Roddi
Alla destra del Tanaro, è collocato su una dorsale a dominio della pianura verso Alba.
Il castello, posto sulla sommità del paese, è guarnito di due poderose torri del XII e XV secolo.
Il nucleo storico è abbarbicato attorno ad esso e alla torre campanaria del XIII secolo; le stradine disegnano cerchi concentrici.
Interessante è anche la parrocchiale dell’Assunta, in stile barocco.
La festa patronale si svolge l’ultima domenica di agosto.
Storia
Il nome del paese viene fatto derivare dal celtico “raud” o “rod”, che significa “fiume”: sicuramente di antichissima origine, sede di un insediamento pre-romano, al tempo dei romani “Raudum”, fu centro di raccordo tra la vicina Alba Pompeia e l’allora grande Pollentia.
Secondo gli storici, nella pianura sottostante il paese si combatté la battaglia di Pollenzo nel 403 d. C., quando il generale romano Stilicone sconfisse i Goti di Alarico.
In seguito Roddi fu sede di un antichissimo monastero; dal 1400 in poi fu sotto il dominio di diverse famiglie (i Falletti di Barolo, il duca di Mantova, i Della Mirandola), finché pervenne ai marchesi Della Chiesa di Cinzano, che lo ebbero in proprietà fino al 1836, quando fu acquistato dal re Carlo Alberto.
Roddi com’era
Roddi (1309 ab.). Nelle Langhe, sulla destra del Tanaro e a 6 chilometri da Alba, con parrocchiale a tre navate della Madonna della Concezione, edificata sul finire del secolo scorso. Una Congregazione di carita e due Opere pie, Sineo e La Fontaine. Due piazzette; molti bozzoli e molta uva; gesso. Bealera, o gora, Roddi, derivata dirimpetto alla real tenuta di Pollenzo, dal Tanaro, discende nella pianura, mette in moto parecchi molini e rientra nel Tanaro in vicinanza d’Alba.
Cenni storici. E’ mentovato nel diploma dell’imperatore Arrigo I del 1014 a favore dell’abbazia di Fruttuaria, e passò quindi ai marchesi di Monferrato, che lo alienarono, verso il 1524, a Giovanna Caraffa, moglie del conte G. F. Pico della Mirandola, nipote del celebre letterato. Pervenne quindi, per via di donne, ai conti di San Giorgio, ai Tizzoni, conti di Pezzana, ed infine ai Della Chiesa di Saluzzo.
Uomini illustri. — Nacquero in Roddi, Tra gli altri, i dotti medici Giacomo e Giuseppe Marucchi, ed Amedeo Gavazzi ; il Crosetti, valente anatomico e professore di chirurgia nella R. Universita di Torino.
Coll. elett. Cuneo III (Alba) — Dioc. Alba — P2 ivi, T. in Alba.
Gustavo Straforello
Torino 1891 – La patria. Geografia dell’Italia. Provincia di Cuneo – Volume 1
Save the Date!
Eventi a Roddi e nelle vicinanze
-
30 Set 31 GenRicerca esclusiva del Tartufo Bianco d’Alba
I Trifulau dell’Associazione Trifulau Colline di Langa ti offrono la possibilità di partecipare alla ricerca simulata dal tartufo
-
08 Dic 06 GenMailing Wish: invia il tuo desiderio sensoriale
Esprimi un desiderio, tuo o di altri riferito al nostro territorio, per creare una forte rete sociale e attuare scambi virtuosi
-
10 Dic 15 DicEx Voto: racconti di vita quotidiana
La mostra racconta testimonianze di devozione e vita quotidiana nelle campagne di Alba, Langhe e Roero, attraverso ex voto provenienti dalla Diocesi di Alba
-
11 Dic 15 DicGiuseppe Penone: Impronte di luce
La mostra esplora il tema dell’impronta nella natura attraverso oltre cento opere dell’artista torinese, dall’Arte Povera agli ultimi lavori
Alloggio & Degustazioni a Roddi e nelle vicinanze
Stai organizzando una vacanza nelle Langhe?
Fatti aiutare a organizzare il viaggio dei tuoi sogni e vivi la tua vacanza da vero insider
Servizio
Gratuito
Chiedici
Un consiglio
Servizio Gratuito
Chiedici
Un consiglio
Servizio Gratuito
Compila il modulo
segnalando i tuoi interessi e le tue preferenze
Ricevi i consigli
direttamente nella tua casella di posta
E se non ti bastano
costruiremo per te una gita personalizzata!