Porello Serafino & Carlo
Orario di apertura
Chiusura
Vacanze
L’azienda agricola della famiglia Porello nasce sul finire dell’800 nel comune di Vezza d’Alba, cuore del Roero.
Come molte realtà della zona, la produzione era inizialmente concentrata nei pressi di una cascina, conosciuta come cascina Valovera; si coltivavano principalmente pesche, vendute al mercato di Racconigi, cereali e foraggio per l’allevamento dei bovini di razza piemontese e in minima parte uva, destinata alla produzione di vino per autoconsumo.
È proprio in questo scenario che sono cresciuti i fratelli Serafino e Carlo, attuali conduttori della cantina Porello, che guidati da un forte desiderio di innovazione decisero di focalizzarsi sulla produzione vitivinicola; i due trasferirono l’azienda in una nuova struttura nel comune di Canale, mantenendo la maggior parte dei vigneti presso la vecchia cascina e acquistandone altri nelle vicinanze della nuova sede.
Il lavoro dei fratelli porta avanti ancora oggi la filosofia tramandata dai capostipiti Armando e Camillo: “la natura ci ricompensa quando sappiamo rispettarla, perciò bisogna essere in sintonia, rispettare i suoi ritmi, instaurare un legame profondo con la nostra amata terra, carpirne i segreti per trarre i migliori frutti”.

è Patrizia ad occuparsi delle visite e degustazioni, come anche del corso di cucina
Vini franchi, che raccontano il territorio del Roero senza fronzoli
I fratelli Carlo e Serafino si occupano personalmente di tutte le fasi della produzione
I Vini
Le dimensioni ridotte della produzione consentono ai due fratelli di occuparsi con cura di tutta la filiera produttiva.
Il vino buono si fa in vigna a partire da uve sane e con caratteristiche organolettiche uniche.
Per assicurarsi di ciò Carlo e Serafino si prendono cura di ogni filare singolarmente, assicurandosi di apportare il giusto dosaggio di letame di mucca in base al fabbisogno di ogni singola pianta e gestendo correttamente le lavorazioni: potature equilibrate, meticolosa gestione del verde, selezione delle uve per la vendemmia.
Seguendo queste pratiche si ottengono uve con una perfetta maturazione e dall’ottimo bilanciamento di tutti i componenti (zuccheri, aromi e profumi, tannini), caratteristiche fondamentali per ottenere un mosto di qualità, e di conseguenza un vino eccellente.
La vinificazione viene effettuata esclusivamente con uve provenienti dai vigneti di proprietà, suddivisi tra Bricco Tanone, Bricco Rossano, Bricco Pessiera Grande, Bricco Varej e Bricco Martin.
I vini: in bottiglia o sfusi
La produzione include i tradizionali vini del territorio, disponibili sia in bottiglia che in damigiana.
La scelta del vino sfuso si rifà a un rito comune in queste colline, ovvero quello di acquistare il vino in damigiana per poi travasarlo nelle proprie bottiglie, solitamente prima di Pasqua.
Si tratta di un momento di festa: mentre si imbottiglia si ha la possibilità di cogliere al meglio tutte le caratteristiche organolettiche, i profumi che il vino rilascia nell’ambiente circostante.
Vini prodotti
Vino Rosso da tavola:
da uve Nebbiolo
da uve Barbera
da uve Dolcetto
Estensione vigne
N° di Bottiglie
Posizione delle vigne
Metodo Agricolo

La raccolta viene svolta manualmente nelle tradizionali cassette, per preservare al meglio i grappoli
Solo i grappoli migliori vengono raccolti: questo è uno dei benefici della vendemmia manuale
Durante la vendemmia tutta la famiglia Porello collabora per supportare l’azienda
Visite & Degustazioni
Vigneti, passeggiate e picnic: un viaggio alla scoperta della famiglia Porello e dei vini del Roero
La famiglia Porello accoglie sempre con entusiasmo i visitatori, invitandoli a scoprire i vini prodotti nella piccola cantina, stappando assieme qualche bottiglia e raccontando il processo di vinificazione e la magia che sta dietro al loro lavoro.
È molto importante però che la visita venga prenotata: trattandosi di una piccola realtà a conduzione famigliare può capitare che siano tutti al lavoro in vigna!
Le tipologie di visita
Degustazione di 4 vini in cantina → € 15,00 a persona
Assaggio di 4 vini, abbinati a prodotti tipici del territorio, con la spiegazione delle scelte produttive e della filosofia aziendale. Su richiesta è possibile osservare da vicino i vigneti con una breve passeggiata.
Passeggiata in vigna e degustazione Picnic → € 60,00 a persona
Clima permettendo c’è la possibilità di allungare la passeggiata e degustare i vini all’aperto, nel contesto di un piacevole picnic nella natura.
L’attività è studiata per due persone e include: un cestino da picnic, una coperta, due calici di vetro, posate e tovaglioli compostabili, una bottiglia d’acqua, una bottiglia a scelta di bianco o rosso e una selezione di prodotti del Roero in base alla stagionalità.
La scampagnata permette di godersi un paesaggio ancora selvaggio caratterizzato da boschi, alberi secolari, colline ripide, valli e percorsi a tratti stretti e aspri. A metà percorso ci si ferma al punto panoramico, dove vi verrà fatta una breve introduzione alle caratteristiche del suolo e della sua interazione con le erbe spontanee.
Gruppi
Durata della visita
Prenotazione
Prezzo degustazione

I vini prodotti possono venire degustati in cantina, in un punto panoramico o nel lavandeto
Durante l’assaggio vi verrà raccontato il lavoro della cantina, con un’analisi della filosofia produttiva
trattandosi di una piccola realtà a conduzione famigliare può capitare che siano tutti al lavoro in vigna
Attività
In primavera fatti guidare alla scoperta delle erbe spontanee del Roero, e realizza il tuo erbario personale.
La cantina offre la possibilità, in primavera, di perdersi in un breve percorso alla scoperta delle erbe spontanee commestibili e realizzare un piccolo erbario.
Si tratta di un’usanza un tempo popolare nelle colline del Roero, conosciuta oggi come “foraging“: il suolo di questa terra è infatti ricco di piante dal sapore delizioso, che grazie a qualche accorgimento possono diventare ottimi ingredienti per i piatti della tradizione.
Un tempo si era infatti soliti raccogliere quello che il territorio offriva senza la necessità di sfruttare acri e acri di monocoltura, preservando la biodiversità e godendo del vero valore della natura.
Ancora oggi la famiglia Porello porta avanti la tradizione degli avi: durante la primavera sulle loro tavole non mancano mai le insalate con sarset, lupinella, trifoglio rosso, papavero, le frittate di luvertin, e il tarassaco stufato.
Lezione di cucina
A partire dalla primavera 2022 ci sarà un’ulteriore proposta per i visitatori della cantina Porello: un corso di cucina casalinga, adatto a cuochi anche inesperti.
La lezione prevede la preparazione di piatti della tradizione piemontese con verdura e frutta di stagione; il costo dell’attività comprende un ricettario, i grembiuli in dotazione e il pranzo con le portate cucinate.
Lavandeto

è possibile degustare i vini sedendosi al centro del campo di lavanda, per farsi coccolare dal profumo delle piante
il profumo della lavanda inebria la mente e favorisce un’ampia rigenerazione dell’umore e dello spirito.
Il lavoro dei fratelli porta avanti ancora oggi la filosofia tramandata dai capostipiti Armando e Camillo.