Angelo Barile: agiografie contemporanee

Presso la Chiesa di San Carlo a Piovà Massaia (AT), il 4 ottobre 2024 inaugura la mostra “Agiografie Contemporanee” dell’artista Angelo Barile, curata da Alessandro Icardi.

Con questa mostra si avvia ufficialmente l’attività culturale di Ipno Project, un nuovo spazio culturale nel cuore del Monferrato, nato per portare cultura, arte e musica anche lontano dalle città.

Per rendere omaggio alla Terra dei Santi, è stato scelto di inaugurare il progetto con il ciclo delle Agiografie contemporanee Arcangeli e Santi dell’artista torinese Angelo Barile, grazie anche alla collaborazione con la Galleria Galp di Olgiate Comasco, che ha permesso l’esposizione di alcune opere esclusive.

La mostra sarà visitabile nel primo weekend con orari 10-17 e fino a domenica 10 novembre su appuntamento.

Qui, in questa mostra dedicata ai Santi e alle Sante, fede e martirio sono raccontati con una leggerezza tutta nuova…..Barile sceglie la strada di una ricerca empatica, andando a rintracciare storie di personaggi che hanno dato tutti se stessi per un’idea e che lo hanno fatto, secondo lui, godendo di un piacere precluso ai più: quello della certezza di essere nel giusto

dice Alessandra Redaelli, critico d’arte.

Note biografiche

Angelo Barile, nato a Torino nel maggio 1960, dopo studi tecnici, si è dedicato pienamente all’arte, iniziando a disegnare fumetti e dipingere dagli anni Novanta.

Le sue prime opere si concentrano sul mondo infantile, rappresentando bambini coraggiosi che sfidano gli adulti e le ingiustizie sociali con sguardi di sfida e scherno.

Nel corso degli anni, Barile è diventato uno dei principali artisti del Pop Surrealismo, un movimento noto anche come Lowbrow Art, nato nell’area di Los Angeles negli anni Settanta, legato alle sottoculture del fumetto underground e della musica punk.

Barile esplora i mondi interiori degli adulti, portandoli sulle sue tele in uno stile che unisce surrealismo e tematiche oniriche.

Negli ultimi anni, ha sviluppato una serie di lavori della serie Gothik, caratterizzati da una visione pittorica gotica che rivisita i suoi temi in un connubio perfetto.

La sua carriera vanta numerose mostre collettive e personali in Italia e all’estero, con partecipazioni a importanti eventi come la Biennale di Venezia del 2011.

Le sue opere sono state acquisite da vari musei, tra cui il Museo Arte Urbana (MAU) di Torino e il Museo Diocesano di Ancona, oltre a commissioni prestigiose, come quella per la UniCredit Tower di Milano.