelettere), intrecciando riflessioni personali e professionali per indagare la responsabilità di chi racconta i fatti, in un’epoca in cui la verità sembra dissolversi nella velocità e nella confusione delle informazioni.
La verità come fuoco
Per Pini, la verità non è un punto d’arrivo, ma un fuoco vivo: una ricerca che richiede rigore, passione e coraggio.
L’etica del domandare diventa allora una bussola necessaria per il giornalismo – e per ogni cittadino –, perché porre le domande giuste apre spazi di dialogo, verifica le narrazioni dominanti e alimenta la curiosità critica.
Nel suo intervento, la direttrice condividerà le sfide del mestiere: dalla pressione delle agende politiche ed economiche alla necessità di offrire strumenti affidabili per orientarsi nella complessità del presente.
Tra giornalismo e vita civile
L’incontro non riguarderà solo la professione giornalistica, ma toccherà anche la dimensione civile e personale dell’autrice.
Perché l’etica del domandare riguarda tutti noi, ogni volta che tentiamo di distinguere il vero dal falso, l’essenziale dal superfluo, la realtà dalla sua rappresentazione.
Un tema centrale anche nell’ultimo libro di Pini, che parte da una ricerca familiare per riflettere sul valore della verità necessaria, capace di attraversare il tempo e restituire dignità alla memoria.
La rassegna
Un invito semplice e insieme impegnativo: esserci, informarsi, partecipare.
Fino al 18 aprile, con epilogo nella tradizionale Passeggiata resistente del 25 aprile, il teatro della Fondazione Mirafiore, immerso tra le vigne di Serralunga d’Alba, torna a essere casa del pensiero critico, della memoria e del dialogo civile.
Una nuova edizione del Laboratorio di Resistenza permanente rinnova l’appello alla partecipazione e alla riflessione.
Coltivare la complessità, custodire il dubbio, difendere la bellezza del confronto
così la direttrice Paola Farinetti ha sintetizzato la rotta, richiamando l’idea di libertà come partecipazione.
Proprio #partecipazione è la parola-guida di questa stagione, con 24 incontri in orario preserale.
Un calendario intenso, aperto da un prologo con il cardinale Gianfranco Ravasi, seguito dalla presentazione del primo romanzo di Oscar Farinetti, La regola del silenzio, introdotto in dialogo con Giulia Ichino, editor di Bompiani.
Due momenti che hanno dato il via a un percorso condiviso: quello di una comunità che sceglie di restare vigile, curiosa, attenta.
Laboratorio di resistenza permanente
Il Laboratorio di Resistenza permanente nasce per attualizzare i valori della Resistenza storica, adattandone il significato e l’eredità morale alle sfide contemporanee.
Nel corso dell’anno, il teatro della Fondazione ospita incontri, letture, spettacoli e dibattiti sui grandi temi del vivere civile.
Giornalisti, uomini e donne di cultura, scienza, economia e politica si alternano in un confronto aperto e intergenerazionale.
Questa rassegna è divenuta, dopo anni di attività, una vera comunità del pensiero, che si ritrova ogni settimana per indagare la contemporaneità, riflettere sui valori da proteggere e rinnovare l’impegno civile attraverso linguaggi accessibili a tutti.
Organized by
Fondazione E. di Mirafiore
Begins
14 February 2026
Ends
14 February 2026
How to participate
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito
Indirizzo: Via Alba, Serralunga d'Alba, CN, Italia