Vertigo festival: Mas que nada + come angeli dal cielo

Fino al 6 luglio arriva la I edizione del Vertigo Festival a Cocconato.

Circo contemporaneo, teatro di strada, magia, musica, teatro fisico e di figura invadono il borgo astigiano per un progetto di valorizzazione culturale e territoriale.

Tiramisù

ArteMakìa

Ore 17:00, 18:00, 19:00 presso Cortile Ferrero (via Roma 22).

Due individui si incontrano in un parco: fatalmente attratti, scopriranno particolarità che marcheranno le loro incompatibilità di carattere.

Tra equivoci esilaranti e danze inebrianti andrà in scena la più classica delle love story vissuta però in acrobazie volanti su attrezzi aerei: tessuti, spirale e cinghie aeree all’insegna della spettacolarità mozzafiato del corpo umano in volo.

Comicità e sospensioni aeree rotanti andranno a braccetto raccontando le vicende di due personaggi alla ricerca dell’anima gemella nonostante gli sfortunati eventi tragicomici che li accompagnano.

Trick or Treat

The Charming Jay

Ore 17:30, 18:30, 19:30 presso Cortile Casa Fasoglio (via Roma 10).

Non importa da dove vieni o che lingua parli. Siamo tutti uguali come esseri umani. Meritiamo di essere felici e di ridere ogni giorno, senza barriere linguistiche.

A The Charming Jay piace la magia classica e il jazz eccentrico, è un mago gentile dalle capacità eccezionali.

Ogni volta che tenta di fare qualcosa, sbaglia, e quando cerca di rimediare all’errore, ne commette un altro, soprattutto quando si trova sul palco, di fronte ad un pubblico.

Aspira ad essere un abile mago, ma quando gli spettatori lo guardano impressionati, lui diventa più simile a clown, a un personaggio di un film muto.

The Charming Jay, nome d’arte di Jisoo Park, artista sudcoreano, riporterà il suo pubblico ai gloriosi anni del Music Hall.

Aaah!

Davide Partinico

Ore 18, 20 presso Via Roma 5.

Il primo incontro di un vagabondo del futuro con un pubblico in carne ed ossa? “Aaah!” Inizia così un viaggio tragicomico attraverso i fallimenti di un giocoliere ai margini del tempo e dello spazio.

Le palline cadono, i piedi inciampano, ogni tentativo di esibizione si trasforma in goffo disastro.

Ma quando tutto sembra perduto, qualcosa cambia: la musica si trasforma, le mani ritrovano la loro magia e i trucchi prendono vita uno dopo l’altro.

Un crescendo di emozioni che oscilla tra l’isolamento del suo rifugio e la riscoperta del contatto umano, navigando tra i vivi ricordi di un passato felice e di successo.

Uno spettacolo che mescola giocoleria virtuosa, comicità fisica e un pizzico di malinconia poetica.

Perché a volte è più facile nascondersi in una scatola che affrontare il mondo….ma il mondo sa essere sorprendentemente accogliente.

Mas que nada

Adrian Bandirali/Antidoto lento

Ore 18:15, 19:15 presso il Cortile Locanda Martelletti (via Roma 71).

Un contenitore infinito di storie che man mano si completano e sviluppano: lo spettacolo di Adrian Bandirali, burattinaio nato in Argentina fra i più apprezzati al mondo, è poetico, ironico, autenticamente di strada, divertente e intelligente, in grado di catturare l’attenzione di grandi e piccini e di indurre dapprima una risata liberatoria ed infine drammaticamente riflessiva.

Adrian ha iniziato la sua carriera nel 1985 a Buenos Aires dove fonda la compagnia Los tritiriteros; ad oggi continua il suo lavoro di spettacolo e insegnamento tra Europa e America Latina.

Tra i suoi maestri il grande Javier Villafañe.

In Europa lavora insieme alla Compagnia Bululù di Horacio Peralta e collabora alla creazione dell’opera Boris, le magicien presentata al Festival Mondial di Marionettes Charleville-Mezieres, al Festival Internazionale di Teatro di Figura et Forme Animees di Cannes e al Teatro Masalia di Marsiglia.

Successivamente si dedica per due anni all’attività artistica di strada, facendo base a Monaco di Baviera e muovendosi in tutta Europa.

Nel 1991 raggiunge l’Italia dove continua a rappresentare i suoi spettacoli in diverse città, partecipando ai Festival di teatro di strada e alle rassegne di teatro di burattini più importanti.

I suoi spettacoli sono apprezzati in Germania, Olanda, Belgio, Irlanda, Spagna, Portogallo, Danimarca, Rep. Ceca, Brasile, Argentina e Cile.

Come angeli dal cielo

Accademia Cirko Vertigo/Omaggio a Silence Teatro

Ore 20:15 con partenza da Piazza Statuto.

Sospinti da una brezza misteriosa, appaiono all’improvviso nella via, dotati di candide ali.

Sotto forma di angeli, attraversano la piazza sollevando mulinelli di emozioni e scaglie di ricordi.

Dall’incontro tra Fondazione Cirko Vertigo e il Centro Nazionale di Produzione blucinQue Nice e Silence Teatro, che nel 2025 celebra i suoi 40 anni di attività, nasce una performance unica, uno spettacolo site-specific, esito del progetto formativo rivolto agli artisti del secondo anno del corso di laurea triennale per Artista di Circo Contemporaneo dell’Accademia Cirko Vertigo.

Seguiranno, a questo primo workshop, altri appuntamenti nell’ambito del progetto Residenze Artistiche – Casa del Circo Contemporaneo.

Sotto la direzione artistica del regista Luigi Pezzotti, i giovani artisti parteciperanno alla creazione di Come angeli dal cielo, una performance urbana occasione di confronto con nuove modalità performative, sperimentare la fusione tra circo e teatro di strada e approfondire il lavoro sul corpo e sulla presenza scenica.

Fondata nel 1984, Silence Teatro è conosciuta per il suo linguaggio visivo e poetico, capace di trasformare gli spazi urbani in palcoscenici evocativi, coinvolgendo il pubblico in esperienze immersive e senza parole.

Attacchi di Swing

Teatro Necessario

Ore 21:30 presso Cortile del Collegio.

Ci troviamo in un salotto anni ‘30, l’atmosfera è soffusa, la gran soirée sta per cominciare.

In scena il virtuosismo della chitarra manouche di Corrado Caruana (Django’s Fingers) e l’eclettismo di Alessandro Mori (Teatro Necessario).

Un duo swing jazzigano saltellante e spumeggiante, che assorbe gli elementi ritmico-armonici jazz e del Valse francese, arricchito da improbabili strumenti a sorpresa e da una loop station che sintetizza e amplifica il divertimento.

Il ritmo incalza durante il viaggio musicale, fatto di ottima musica, brindisi, aneddoti sorprendenti.

Un continuo crescendo di humor ed eventi surreali, che esplode in una miriade di strumenti musicali.

Un duo irrefrenabile per oltre un’ora di puro divertimento, virtuosismo musicale e comicità, adatto a tutta la famiglia.

DopoTeatro

Ore 22:30 presso Cortile Combriccola Marchetti (via Roma 30).

DopoTeatro è un format originale che prende il nome dal celebre vermouth prodotto da Cocchi e si inserisce al termine delle giornate del Vertigo Summer Festival.

Nel suggestivo cortile della Combriccola Marchetti, il pubblico potrà incontrare gli artisti circensi appena scesi dal palco in un clima informale e conviviale.

Tra un assaggio di vermouth e un applauso, DopoTeatro diventa uno spazio di dialogo e racconto, dove gli spettatori potranno porre domande, ascoltare curiosità sul “dietro le quinte” e condividere impressioni a caldo.

Un momento speciale per vivere l’arte in modo partecipato, brindando alla creatività e all’incontro tra chi il circo lo fa e chi lo ama.

Arte e impegno civile

Il ricavato delle raccolte a cappello sarà destinato a Gaza.

Durante il Vertigo Summer Festival Cocconato verrà ripresa la tradizione del “cappello”, simbolo del teatro di strada, come gesto di partecipazione collettiva.

Al termine di ogni replica sarà possibile lasciare un contributo libero: il ricavato non andrà agli artisti – già regolarmente retribuiti – ma sarà interamente devoluto a un’organizzazione umanitaria attiva a Gaza, in sostegno della popolazione civile colpita dalla crisi.

Un gesto che unisce arte, solidarietà e responsabilità.

Sapori del territorio

Sapori del territorio e gusto diffuso tra le vie del borgo.

Il Vertigo Summer Festival offrirà al pubblico numerosi punti street food dislocati all’interno del borgo di Cocconato.

Durante tutte le giornate della manifestazione sarà possibile concedersi una pausa di gusto tra eccellenze enogastronomiche locali, piatti della tradizione e proposte per tutti i palati.

Dalle specialità tipiche come:

• Agnolotti
  
• Arrosticini
  
• Polpette
  
• Taglieri con salumi
  
• Bevande artigianali e cocktail a base di vermouth.

Un’offerta pensata per valorizzare i prodotti locali e rendere l’esperienza del festival ancora più completa e accogliente.

Il festival

Cocconato d’Asti si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto per ospitare la prima edizione del Vertigo Summer Festival Cocconato, manifestazione internazionale dedicata alle arti performative contemporanee ideata e prodotta da blucinQue Nice in collaborazione con Fondazione Cirko Vertigo.

In arrivo nel borgo astigiano oltre quindici compagnie e artisti provenienti da tutto il mondo, per quattro giorni di spettacoli gratuiti tra circo contemporaneo, teatro fisico, musica dal vivo, magia e teatro di figura.

Il festival si inserisce nel più ampio progetto di rigenerazione territoriale “Cocconato d’Asti – Verso il Villaggio Diffuso”, curato dalla Combriccola Marchetti.

Nato dall’iniziativa di Alberto Marchetti, Leo Longo e Fabio Digilio, il progetto mira a valorizzare Cocconato – uno dei Borghi più belli d’Italia, noto come la “Riviera del Monferrato” – attraverso un modello innovativo che integra ospitalità, botteghe artigiane, attività culturali, produzioni locali e nuove forme di comunità.

L’evento diventa così parte integrante di un percorso che coniuga arte, turismo e sviluppo sostenibile, contribuendo alla trasformazione del borgo in un villaggio diffuso vivo e accogliente, con un forte impatto sociale, economico e culturale.

È un grande orgoglio inaugurare un nuovo festival in un piccolo borgo meraviglioso che, grazie alla visione di Alberto Marchetti, si candida a diventare un motore culturale, turistico e occupazionale. Un sistema creativo che fa della diffusione delle competenze professionali un vero e proprio laboratorio permanente. È inoltre straordinariamente incoraggiante constatare come il mondo dell’impresa scelga di sostenere la cultura, in un virtuoso scambio di valorizzazione reciproca delle qualità e delle professionalità in campo

Paolo Stratta, direttore artistico della prima edizione

Il festival è realizzato con il sostegno di Combriccola Marchetti, patron della kermesse, del MIC e di Fondazione Compagnia di San Paolo, e con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Asti e del Comune di Cocconato.

Partner tecnico Cocconato Bell’e buono.

Fondamentale il sostegno degli sponsor Cocchi, Molecola, Baladin, BBBell, S. Bernardo, Autolinee Giachino S.r.l.