Ricette di cucina

Torta pasqualina

Marzo 28, 2021
Torta pasqualina

La regina delle tavole di Pasqua e dei picnic di Pasquetta è senza dubbio la torta Pasqualina.

La torta Pasqualina è uno dei piatti simbolo della cucina Ligure, legata soprattutto alla zona intorno a Genova, una torta salata composta da molti strati che può essere servita calda, tiepida o fredda.

La sfoglia è composta da acqua, farina e olio extravergine di oliva, gli strati di sfoglia che compongono la Pasqualina da tradizione dovrebbero essere 33, come gli anni di Gesù.

Ovviamente potete farne molti meno, l’importante è che le sfoglie siano davvero molto sottili.

Gli ingredienti principali del ripieno sono le biete o erbette, se non disponibili vanno bene anche gli spinaci, uova e ricotta.

Alcune ricette prevedono anche l’aggiunta dei carciofi, ma in questo caso manterremo la preparazione molto simile a quella tradizionale.

La preparazione è lunga, la sfoglia è molto delicata, ma la bellezza e il gusto di questa torta non hanno eguali.

Quale vino abbinare?

Da provare assolutamente abbinato al nuovo Roero Arneis DOCG Biologico di Demarie, magari durante un picnic al sole! :-)

Ingredienti

Farina 00 setacciata
1 kg
Biete o spinaci
1 kg
Ricotta
600 g
Burro
100 g
Uova
10
Parmigiano grattugiato
q. b.
Mollica di pane
2 grandi fette
Latte
1 bicchiere
Sale e pepe
q. b.

Procedimento

Impastate la farina setacciata con l’acqua necessaria per rendere la sfoglia soda ed elestica. Bisognerà lavorarla per almeno 10 minuti.

Dividete la pasta in 18 pezzi della stessa misura, infarinateli leggermente e fateli riposare coperti da un panno umido per circa un’ora.

Lavate, pulite e lessate le biete o gli spinaci, una volta pronte strizzatele bene. Intanto mettete ad ammollare le due fette di pane nel latte.

Prendete le biete strizzate e conditele con il parmigiano, il sale, il pepe, la mollica del pane strizzata, 4 uova sbattute e in ultimo la ricotta.

Lavorate molto bene l’impasto che dovrà risultare morbido e omogeneo, assaggiate e regolate di sale e pepe e parmigiano grattugiato.

Lasciate riposare l’impasto a temperatura ambiente.

Trascorsa l’ora di riposo prendete le sfoglie, lavorate i 18 pezzettini con il mattarello fino ad ottenere sfoglie molto sottili.

Prendete una teglia capiente e dal bordo alto, ungetela di olio e foderatela con il primo strato di sfoglia che dovrà aderire perfettamente al fondo e ai bordi della teglia. E’ importante che la sfoglia debordi dal recipiente.

A questo primo strato di sfoglia ne andrete a sovrapporre 10 che dovranno essere tutte molto sottili, dovranno aderire bene al bordi e al fondo e dovranno essere unte con l’olio prima che venga sovrapposta la sfoglia successiva.

Sull’ultima sfoglia versate il composto (irrorato di olio) di ricotta e spinaci.

Su questo ripieno preparate 6 fossette, in ognuna aggiungette un bel pezzetto di burro, un uovo intero (facendo attenzione a non rompere il tuorlo). Cospargete di formaggio, sale e pepe.

Stendete le sfoglie rimaste sul ripieno (avendo sempre cura di ungere di olio ogni strato).

Sistemate il burro rimasto in piccoli pezzetti sul bordo della torta. Sigillate i bordi, rigirate la pasta in eccesso e tagliatela con una rondella.

Spennellate la superficie della torta con l’olio, bucherellatela con la forchetta. Cuocete a 190° per circa un’ora.