Serralunga d’Alba — Fondazione E. di Mirafiore
Genocidio: quello che resta di noi nell’era neo imperiale
Un incontro che ci invita a guardare il conflitto senza filtri, per restituire umanità a ciò che la retorica geopolitica spesso oscura: il valore inalienabile di ogni vita umana
from Saturday
28 March 2026
at 18:30
to Saturday
28 March 2026
at 20:00
Quest’anno la Fondazione Mirafiore dedica ampio spazio al conflitto Israele-Palestina, un nodo cruciale della nostra storia contemporanea che non può essere ignorato.
In questo percorso si inserisce l’incontro con Rula Jebreal, giornalista, scrittrice e attivista palestinese con cittadinanza israeliana, naturalizzata italiana.
Una voce che, da mesi, non ha smesso di raccontarci l’orrore e la disperazione della Palestina martoriata, incarnando il coraggio di chi non arretra davanti alla verità.
Un libro necessario
L’occasione è la presentazione del suo ultimo libro, Genocidio. Quello che rimane di noi nell’era neo-imperiale (Piemme), un’opera forte e necessaria che racconta le atrocità dei conflitti, le responsabilità delle potenze mondiali e il prezzo umano insopportabile della guerra.
Nel testo, Jebreal intreccia memoria personale e analisi politica, denunciando il genocidio in corso sul suo popolo e il vuoto morale di un ordine internazionale che classifica le vite secondo logiche di potere.
Dalla palestina al mondo
Cresciuta a Gerusalemme Est, la vita personale e professionale di Rula Jebreal è stata segnata dall’occupazione israeliana.
Vive da anni negli Stati Uniti, dove collabora con reti come CNN e MSNBC, e ha scritto per il Washington Post e il New York Times.
Ha ricevuto importanti riconoscimenti — tra cui la Colomba d’Oro per la Pace — e dal 2018 insegna all’Università di Miami un corso sui temi della propaganda e del genocidio. Nonostante ciò, la sua presenza in Italia resta costante e significativa.
Un invito alla responsabilità
Jebreal scrive a partire da una ferita personale e collettiva, offrendo una denuncia radicale dell’indifferenza globale.
Il suo libro nasce, come lei stessa racconta, da “un conflitto che mi ha cambiata nel profondo, perché ha svelato il vuoto morale di un mondo che riduce l’umanità a una gerarchia di morte”.
Un’opera che richiama con forza politica e società civile alle proprie responsabilità, alle omissioni, ai silenzi di comodo.
Una voce autorevole e imprescindibile
L’incontro con Rula Jebreal alla Fondazione sarà l’occasione per ascoltare una delle voci più potenti e scomode del giornalismo internazionale, per riflettere insieme sul conflitto Israele-Palestina e, più in generale, sul prezzo umano delle guerre.
Un momento di confronto urgente, che ci ricorda che ogni guerra è un macigno sulla storia, e che la verità è il primo passo per riconoscere, comprendere e — forse — cambiare.
La rassegna
Un invito semplice e insieme impegnativo: esserci, informarsi, partecipare.
Fino al 18 aprile, con epilogo nella tradizionale Passeggiata resistente del 25 aprile, il teatro della Fondazione Mirafiore, immerso tra le vigne di Serralunga d’Alba, torna a essere casa del pensiero critico, della memoria e del dialogo civile.
Una nuova edizione del Laboratorio di Resistenza permanente rinnova l’appello alla partecipazione e alla riflessione.
Coltivare la complessità, custodire il dubbio, difendere la bellezza del confronto
così la direttrice Paola Farinetti ha sintetizzato la rotta, richiamando l’idea di libertà come partecipazione.
Proprio #partecipazione è la parola-guida di questa stagione, con 24 incontri in orario preserale.
Un calendario intenso, aperto da un prologo con il cardinale Gianfranco Ravasi, seguito dalla presentazione del primo romanzo di Oscar Farinetti, La regola del silenzio, introdotto in dialogo con Giulia Ichino, editor di Bompiani.
Due momenti che hanno dato il via a un percorso condiviso: quello di una comunità che sceglie di restare vigile, curiosa, attenta.
Laboratorio di resistenza permanente
Il Laboratorio di Resistenza permanente nasce per attualizzare i valori della Resistenza storica, adattandone il significato e l’eredità morale alle sfide contemporanee.
Nel corso dell’anno, il teatro della Fondazione ospita incontri, letture, spettacoli e dibattiti sui grandi temi del vivere civile.
Giornalisti, uomini e donne di cultura, scienza, economia e politica si alternano in un confronto aperto e intergenerazionale.
Questa rassegna è divenuta, dopo anni di attività, una vera comunità del pensiero, che si ritrova ogni settimana per indagare la contemporaneità, riflettere sui valori da proteggere e rinnovare l’impegno civile attraverso linguaggi accessibili a tutti.
Organized by
Fondazione E. di Mirafiore
Begins
28 March 2026
Ends
28 March 2026
How to participate
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito
Indirizzo: Via Alba, Serralunga d'Alba, CN, Italia